Perchè non mi lasci in pace (BNHA X Sonic) (NON CONTINUATO)

09 - Pericolo in vista, baby!

~~~♡~~~

-Perché non la hai uccisa quando potevi?- Chiese una voce di cui il ragazzo non se ne preoccupasse per identificarla, stava riguardando nuovamente la lotta di Todoroki al Festival ma non per lui. -E poi non capisco nemmeno il senso di guardarla in continuazione-
-Ha semplicemente attirato la mia curiosità, anche se ho scelto qualcun altro- Rispose con nonchalance il ragazzo prima di spegnere finalmente la televisione per guardare il suo collega, anche se era composto da fumo, prima di sussurrare una insolita frase. -Però non mi dispiacerebbe rapirla...-
Dopo codesta frase arrivò, come se fossimo in un Anime, un tizio dalla porta d'ingresso con al seguito lo stesso individuo sospetto visto dalla nostra, amatissima, riccia blu che si presentò subito. Non era raro che il primo uomo entrava come se fosse a casa sua e che portava con sé degli sconosciuti.
-Indovina un po' cos'ha scoperto questo Villain? Non ci credo nemmeno io a questo punto- Disse l'uomo prima di spostare in avanti il nominato con una pacca sulla spalla destra, quest'ultimo sembrava felice come la sua maschera.
-Sono riuscito ad origliare alla conversazione di quella riccia insieme ad un suo compagno anche se sono dovuto scappare perchè ne era arrivato un altro...- Iniziò il racconto il cattivo prima di fare una breve pausa e mettendo una mano sotto al mento come Detective Conan, solo per continuare successivamente. -Ho potuto constatare che non abbia quindicanni come i suoi compagni ma di più essendo che aveva detto che era un'eroina da ben quattro anni, non capisco il come essendo che è una delle poche volte che la si vede in giro... Comunque, quando il figlio dell'eroe Number two ha sparato quell'enorme pezzo di ghiaccio è riuscita a salvare degli inutili civili in meno di tre secondi e questo mi fa pensare che la sua velocità può ancora aumentare rispettivamente al vostro attacco alla USJ d'inizio anno e che, probabilmente, la sua versione umana sia un secondo Quirk-
-Efettivamente hai ragione...- Disse il turchino in un sussurro e con voce pensierosa ma si portò subito la mano destra a grattarsi il collo per qualche secondo, ci furono attimi di silenzio prima che riprese a parlare. -Va bene, vado a fare un giro per elaborare meglio le informazioni-
Con ciò si alzò il cappuccio della felpa nera con due dita ed alzarsi dallo sgabello prima di dirigersi verso la porta, aprirla e chiudendosi subito dopo averla attraversata. Nella sua testa si continuava a chiedere se fosse possibile che quella ragazza con le ali diverse avesse veramente un secondo potere e, se fosse stato così, la sua curiosità aumenterà di sicuro oltre a quella del suo padrone, diciamo.
Il vicolo in cui si trovava era lercio con qualche tipo zirozolante ubriaco ed a terra ma non fu proprio lui che vide per primo, davanti all'uomo c'era uno sconosciuto con un kimono bianco e sembrava un bambino. Alla fine notò che l'ubriaco era un cadavere, essendo che aveva le budella in piena vista, e che il ragazzo si era girato dopo aver sentito la sua presenza.
-Che hai da guardare- Disse il più piccolo prima di girarsi completamente e facendo notare che aveva le mani ricoperte di rosso, non sembrava sangue e ciò era strano.
Il bambino aveva la pelle bianca, con puntini rossi mentre i suoi capelli sono rosa chiaro e assomigliano a zampe di ragno. La sclera dei suoi occhi è rossa mentre le sue iridi sono azzurre ma nell'occhio sinistro c'è scritto Lower Moon 5. Indossava un kimono bianco con cerchi rossi come quelli del viso e ragnatele disegnate di quà e di là.
-Se non la smetti di fissarmi ti ucciderò senza esitazione- Disse il maschio più piccolo ma che ricevette come risposta solamente un alzata di spalle, cosa che gli diede fastidio ma che se ne frega velocemente prima di girarsi e continuare a mangiare il cadavere tagliato da diversi filo, simili a ragnatele. Anche se dopo qualche morso parlò a bassa voce. -Peccato che nessuno mi abbia detto come trovare l'umana, sarebbe stata un ottimo membro della mia famiglia...-
Il turchino non aveva sentito la frase dell'albino ma la parola 'famiglia' l'aveva sentita eccome e ha subito pensato che non sarebbe stata di quel macchinoso ma sua.
Dopo qualche secondo o minuto a camminare mi fermai in mezzo alla folla e iniziai a pensare su quel pensiero, era strano per me pensare a qualcosa del genere, oltre al fatto che era la prima volta che mi succedeva. Rimasi fermo per poco prima di ricominciare a cambiare direzione e camminare ed andare verso il rifugio.
Quella ragazza era strana, da ciò che Mr. Compress mi aveva riferito è che la femmina non proveniva da questo mondo, tanto meno che avesse un Quirk già scoperto. La sua forma attuale assomiglia ad un porcospino mentre quella umana assomiglia ad una fata corrotta, chissà se è sempre stata così.
Quando ha cantato Silent Scream di Anna Blue sono rimasto un po impressionato per le espressioni che mostrava, anche se starebbe bene come Villain al posto di Hero. Forse se la faccio rapire riuscirò a manipolare la sua testolina, so già che sarà abbastanza faticoso essendo già un eroina da dove provenga ma nessuno ha mai detto che sia impossibile.
Mi sta interessando molto.
Senza rendermene conto ero davanti alla porta del rifugio e, senza pensarci, entrai solo per ritrovarmi due tizi che sembravano Villain.
Il primo è un giovane uomo alto e magro con i capelli neri e spinosi, gli occhi azzurri e varie cicatrici da ustione sul corpo costituite da toppe di pelle violacea bruciata tenute insieme da piercing e anelli di metallo.