Perchè non mi lasci in pace (BNHA X Sonic) (NON CONTINUATO)

08 - Nomi e tirocino

-...Quindi è per questo che sei scomparsa per sessant'anni belli e buoni- Disse Mewtwo pensieroso mentre intravidi la sua coda muoversi a destra e a sinistra, la sua voce era calma e pensante quando chiuse gli occhi per continuare a parlare. -Ora tutto a senso se la mettiamo così. Parlerò con Arceus e vedremo su come potremo sistemare la linea temporanea del tuo mondo, non può rimanere bloccato nello stesso limbo per sempre-
Ero riuscita a chiarire alcune questioni col Pokémon di tipo Psicho chiamando semplicemente il suo nome durante la mia pattuglia notturna a Kyoto e, quando mi teletrasportò, mi ritrovai in una classe diversa dalla mia attuale ma semidistrutta e con la stessa sostanza alle finestre e porta come l'altra volta.
-E' strano che il tempo ricominci come un videogioco, sembra proprio che, chiunque oltrepassi il mondo centrale, esso diventi il videogame stesso. Come in Undertale quando perdi con Sans oppure un Boss ti uccide e devi prendere l'ultimo salvataggio- Risposi alle sue precedenti ipotesi facendomi seria e guardando i miei attuali piedi. Il vestiario era cambiato con una semplice felpa rosso scuro e con cappuccio strano, jeans strappati sul ginocchio e Nike nere. Anche la mia capigliatura era cambiata con un ciuffo che mi copriva l'occhio sinistro mentre il resto era, per la maggiore parte, rasato.
-Tra pochi giorni tre miei coetanei ti verranno a prendere per spiegarti alcuni ricordi del tuo passato, o almeno ci proverano. Mew è ora d'andare, ci vediamo- Mi comunicò il leggendario prima che il mondo si distorcesse per poi ritrovarmi sul tetto dove prima l'avevo chiamato, ero ancora in quella cittadina e, essendo che Moon è insieme a Tsuyu, mi lanciai da quel posto e mi misi a correre e saltare tra i tetti. Dovevo fare in fretta se volevo essere a casa della ragazza anfibia prima di trasformarmi per non dare troppo nell'occhio, anche se la parola fretta è come una fetta di torta che viene mangiata da Sonic. Ovvero in meno d'un secondo.
Durante il tragitto continuai a pensare a ciò che mi aveva detto il Pokémon e sembrava che non andasse molto d'accordo con gli altri anche se non posso andare a conclusioni troppo affrettate nella mia testa, oltre al fatto che sono curiosa di chi incontrerò in futuro. Ma qualcosa mi distrasse dai pensieri e sembra anche che fosse incosciente, potevo intuire che fosse un bambino ma non saprei.
Appena presi la figura non rimasi nemmeno scioccata dal fatto che non fosse un bambino anzi, ero più stupefatta che il Pokémon stesse dormendo beatamente.
Aveva un corpo chiaro e snello, nero dal collo alla vita dando l'impressione che indossasse un abito, raccolto in vita con una fascia. I lunghi capelli, raccolti da un fermaglio nero, ricordano uno spartito, mentre le braccia hanno la forma di note musicali. Inoltre indossa un piccolo diadema sulla fronte. Quanto era bella...
Avevo deciso di portarla a casa di Froppy per vedere se fosse ferita o meno ma non credo che la mia migliore amica umana si arrabbi, anche se sarebbe stata la sua prima volta ad incontrare un vero Pokémon, essendo che scoprissi che esisteva un anime basato su di loro e che un ragazzo ha dieci anni dall'inizio.
-Melo...- Sentii sussurrare dal Pokémon di sesso sconosciuto mentre io avevo deciso di chiedere, quando incontrerò gli amici di Mewtwo, se la conoscessero oltre a sapere chi sia e da dove fosse arrivata. Era abbastanza strano che una creatura d'un altro mondo sia apparsa in questo perchè non è normale secondo me.

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-Allora, mi stai dicendo che è apparso dal nulla e tu, per assicurarti che non fosse ferito, lo hai portato a casa. Kero?- Chiese Tsysu ricapitolando ciò che gli avevo appena detto sull'accaduto, almeno non si era arrabbiata come con i suoi fratelli.
-Yep, anche perchè un Poket Monster non dovrebbe essere su questo pianeta- Ho continuato nominando il vero significato della creatura, avevo scoperto che si chiamasse Meloetta e che era un Pokémon mitico e non proprio leggendario come avevo pensato all'inizio. -Siamo fortunate che domani saremo ancora a riposo per via del festival sennò non potremo controllarla se si svegliasse-
Tsuyu sospirò prima d'accarezzare la testa della creatura nera e verde, che si trovava sul mio letto accanto a Moon, prima di girarsi ed andare in camera sua seguita da me, dovevamo parlare sulla questione che ho fatto uscire alla finale.
-Innanzitutto togli quel sorriso dalla faccia, non mi piace Shoto- Dissi subito dopo avere visto la sua espressione, mi sa che Rouge l'abbia contagiata sulla questione 'amore'. -Ho incontrato Rei in una delle mie situazioni peggiori per via della trasformazione, quando non ne ero ancora capace di controllarla. Essendo che il reparto psichiatrico dell'ospedale ero il più vicino mi sono infilata nella prima finestra aperta, anche se sono riuscita ad arrivarci in tempo per la trasformazione non avevo visto la donna nella stanza-
-Era successo un mese prima dell'inizio della scuola se non sbaglio, kero- Chiese la ragazza riflettendo nel mentre mi sedetti sul suo letto, ero ancora nella forma fatata per abituarmi all'essere un umana.
-Si è per fortuna non mi era capitato un malintenzionato ma lei. Continuando con la storia vidi la donna sveglia ed in piedi in parte al letto e mi chiese un semplice 'chi sei tesoro?' ed ovviamente risposi col mio nome. Avevo subito intuito che potevo fidarmi di lei per come mi aveva chiamata, poi mi chiese se poteva aiutarmi con la trasformazione essendo che mi vide in difficoltà per la situazione ed il silenzio creatosi- Continuai la mia storia prima che venissi interrotta nuovamente dalla mia migliore amica umana. E dire che non sono abituata ad essere una mezza umana, come dice Knuckles.
-E' per questo che ogni tanto non tornavi dalle missioni, kero?- Chiese ancora una volta Froppy prima di ricevere un cenno positivo da me, era consapevole di ciò che ho passato insieme a mia figlia col monster e, insieme al preside, Aizawa e l'eroe numero uno.
-Yep, come detto alla finale dei tornei è stata lei ad aiutarmi a prendere il controllo di questo corpo, essendo che ci siamo scambiate le storie delle nostre vite- Dissi prima d'indicare il mio stato attuale, stranamente l'energia della forma la perdo più lentamente. -Anche se ho cambiato idea sullo stage, ovvero l'accettare la richiesta d'un Hero per controllare ed imparare a volare. Ho già avvisato il preside Nezu sulla questione-
-Hai fatto bene!- Disse Tsuyu un pó felice per la nuova notizia.