House of Cards || CRIME AU [IN PAUSA]

Chapter Fifty-four

Anche Namjoon non riusciva a credere che stava passando le ore di lavoro reale ad analizzare e guardare la pornografia alla sua scrivania. Era un'esperienza surreale che non si sarebbe mai aspettato di dover affrontare. Una parte di lui supponeva che fosse sotto shock di qualche tipo e questo era il motivo per cui stava registrando tutto in modo stranamente calmo e in avanti. La sparatoria al Gold Monkey Casino era stata abbastanza scioccante, abbastanza da renderlo insensibile a quasi tutto. Namjoon si stava ancora riprendendo, eppure ecco un secondo colpo che lo prendeva alla sprovvista, che lo prendeva a calci quando era a terra e lottava per rialzarsi. C'erano state conferme di morti, ma nessun avvistamento del ragazzo da nessuna parte dopo diverse ore, eppure lui aveva un altro caso di cui preoccuparsi.

Non voleva che l'ultima volta che avesse visto Taehyung fosse dall'altra parte dello schermo del computer con un cazzo in bocca. Non era giusto, non era corretto. Ma finché lui o The Boy non fossero stati avvistati, o il suo compagno di squadra non lo avesse contattato, Namjoon non sapeva se li avrebbe mai più rivisti. Taehyung era ancora una volta il gatto di Schröedinger personificato, vivo o morto, non c'era modo di saperlo: tecnicamente entrambi allo stesso tempo. La parte peggiore era che le probabilità non erano attualmente a suo favore.

L'unica cosa che faceva venire il voltastomaco a Namjoon non era il contenuto dei file, ma piuttosto i titoli. Guardando tutti i file sul suo desktop e vedendo titoli meravigliosi come 'Baby's First Playtime' e 'Baby and His Bottle', sapeva già che tipo di contenuto comportava senza nemmeno aprire il file. C'era chiaramente qualche gioco, qualche strano scherzo che non avrebbe mai capito. Probabilmente aveva a che fare con il fatto che Taehyung veniva chiamato solo 'baby' nelle registrazioni, un titolo sottomesso se mai ne avesse sentito uno. Dubitava che avrebbe mai più sentito quella parola allo stesso modo dopo questo incidente.

'Crybaby' era sicuramente una registrazione divertente da saltare, e la saltò. Namjoon davvero non aveva la forza mentale per fare molto di più che saltare, perché non poteva stare seduto per dieci minuti in un video di Taehyung drogato in una forma o nell'altra - che fosse alcool o qualcosa di più potente, piangendo letteralmente fino a diventare un disastro su quanto avesse bisogno del "cazzo del Maestro dentro di lui". No, Namjoon non aveva davvero bisogno di sentirlo. Una parte di lui si chiedeva fortemente se questa fosse una punizione di qualche tipo, se suo padre avesse avuto il sentore di quello che era successo e avesse ordinato che i video fossero analizzati dal loro dipartimento a scopo di identificazione. Era dannatamente chiaro che era Taehyung nelle registrazioni, bastava che i file di backup cartacei della sua voce nel database della polizia sospesa fossero aperti e guardati; la fotografia all'interno corrispondeva perfettamente al video. Eppure eccolo qui, tredici video identificati positivamente e Namjoon pensava che fosse una bella punizione.

I tredici video presentavano anche Jungkook in qualche forma, sia fisica che solo uditiva; sia solo le sue mani o la sua parte inferiore del corpo piuttosto che il suo viso. C'era anche quell'altro giovane nei video, quello che era stato visto in un giro di shopping con Taehyung: quello carino. Era costantemente nei video, partecipava costantemente. Chiaramente non era un socio in affari, ma piuttosto un attore per The Boy, ed era sicuramente un grande attore. Namjoon non sapeva davvero cosa significasse la sua apparizione nei video, perché era solo un'altra svolta nel labirinto che era la missione sotto copertura di Taehyung. Un altro volto sconosciuto, un'altra possibile minaccia sia per lui che per l'operazione.

Non c'era ancora un nome per lui, nessun nome in nessuno dei video in effetti. Finora Namjoon aveva sentito usare solo nomi giocosi, da 'baby' a 'bitch', a 'doll' e 'master'. Una o due volte aveva sentito usare 'puttana' e Namjoon desiderava non sapere per certo che il ragazzo si eccitava ad essere chiamato 'una fottuta puttana'. Quello era il tipo di conoscenza di cui avrebbe potuto fare a meno, eppure ora ne era stato testimone più volte. Eppure, nonostante non ci fossero nomi, era ovvio chi ci fosse nelle registrazioni. Non c'era modo di confondere Taehyung o il ragazzo in esse, e la fotografia che avevano dell'altro uomo in presenza di Taehyung collegava tutto insieme.