bacio di natale

980 59 10
                                    

«Quindi è confermato? La vigilia la passiamo al loft di Derek?»

Stiles annuì mentre preparava il dolce che avrebbe portato proprio per quel giorno, che sarebbe stato due giorni dopo.

«Mi spieghi come hai fatto a convincerlo? Credevo che Derek odiasse le feste, soprattutto se organizzate al loft»

l'umano rise, pensando che per convincere il suo ragazzo, gli aveva fatto un regalino.

«Gli ho solo detto che sarà simile ad una riunione del branco che facciamo di solito, solo che non parleremo di attacchi e ci sarà da mangiare»

Scott annuì, non ancora convinto che quella fosse una buona idea. Pensiero che cambiò nel momento in cui, venerdì sera, entrando nel loft, vide un albero di natale, delle lucine, il tavolo pieno di cibo e un vischio appeso alla porta della cucina. Dalla quale uscì il suo migliore amico con un grembiule mentre le tv era impostata su un canale di musica, principalmente natalizia e Derek era intento ad aiutare sua sorella Cora ad allacciare il vestito.

«McCall sei in anticipo»

Stiles gli prese il pepe dalle mani, prima di saluatarlo velocemente e tornare in cucina.

«Stiles mi aveva chiesto di portargli una cosa, mi spieghi come ti ha convinto ad organizzare questa serata?»

Derek ringhiò mentre Cora gli allacciava la cravatta e rideva

«non sono affari tuoi».

Un urlo arrivò dalla cucina

«maledetto animale, Sourwolf puoi venire ad aiutarmi?»

Derek sparì in cucina subito dopo mentre Scott aveva ancora lo sguardo confuso ed Erika, Boyd ed Isaac, scendevano le scale.

«Buona vigilia bellezze»

l'alpha saltò in aria, non avendo sentito l'arrivo di Peter, con il suo solito sorriso stampato in volto e una saccha tra le mani. Mezz'ora più tardi arrivò anche il resto del branco: Lydia, Parrish, Liam, Theo, Mason, Corey, Alec, Jackson, Ethan e Malia.

«Sono aperte le scommesse su come Stiles abbia convinto Derek a fare questa festa»

Erika e Cora si lanciarono uno sguardo di complicità mentre gli altri non capivano il motivo di quella frase. Certo, era strano che l'ex alpha avesse accettato ma non si diceva che a natale fossero tutti più buoni? Ma le due ragazze, vivendo con Derek, avevano percepito l'odore del ragazzino più volte sul licantropo, dopo essere sparito per interi pomeriggi o serate. Sospettavo che tra i due ci fosse qualcosa ma non avevano fatto o detto niente - forse li avevano seguite solo un paio di volte - perché avevano capito che i due volessero vivere i primi mesi, senza le continue domande da parte del branco.

«Stiles hai cucinato tutto tu? È buonissimo»

tutto il branco si trovò a concordare con le parole di Mason

«si, Stiles è arrivato qui stamattina e si è  piantato in cucina»

Cora prese parola, con un ghigno degno della famiglia Hale.

«In realtà mi ha aiutato un po' anche il sourwolf però grazie, solo felice che vi piaccia»

Il branco passò il resto della cena tra chiacchiere, risate e complimenti al cuoco per ogni portata. Dopo cena tutti presero posto sui divani o ai piedi di essi. Stiles era a terra, appoggiato alla poltrona su cui era seduto Derek, sospirò felice pensando che l'unica cosa che avrebbe potuto rendere quella serata più bella, sarebbe stato poter baciare il suo ragazzo davanti agli altri.

Era successo tutto sei mesi prima, i due erano rimasti al loft da soli per cercare informazioni riguardo un attacco mentre gli altri erano in giro per il bosco. Derek era rimasto con lui perché era l'unico in grado di leggere e tradurre il latino, Stiles scoprì così che il licantropo aveva una laurea per la letteratura. Come al solito avevano iniziato a discutere e il più grande, stanco di sentire la parlantina dell'altro, l'aveva sbattuto al muro e baciato. All'inizio era stato un bacio misto a rabbia e arroganza ma piano piano si erano sciolti, Derek aveva avvolto il viso dell'umano tra le sue mani e quest'ultimo le aveva messe sulle spalle del mannaro, così il bacio si era fatto più dolce. Stiles l'aveva evitato per una settimana finché Derek, una sera, era entrato nella stanza del moro e aveva fatto lo stesso gesto.

«Non riesco a smettere di pensare a te e alle tue labbra»

erano state queste le parole che aveva detto il più grande, Stiles aveva sorriso e per quella volta aveva deciso di non parlare ma di agire, baciandolo ancora.
Così avevano iniziato ad uscire da soli, in posti in cui sapevano che non avrebbero incontrato nessuno del branco. Avevano preso la decisione di fare le cose con calma e i ragazzi non avrebbero dovuto saperlo fino a che non si sarebbero stancati di nascondersi. Ora stavano insieme da quattro mesi e l'umano avrebbe voluto baciarlo lì, fregandosene di tutto ma non era sicuro che per Derek quello sarebbe stato il momento giusto, se anche lui l'ho desiderasse. Stiles si perse a guardare il suo compagno, tutto il branco aveva deciso di guardare un film prima della mezzanotte. Derek gli rivolse lo sguardo, regalandogli uno di quei sorrisi che dedicava solo a lui, quando erano soli.

«Ragazzi mancano dieci minuti a Natale»

il film era finito da una mezz'oretta circa, Stiles aveva portato il dolce e Derek aveva tirato fuori lo spumante. Si erano riuniti intorno al tavolo mentre sulla tv era partito il countdown, quella era la prima vigilia e le prime ore del natale che avrebbero passato tutti insieme. Tutto il branco era stato felice quando Stiles lì aveva informati che aveva pensato di organizzare quella serata.

«10, 9, 8..»

il branco iniziò a fare il conto alla rovescia mentre Stiles corse in cucina, si era accorto di aver dimenticato il coltello per la torta. Ma quando fece per uscire, si scontrò con il petto duro di Derek che gli prese il volto tra le mani, l'umano spalancò gli occhi.

«Che fai?»

Stiles sentì «1 e 0, buon natale ragazzi» dal branco ma non fece più caso a niente quando sentì le labbra del mannaro sulle sue. Si staccarono qualche istante dopo e la coppia sentiva tutti gli sguardi dei loro amici su di loro, il più piccolo arrossì mentre Derek gli accarezzò il volto.

«Buon natale ragazzzino»

Stiles sorrise, dandogli un bacio a stampo

«buon natale sourwolf».

«Eppure non ho ancora bevuto»

tutti guardarono male Scott, il quale prese il suo bicchiere, bevendo tutto il contenuto.

«Mi hai regalato il mio primo bacio di natale»

il ragazzino sorrise, pensando che aveva sempre desiderato baciare l'amore della sua vita allo scoccare della mezzanotte di Natale.

«Così ora potrò baciarti e abbracciarti ogni volta che ne ho voglia»

si baciarono ancora, prima di essere interrotti da Peter,

«molto dolci, davvero, ma io vorrei mangiare la torta prima dell'anno nuovo»

Derek ringhiò mentre si avvicinava con il suo ragazzino al tavolo.

«Ragazzi, passiamo anche capodanno insieme?»

tutti guardarono Lydia, felici di quella proposta

«si però ora è ancora Natale e dobbiamo scambiarci i regali»,

il branco rise alle parole di Stiles ma pienamente d'accordo, si riposizionarono sui divani. Stiles si guardò intorno, era con la sua famiglia e il suo compagno, era seduto tra le sue gambe e il mannaro gli stava accarezzando i capelli. E il ragazzino sperò che quello sarebbe stato solo il primo di una lunga serie di natali passati insieme.

×××

si lo so che non è natale, mancano ancora cinque mesi ma avevo in mente questa storiella e l'ho pubblicata. detto ciò, spero vi sia piaciuta, come state?

se avete rischiete →

-less✨

os sterekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora