FANCULO L'ORGOGLIO- (Bakugo x Oc) •My Hero Academia Fanfiction ita• [COMPLETA]

Capitolo 5- "domande"

Capitolo 5:
•domande•

Katsuki's POV:
Ore: 21:50 :

Non smetto di pensarci.

"Chi ha vinto? Mi avrà forse battuto? Era forte..."
Quella novellina non può battermi. È solo la mia fottuta copia.
Devo vincere contro di lei. Devo essere sicuro di aver vinto.

Mentre penso, senza neanche accorgermene mi sto dirigendo verso la sua stanza.
Sono dietro la porta.
Apro senza bussare,e senza la minima delicatezza.
Era al telefono. Ero talmente preso dai miei pensieri che non me n'ero neanche accorto.
È in piedi vicino lo specchio, e indossa una canottiera. È di spalle , i suoi capelli rossi le coprono la schiena. Vestita così è più carina...evidenzia le sue forme e le mette in risalto con i vestiti attillati eh?
«Ci- ci sentiamo domani.» dice lei salutando la persona con cui era al telefono.

"Chissà con chi parlava...con il suo fidanzato forse? Ahhh ma non mi importa".

«CHE DIAVOLO CI FAI QUI KATSUKI?» urla lei cercando di coprirsi le braccia con una giacca.

Sa il mio nome...

«SONO QUI PER PROPORTI UN ALTRO SCONTRO. SENZA QUEL BASTARDO A METÀ» le dico a voce alta.

"Perché sto alzando la voce contro di lei?"

«NON POTEVI ASPETTARE DOMANI? O BUSSARE?» continua a sbraitarmi contro la rossa.

"Avevo bisogno di vedere la ragazza che ha saputo tenermi testa senza quell'idiota a metà tra i piedi"
ma che mi sta succedendo?

«NO. STRONZA, ALLORA, CI STAI?.»

«Se dicessi di no? Non mi sta molto simpatico chi mi da della stronza.» mi stuzzica.

Così, io mi avvicino. Non so perché lo sto facendo.

«CHE DIAVOLO FAI KATSUKI?»
Ha ripetuto il mio nome. Di nuovo.

Mi fermo. Non capisco cosa mi stia succedendo. Non sono in me. Questo fatto di non sapere se ho vinto mi sta mandando fuori di testa.

«ACCETTO LA SFIDA,MA ORA ALLONTANATI. E SE COMBATTEREMO LO FAREMO A UNA CONDIZIONE: INDOSSEREMO I NOSTRI COSTUMI.» mi dice.

«Perché vuoi combattere con il costume? Che c'è non sei abbastanza forte così?» la provoco.

«Non sono affari tuoi.» risponde fredda.

«Sai che non riuscirai a resistermi se indosso il costume, vero?» continuo a provocarla.

"Ma che dico?"

«COME HAI DETTO?» fa finta di non aver capito.

«Perché vuoi indossare il tuo costume?» insistito.

«SI PUÒ SAPERE COSA SEI VENUTO A FARE QUI? IO NON SO NEANCHE CHI TU SIA. SPARISCI.»

«COME OSI URLARMI CONTRO ROSSA?» torno in me.

«TI HO DETTO DI ANDARE VIA ORA, O NON MI FARÒ PROBLEMI AD USARE IL MIO QUIRK QUI.»

«Domani, dopo pranzo in palestra. Indossa il tuo costume.» le dò appuntamento io mentre esco dalla camera.

IL GIORNO DOPO:
Shimizu's POV:
Ore: 14:30 :

Il mio secondo giorno alla Yuei...
Sono uscita ora dalla mensa. Mi ero seduta al tavolo con quel Todoroki... È simpatico, ma il biondino mi interessa di più. È così insopportabile, mi manda su tutte le furie il suo egocentrismo! Come fa a incuriosirmi uno così?

Vado a cambiarmi e poi mi dirigo verso il luogo concordato.
Arrivo in palestra.
Lui è lì.
Il suo costume è st....strano, sì strano. E non gli sta affatto bene.
Lui mi scruta con attenzione da lontano. Accenna un sorrisino.
"Che vuole?"

Mi avvicino lentamente.

«Non fare complimenti.» Mi provoca lui.

«Lo stesso per te.» rispondo.

«Potresti metterti anche qualcosa di più scollato col fisico che hai. Tu invece, che hai da dire sul mio?» mi stuzzica.

«Non indosso nulla di scollato. E comunque non so che fisico hai, ma sembra ben allenato» dico.
Lui ridacchia.

«Hmm...intendevo che ne pensi del mio costume, non del mio fisico ma sei una stupida rossa è comprensibile che tu non abbia capito» continua a ridacchiare.

Inizio a scaldare le mie dita per attaccare.

«STA CALMA. GUARDA CHE SE VOGLIO POSSO FARTI ESPLODERE IN UN SOLO COLPO. Ma non mi hai ancora risposto.» insiste.

«Che vuoi sapere ancora?» dico infastidita.

«Perché non indossi nulla di scollato? Ieri sera avevi una canottiera,ma ti sei coperta, e quando la tua tuta si è distrutta sei scappata...»

«Ti sbagli» lo correggo io «La tuta non "si è distrutta", TU me l'hai distrutta.» dico con un falso sorrisino irritato sul volto.

«CONTINUI A NON RISPONDERE.»si altera il biondino.

«E CONTINUERÒ A NON FARLO. SIAMO VENUTI QUI PER COMBATTERE O PER FARCI DOMANDE? AVANTI, ATTACCAMI.» alzo la voce.

«ALLORA FACCIAMO COSÌ: se io vinco, e ti riesco a battere, allora, tu rispondi alla mia domanda...ma se vinci tu, stasera ci alleniamo insieme e ti aiuto col tuo quirk.» propone lui.

«NON HO BISOGNO DEL TUO AIUTO.» gli sbraito contro.

«So che muori dalla voglia di allenarti con me. Non sai nasconderlo.»insiste.

"LO ODIO. CAZZO SE LO ODIO"

Inizio ad attaccare con la mia raffica di esplosioni senza neanche rispondergli.

Lui riesce a schivarne alcune.
Non perde tempo e mi sferra una delle sue esplosioni.
Mi prende in pieno.
Sono distratta, mi devo concentrare o perderò.
Riesce ad alzarsi in aria e mi coglie alla sprovvista. Ma riesco ad afferrargli il braccio destro e a scaraventarlo a terra.

«SERVIRÀ MOLTO PIÙ DI QUESTO PER BATTERMI. IMPEGNATI!» mi urla contro.

"Perché mi incoraggia? Sarà forse che vuole allenarsi lui con me? AHAHAHAH è ridicolo."

Katsuki's POV:
"CONTINUA A NON IMPEGNARSI,MA CHE INTENZIONI HA?" penso mentre la vedo perplessa.

Sono ancora a terra,lei è davanti a me in piedi, con un'esplosione provo a colpirla, ma la evita.
È veloce.
Mi alzo, e lei inizia a sferrarmi abbastanza colpi da non permettermi di contrattaccare.

Continua a colpirmi senza darmi tregua. Ma devo proteggermi dalle esplosioni prima di poter attaccare.

La mia sudorazione inizia ad aumentare. Il caldo provocato dalle esplosioni mi aiuta a sudare,e più sudo, più il mio quirk é forte.

Decido di finire il combattimento qui.

«SE DEVI LOTTARE SENZA USARE IL MASSIMO DI TE, ALLORA IO NON LOTTERÒ ANCORA.» le urlo contro.

Con le dita della mia mano sinistra creo un cerchio sulla mano destra e uso il mio AP Shot per concentrare la mia esplosione solo su di lei.

Non aveva mai visto questa mia mossa speciale, e non se l'aspettava. La colpisco in pieno.

È a terra. Mi avvicino, e le porgo la mia mano per aiutarla ad alzarsi.

«Sei la mia cazzo di copia, ma sei più veloce e meno sicura del tuo quirk... É un peccato che tu abbia perso, ti sarebbe servito un allenamento con me!» la provoco.

Lei ancora sdraiata a terra, scansa la mia mano,e si alza da sola dandosi qualche colpetto sul costume per pulirlo dalla cenere, e dalla polvere.

«Allora...che vuoi sapere, Katsuki ?» mi dice.