Ho chiesto a Taehyung qualche informazione in più: nonostante fosse titubante dal raccontarmi i fatti, ha deciso comunque di aiutarmi.
Sono appena ritornata a Seoul, è stato Seokjin a riaccompagnarmi a casa.
Non sentendo nemmeno un filo di stanchezza, il mio primo pensiero è stato quello di parlare con Taehyung.
«Dovrebbero incontrarsi oggi... al-» Taehyung viene bloccato da Seokjin.
"Al Pocket Seoul. Vuoi che ti ci accompagni?»
Annuisco.
Poiché non so come arrivarci o cosa ben fare arrivata lì, sarebbe meglio avere compagnia.
Spero solo che questo incontro non comprometta Yoongi in nessun modo, anche se fatico a crederci.
Ho conosciuto il carattere di Sooha: ha una mente imprevedibile e abbastanza contorta.
Ma sono sicura che Yoongi ne è più consapevole: se la caverà.
E se forse... sarebbe meglio non interferire come ha detto?
Dopo una lunga riflessione, credo di aver preso la scelta giusta: non interferirò.
«Hai ragione, Yoongi se la caverà.» afferma Jin.
Seokjin esce poi di casa, lasciandomi con Taehyung e Jimin.
Entrambi i ragazzi cercano di conversare di qualunque cosa gli passi per la mente: vogliono farmi rimanere tranquilla, che dolci.
Con loro riesco sempre a sorridere.
«Abigail, avrete la pace che vi meritate.»
Sorrido a Jimin, per le sue parole.
-Seokjin's pov.
Capisco la scelta di Abigail, la reputo giusta, ma il mio impulso mi dice di fare altro.
Dopo esser uscito da casa di Jimin la mia auto sembrava già indirizzata verso la destinazione, non dovrebbe volerci molto per arrivare al bar.
Penso velocemente a tutti i discorsi che ho sentito fare a Sooha: poco risulta sano, ma nel vero senso della parola. È possibile che quella ragazza soffra di qualche disturbo, devo approfondire le ricerche al riguardo...
Sceso velocemente dall'auto non mi ci è voluto molto per comprendere il mio errore: Sooha era proprio davanti alla porta, a parlare con qualcuno che, evidentemente, non era Yoongi.
Avrebbe potuto beccarmi.
Tuttavia, ascolto ogni singola parola della sua discussione: non mi ero sbagliato.
-Abigail's pov.
I ragazzi ed io abbiamo deciso di ordinare una pizza, sta per venire anche Youna: passeremo una serata cercando di liberarci dai pensieri!
«Tae, per me una margherit- oh, aspetta. C'è Seokjin al telefono, vediamo se gli andrebbe di ritornare»
Rispondo velocemente alla chiamata.
«Fratellone!»
«Abigail, mi serve il tuo aiuto, devi venire subito da Yoongi e Sooha.»
«Dio mio, Jin, cosa è capitato?»
«Ancora nulla, ma Sooha vuole incastrare Yoongi, ha delle cimici per registrare tutto ciò che lui possa affermare, al fine di incastrarlo truffandolo in qualche modo.»
«Quella pazza!»
Avevo proprio voglia di urlare.
Spiego velocemente tutto ai ragazzi e mi fiondo fuori casa, poi un vuoto: con quale auto?
Taehyung si è fortunatamente offerto di accompagnarmi; Jimin è rimasto con Youna, dirò a Seokjin di ritornare da loro.
«Lo sapevo! È colpa mia!» esclama gironzolando per la stanza.
«Tae, non dirlo nemmeno. Risolveremo tutto.»
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My Shadow || Min Yoongi.
Fanfiction[COMPLETATA] «ho il bisogno di sentirti al mio fianco: voglio che tu sia la mia ombra, ancora una volta.» Quando la vita ostacola, si acquisisce un senso di convivenza con il mondo in cui si vive; a volte è difficile comprendere sé stessi e le prop...
