Bad Romance《Lucifer Morningstar》(sospesa)

31.

Lucifer POV:

Mi aggiusto la giacca guardandomi allo specchio sospirando.
Oggi c'è il funerale di Scott.
Quindi sto finendo di prepararmi.
In questi giorni ho chiamato Eric per sapere come sta Kate.
Inutile dire che non sta decisamente bene.
Scott era suo amico e posso immaginare come si sente.
Io penso ancora che sia colpa mia.
Potevo provare qualcosa per aiutarlo.
Invece ho pensato solo a Kate.
Mi aggiusto la cravatta ed ecco che sento l'ascensore aprirsi.
Mi affaccio leggermente curioso e noto Amenadiel venire verso di me.
Oh.
È lui.
Non lo aspettavo oggi.
Pensavo che era ancora in giro.
Dato che non ho avuto tempo di avvisarlo.
Era successo tutto in fretta e non ho avuto né tempo né testa per dirglielo.
Forse lo ha saputo da qualcuno però.

Viene in camera da me sedendosi sul letto e guardandomi: "Mi dispiace per Scott. Era una brava persona."
Come immaginavo.
O lo ha saputo in giro o qualcuno gl'è l'ha detto.
Annuisco leggermente rimanendo decisamente serio: "Già. Se solo potevo salvare sia lui che Kate-"
Mi interrompe alzando una mano socchiudendo gli occhi: "Lucifer, non potevi saperlo."
Chiudo per qualche secondo gli occhi poi li riapro finendo di aggiustarmi la cravatta.
Mi giro verso di lui e si alza incrociando le braccia.
Vado verso il bancone versandomi da bere: "Azrael era passata di qui e mi aveva avvisato che qualcosa sarebbe successo."
Mi segue in salotto e continuo a parlare muovendo una mano: "Pensavo intendeva a Kate per questo quando ho visto che avevano sparato, l'ho difesa senza pensarci due volte."
Sta per interrompermi quando lo fermo riprendendo a parlare alzando la voce: "Ma dato che ho salvato lei, non sapevo che rischiava Scott e ora Kate soffre per questo!"
Sbatto il bicchiere dal nervoso sul tavolino di vetro rompendolo.
Muovo la mano bagnata sospirando e Amenadiel fa una piccola smorfia: "Vedi il lato positivo.. almeno è in un posto migliore."

Lo guardo senza dir nulla e lui annuisce facendo un piccolo sorriso.
Beh.
Almeno una buona notizia.
Ora è meglio iniziare ad andare.
Non voglio arrivare tardi.
Prendo un fazzoletto asciugandomi la mano andando verso l'ascensore con lui.
Entriamo dentro e, appena spingo il pulsante, noto una cosa..
Del sangue sul fazzoletto.
E un taglio sulla mano.
Oh, beh.
Questa si che è una novità adesso.
Meglio tenermelo per me.
Non è decisamente il giorno o il momento per dirlo a qualcuno.

(...)

*Molte ore dopo..*

Kate POV:

Il funerale è finito.
Però sono ancora qui.
Per Scott.
Mi manca ogni giorno di più.
È stato il mio unico amico maschio..
Umano soprattutto.
Riusciva a capirmi già dall'inizio anche se non sapeva da subito chi ero..
O cos'ero.
Mi piego lasciando un fiore sentendomi le lacrime scendere ancora.
Non smetto di piangere.
So che dovrei essere forte..
Ma mi manca troppo.
Non ho mai provato nulla del genere.
Sento diversi passi e vedo Rachel, Eric e Lucifer venire verso di me.
Gli vado incontro abbracciando Rachel e appoggiandomi sulla sua spalla.
Ricambia l'abbraccio mettendo una mano sulla mia testa: "Kate, devi essere forte.. sia per te stessa che per lui."
Annuisco leggermente staccandomi per poi abbracciare Eric.
Mi stringe sospirando e mettendo una mano sulla mia spalla: "Rachel ha ragione, devi essere forte."
Già..
Più facile a dirsi che a farsi.
Mi stacco da lui facendo un piccolissimo sorriso sforzato.
Mi giro verso Lucifer guardandolo e lui ricambia lo sguardo senza dir nulla.

Sento i miei occhi diventare, ancora una volta, lucidi e lo abbraccio di scatto chiudendoli.
Ricambia senza esitare e senza dir nemmeno una parola.
So che c'è l'avevo con lui..
Ma ho bisogno anche di lui in questo momento.
Rachel e Eric si allontanano andando verso la macchina di Luci.
Mi stacco leggermente da lui guardandolo toccandomi il collo.
Mi accarezza la guancia asciugandomi una lacrima facendo un sospiro: "Non devi sentirti in colpa, Kate. Tu non hai nessuna colpa, è John il colpevole."
Abbasso leggermente lo sguardo scuotendo di poco la testa: "Ma è stato tirato in mezzo perché era mio amico.. se non lo conoscev-"
Mi interrompe alzandomi il viso guardandomi serio: "Kate, non è colpa tua, smettila."
Lo guardo in silenzio per qualche secondo poi faccio una piccola smorfia: "Non è nemmeno colpa tua, Lucifer."

Alza le sopracciglia leggermente sorpreso rimanendo in silenzio.
Pensa che forse non lo so..
Ma so che pensa che per una piccola parte è colpa sua.
Ma si è messo in mezzo per difendermi.
Mi ha salvato.
Quindi non è per niente colpevole.
Fa un piccolissima sorrisino forzato aggiustandosi la giacca: "Tu come-"
Lo interrompo toccandogli il braccio con una mano: "Tu pensi che non ti conosco ancora forse.. ma ti sbagli."
Annuisce leggermente e tiro un sospiro incrociando le braccia finendo di parlare: "E, per quanto riguarda quello che è successo tra noi prima che partivo e tutto il resto.. ti perdono Lucifer." Infine alzo lo sguardo verso di lui.
Mi guarda decisamente sorpreso pensando forse a che dice.
Giro lo sguardo altrove e noto in lontananza..
Purtroppo..
Lui.
John.

Si appoggia vicino ad un albero lontano guardando verso di me sorridendo decisamente fiero.
Lui è felice.
Felice di aver ucciso una persona innocente.
Felice di aver tolto la vita a una persona che non c'entra nulla tra me e lui.
Lo odio.
Vorrei toglierli quel sorriso da quella stupida faccia.
Lucifer sicuramente nota che sto guardando altrove e, appena segue il mio sguardo, mi prende la mano per calmarmi.
Sposto lo sguardo d'istinto verso le nostre mani.
Sto per girare ancora una volta la testa, quando noto alla mano di Lucifer una cosa..
Un taglio.
Ma..
Come..?
Ha letteralmente preso un proiettile senza farsi nulla..
Difendendomi..
E ora ha un taglio?
Com'è possibile?

Guardo prima la mano e poi lui aspettando qualche spiegazione.
Guarda la sua mano e, forse capendo cosa intendo, mi molla d'istinto alzando leggermente le sopracciglia.
Voglio delle spiegazioni.
Che gli è successo?
Com'è possibile che si è fatto male?
Incrocio le braccia guardandolo decisamente seria: "Che ti è successo, Lucifer? Come-"
Mi interrompe evitando il mio sguardo cambiando argomento: "Direi che forse è meglio tornare da Eric e Rachel."
Rimango inizialmente in silenzio poi mi incammino non insistendo.

È meglio non insistere.
Soprattutto oggi.
Non me la sento di iniziare una discussione solo per farmi dire che è successo alla mano.
Però dovrà dirmelo prima o poi.
Perché il proiettile non gli ha fatto nulla e la mano ora si?
E poi c'è un'altra cosa importante:
Dobbiamo trovare John e mettere fine a questa storia.
So che volevo sapere chi erano Oliver e Michael..
Ma è colpa di John se il mio migliore amico è morto.
Non può passarla liscia.