Ho davvero bisogno di risposte.

Sono ore che Cyn continua a parlare di cose che vanno oltre la mia semplice, umana comprensione.

Lei mi guarda con aria indulgente, come se non riuscisse a credere di dovermelo spiegare ma si sentisse abbastanza misericordiosa da provare a farlo.

"Perché è un colore sobrio" afferma, paziente, "Il rosso grida Non vedevo l'ora di venire a un appuntamento con te, il blu sussurra un Ma sì, non ho pensato troppo a cosa stavo indossando"

"Forse dovresti lasciar perdere i vestiti e indossare una camicia di forza, Cyn" suggerisco, incrociando le braccia al petto e lasciando scorrere la schiena sulla poltroncina.

"Sei davvero adorabile, Paul. Sempre così dolce" mi prende in giro lei, sullo stesso tono, "Ecco perché le donne cadono ai tuoi piedi"

"Ti concedo altri dieci minuti qua dentro, poi ce ne andiamo" patteggio, con estrema serietà, "O l'unico rosso che vedrai sarà quello del mio sangue, dopo che mi sarò tagliato la gola con una gruccia"

"Ti hanno mai detto che sei troppo drammatico?"

"Di continuo" ammetto, sorridendo, "Ora datti una mossa"

Cyn sbuffa appena, e si rimira un'ultima volta allo specchio, storcendo il naso nello studiare il vestito celeste.

"Va bene" acconsente, a malincuore, "Che ne pensi di un bel terra bruciata di Siena?"

La mia espressione deve essere a metà tra il vacuo e lo sconvolto.

"In Italia?"

Lei ride.

Mi batte una mano sulla testa, teneramente, come a un cane.

"Saranno i dieci minuti più lunghi della tua vita"

"Saranno i dieci minuti più lunghi della tua vita"

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"Cosa ne pensi?"

Sollevo gli occhi da Le lettere a Milena di Kafka, fulminando Churchill con lo sguardo.

"Oh, no" sibilo, "Non osare mettertici anche tu"

"Anche io?" ripete lui, divertito, rigirandosi i polsini della camicia.

"Hai trasformato la mia migliore amica in un caso psichiatrico" lo accuso, richinando lo sguardo sul libro, "E ora, per colpa tua, io conosco la differenza tra un magenta e un corallo"

"Qual è la differenza?"

"Va' a farti fottere"

"Sarebbe quella, l'idea"

"Ancora una parola, Churchill" lo minaccio, tetro, "Una sola parola e faccio cambiare la serratura di questa camera"

Sento il suono sommesso della sua risata, qualche picco più acuto mentre la lascia stemperarsi, e nascondo il sorriso che mi nasce spontaneamente sulla labbra dietro la copertina del libro.

𝐀𝐔𝐃𝐄𝐍𝐓𝐄𝐒 𝐅𝐎𝐑𝐓𝐔𝐍𝐀 𝐈𝐔𝐕𝐀𝐓 - mclennonМесто, где живут истории. Откройте их для себя