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"oggi devo andare a dare l'esame di matematica " fa una smorfia di disapprovazione

"a che ora lo hai ,alle dieci e mezza dobbiamo essere dalla ginecologa " annuisco

"lo so scemo,ora vestiti che se arrivo in ritardo ti picchio"lo minaccio facendolo ridere

indosso una sua felpa e dei jeans strappati per poi scendere con lui di sotto

"avete già scelto i nomi?" ci domanda il padre di trevis facendomi alzare lo sguardo

"no,abbiamo ancora tempo" il ragazzo al mio fianco

"sei al quinto mese ,quattro mesi passano in fretta " annuisco distrattamente .oggi dovrò rivedere dopo un sacco di tempo quel maniaco del prof di matematica per colpa di trev . lui vuole che vada nella mia vecchia scuola perché sostiene che in un futuro mi sarà più facile trovare lavoro ,ma non so se riuscirò a farcela

***

scendiamo dalla macchina mano nella mano e ci incamminiamo all'interno della scuola .

"tieni le chiavi , quando finisci vai a casa e poi arriverò anche io " mi dice ed io alzo gli occhi

"allora primo la macchina ti ricordo che è mia quindi le chiavi ,della mia amata jeep ,vanno d'obbligo a me -gli dico scherzosamente facendogli una linguaccia- secodo ,aspettare mezzora in un bar non mi stanca " annuisce soltanto sapendo che se ribattesse non la finiremmo più per poi incamminarci all'interno della scuola sotto gli occhi di tutti .

la notizia che la famosa Jessica Lee Allen sia incinta del figlio bastardo di un altra famiglia ricca della città è arrivata anche ai giornali di gossip più ambiti

ma il problema non è stata la notizia ,ma quello che i miei mi hanno costretta a fare successivamente ,per non far sembrare che fosse un errore. ho dovuto fare un servizio fotografico e delle interviste per diversi enti ,rispondendo a domande anche piuttosto private e mentendo su alcuni fatti .

"hai ansia?" mi domanda ,non appena arriviato all'aula 25C ,ed io annuisco

"si, per una questione non penso che passerò l'esame " gli dico grattandomi la nuca sotto il suo sguardo "ma vah ,quello è un vecchio rincoglionito . qualunque cosa te gli abbia detto se la sarà già dimenticata ,quindi ora vai dentro e gli fai il culo " mi dice facendomi ridere

"se se , vai a lezione vah " gli dico dandogli un buffetto nel petto prima di sentire il suono dell'odiosa campanella "in bocca al lupo " mi urla camminando all'indietro per il corridoio prima di finire addosso ad un ragazzo facendomi scoppiare dal ridere "crepii " gli urlo anch'io per poi fare un grosso respiro ed entrare .

"buongiorno . chi non muore si rivede ,o dovrei dire rimane in cinta " ...iniziamo male

alzo gli occhi al cielo e mi accomodo al primo banco "questa è il tuo test , per le tue condizioni mi hanno esplicitamente detto di levare l'orale per farti stancare di meno " annuisco scocciata . sto odiando la gente che mi ripete di non fare certe cose per non affaticarmi ,sono solo in cinta non ho mica un cancro.

appena finisco il test glielo poggio sulla cattedra e faccio per andarmene quando la sua sporca mano mi afferra per un braccio ."stai bene?" mi domanda stupendomi

"si , perché mai dovrei stare male?" gli rispondo

"perché sono le prime parole che mi rivolgi da quando sei entrata da quella porta " spalanco gli occhi . vorrei urlargli di tutto ma mi trattengo perché devo superare quel test ,mi serve

"non ho molto da dire ,ora se permette devo andare che mi aspetta la ginecologa " annuisce e mi saluta con un gesto veloce della mano.

salgo in macchina e guardo l'orario ,le nove . direi che riesco a fare un salto a kfc per prendermi le alette di pollo piccanti .

***

mi squilla il telefono e rispondo "hei " gli dico

"sei a casa ?" mi domanda trev e io scuoto la testa come se mi potesse vedere

"sto arrivando , mi sono fermata a mangiare al kfc "

"ma era aperto?"

"si avevano appena aperto ,ma grazie al mio nome mi hanno servito"

appena fermo la macchina davanti a lui sale e mi giro per salutarlo con un bacio " tuo padre ha ragione ,non abbiamo ancora scelto i nomi " gli sussurro sulle labbra

"ma te non vuoi sapere il sesso, sono due " annuisco

"potremmo scegliere un nome da femmina e maschio che preferiamo ,e poi altri due che ci piacciono. così per ogni evenienza abbiamo i nomi " annuisce

"che nomi ti piacciono da maschio ?" mi domanda

"a me piacciono i nomi particolari come Nigel" gli dico

"nigel walker ,suona bene - ridacchio- anche zed o Simon nonsono brutti nomi " mi dice ed io faccio una smorfia

"simon no , zed si . se nascesse solo un maschio gli possiamo dare due nomi - affermo pensierosa e lui annuisce - invece se fosse femmina "

"a me piacerebbero nomi come Aileen" mi dice e io faccio un sorriso a trentadue denti

"lo amo " affermo urlacchiando

"seria?" annuisco

"per l'altra mi piace thara o tania " arriccia il naso

"sono orribili " mi dice

"ma cosaa,sono bellissimi" scuote la testa divertito

"sono nomi da puttana , non voglio che mia figlia abbia un nome da puttana " spalanco gli occhi

"e delilah che nome è?" sorride

"delilah mi piace "

"quindi li abbiamo " esclamo exited

"è stato più semplice del previsto " mi fa notare

"già, ma solo perché abbiamo gusti simili . per me e mio fratello si stavano per separare da quanto litigavano i miei " gli dico

"ma stanno ancora insieme " annuisco

"il mio lo ha scelto papà e quello di Dilan mia madre "

***

"ops-afferma la ginecologa subito dopo aver appoggiato la macchinetta sulla mia pancia , facendoci notare i due bambini a gambe aperte svelando il sesso -so che non volevate saperlo , ma avvolte capita che i bimbi si mettano in posizioni che lo svelano " annuisco felice mentre volgo lo sguardo al ragazzo che ho affianco ,una femminuccia e un maschietto.

"stanno entrambi bene e non vedo nessun tipo di anomalia " dice dopo aver tolto la macchinetta dalla mia pancia "è normale che da qualche giorno non ho più le nausee mattutine ?" gli domando pulendomi la pancia mentre lei annuisce

"le nausee prevalgono solo i primi mesi , dopo di che scompaiono quasi completamente " annuisco per poi seguirla alla scrivania per darle dei test .

dopo averla pagata usciamo in silenzio fino alla macchina "guido io ora " mi dice fregandomi le chiavi mentre io lo trucido con lo sguardo "solo per questa volta " gli dico puntandogli il dito contro .

usciamo dal parcheggio sotterraneo e ci mettiamo in strada

"Aeileen Delilah e Nigel Zed walker " sussurra, fermandosi ad un semaforo rosso, facendomi quasi commuovere ,gli poggio una mano sopra la sua, che si trova sopra il cambio, e ci scambiamo uno sguardo "ti amo " sorrido

"ti amo anche io" gli sussurro per poi sentire un forte colpo e vedere tutto nero.

P.N.
okkei belli de mamma, volevo farvi sapere che revisionerò i capitoli ...in futuro perché li ho scritti quando ancora ero una "bambina" ...quiindii preparatevi ad una revisionnnn.
baci ed abbracci

Un Patto Finito Male & Non SoloWhere stories live. Discover now