7. Her.

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Pov. Kara

Quando aprii gli occhi ero ancora molto intontita ma mi resi conto che non ero più stesa su un lettino, ero a sedere su una sedia di metallo, riuscivo a muovermi quindi voleva dire che non mi avevano legata.

Mi sentivo abbastanza bene, l'effetto dell'aconito stava diminuendo anche se ancora non ero al massimo delle mie forze.

Una porta si aprì facendo entrare qualche raggio di sole nella stanza buia, dei passi fecero eco nel silenzio e si accese una luce proprio sopra di me. Era talmente forte che dovetti chiudere gli occhi.

I passi si avvicinarono, riconobbi l'odore immediatamente: sangue e morte. Era senza dubbio un vampiro.

"Mia adorata Kara" i soliti brividi che mi faceva scaturire la sua voce si presentarono. Costantin.

Ringhiai in risposta alzandomi dalla sedia diretta verso di lui, però il mio naso sbattè contro una specie di barriera immaginaria. Ringhiai di nuovo.

Lui rise divertito

"Credevi davvero che ti avrei lasciato libera senza nessuna precauzione?" rise di nuovo

"Appena uscirò di qui ti giuro che ti strappo il cuore dal petto." dissi a denti stretti facendo illuminare le mie iridi

"Cosa vuoi da me?" chiesi cercando di estorcergli qualche informazione

"Non ti preoccupare tesoro, dai tempo al tempo" aveva un tono calmo e pacato, cosa che mi fece infuriare ancora di più

"Cos'è il Confronto?" mi guardò sorpreso, poi cambiò di nuovo espressione

"Bene, mi sembra che qui abbiamo qualche dottore che parla troppo" commentò

"Ormai lo so Costantin, dimmi cosa devo fare e lo farò" la mia voce uscì mentre mi rimettevo a sedere una sedia con aria sconfitta

Sei impazzita per caso? ringhiò Lena che nel frattempo si era ripresa

Tranquilla, non ho intenzione di fare quello che mi dice, ho un piano. Avevo veramente un piano, non era il migliore che avessi escogitato ma era un inizio. Speravo solo che Jack fosse riuscito a trovarmi perché se non arrivavano in tempo non ne sarei uscita viva.

Sei un'incosciente. commentò lei, aveva ragione ma che avrei dovuto fare?

"Vedo che iniziamo a capirci, vado a preparare le ultime cose, ci vediamo più tardi" sorrise compiaciuto allontanandosi

"Costantin" richiamai la sua attenzione "Perché lo fai?" tornò inidetro con un mezzo sorriso sul volto

"Tutto ti sarà chiaro al momento giusto" e scomparì, sentii solo che porta sbattere.

Sospirai esasperata appoggiandomi allo schienale della sedia.

🌝🌚🌝

Pov. Alex

Mi svegliai di soprassanto con ancora gli occhi abbottonati, non avevo dormito quasi per niente l'agitazione mista alla preoccupazione per quello che sarebbe successo la mattina dopo mi impedirono di risposare a dovere.

Mi alzai controvoglia andando a farmi una doccia fredda, così mi sarei svegliato.

Quando raggiunsi gli altri nel piazzale non avevo ancora detto una parola

"Buongiorno fratello" la figura di Colin apparve davanti ai miei occhi seguito da Jack, ero felice per loro ma in quel momento la mia mente era da tutt'altra parte.

"Buongiorno" dissi continuando a spostare il mio sguardo tra i presenti, forse speravo che apparisse dicendomi che era solo un brutto sogno.

Anche Logan ci raggiunse, con lui aveva portato anche Joelle dato che era uno dei nostri migliori segugi

The White Wolf.Where stories live. Discover now