Perchè non mi lasci in pace (BNHA X Sonic) (NON CONTINUATO)

05- amicizie al festival

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-PokèSha, mi spieghi come mai non ti sei allenata? Il festival sportivo è oggi- Mi chiese Minoru mentre uscimmo dallo spogliatoio riservato alla nostra classe, ero stata costretta a riposarmi e non volevano farmi partecipare ma io sono testarda. Non si comportava in modo perverso con me perchè aveva paura della sottoscritta. Come aveva detto non mi ero allenata nemmeno per mezz'ora ma, in compenso, ho protetto i cittadini di questo modo durante la notte.
Moon non voleva lasciarmi per nessun motivo dall'attacco dei Villain e chiese al preside che, ora consapevole di ciò che avevamo passato entrambe, accettò ma nascondendola da occhi curiosi.
-Tranqillo e poi ho fatto come mi aveva detto Recovery Girl. Infine io lo sto facendo per divertimento, anche perchè non accetterò nessuna richiesta degli Hero- Risposi semplicemente camminando verso l'uscita con gli altri per poi essere accecata per un secondo quando uscimmo finché non li riaprii, rivelando umani ovunque. -Moon ricordati cosa ti ha detto Nezu-
-Hello everybody, benvenuti alla nuova edizione del festival sportivo della Yuuei! Iniziamo subito con la 1-A, coloro che hanno già lottato contro dei veri Villain- Disse una voce tutto d'un fiato mentre mi tappai le orecchie, odio con tutta me stessa i rumori forti. Intanto che ero in quella posizione riconobbi la voce di Present Mic mentre presentava le altre prime ma alla fine delle presentazioni si sentì uno schiaffo dal microfono. -Mi hai fatto male Midnight! Perchè-
-Ti avevo avvertito di non urlare troppo forte per la nostra studentessa Mic, se lo fai ancora una volta l'anno prossimo sarà Ectoplasm a prendere il tuo posto!- Rispose la donna facendolo zittire mentre uscì dalla stanza e tornò al suo posto, la ringraziai mentalmente per questo oltre al fatto che sarebbe stato Shadow e non era una bella esperienza.
-Scusate per l'attesa guy's ma qualcuno doveva farlo, ora andiamo a scoprire la prima sfida, anche se io la conosco- Disse a tutti i presenti mentre mi fece l'occhiolino, cosa che mi fece ridere in modo da guadagnare qualche sguardo. -La sfida è... la corsa ad ostacoli! Le regole sono semplici, dovete correre per quattro kilometri fino al traguardo ma attenzione: chi esce dalla pista viene subito squalificato. Buona fortuna!-
Tutti si misero in posizione mentre io rimasi ferma confondendo quasi tutto il pubblico, ovviamente gli unici indifferenti erano: i miei compagni, i pazzi amici ed il preside Nezu. Sentii dei sussurri del tipo 'lei è pazza' e quant'altro ma me ne fregavo altamente.
Quando tutti partirono iniziai a cantare la canzone dei miei pensieri, ovvero Mai più di Amedeo Preziosi.
-Ciao, sono Ame e non ho mai fatto la fame. Non devo dir minchiate per vendere qualche disco. Sono dove sono senza aver mai fatto un talent. Almeno sarò un po' meno sfigato se fallisco. Non posso dire "a" perché vengo dal Web. E qua si sa come va, col senno di poi. Diranno, "Tanto si sapeva già, che trash". Ma sarà bella la merda che vi ascoltate voi- In quel momento inizia a camminare mentre sentii Mic commentare su cosa stavo facendo, a voce più bassa per paura di Midnigh. -C'è chi, poi, dice, "Tu non puoi". Però poi c'è chi può e chi non può e tu non puoi anche se vuoi. Hai il culetto stretto, se vuoi che smetto. Ma ci scometto che non avrai capito un cazzo di ciò chе ho detto. Sono diretto, come l'anеstesia (Ah). Mi permetto di dire un po' la mia. Non sono affetto, giuro, da nessuna strana malattia. Ma, se balbetto, sa-sa-sarà colpa della frenesia- Continuai fino all'entrata precedentemente bloccata dal ghiaccio di Shoto mentre iniziai il ritornello. -Non mi frega un cazzo di quello che pensi tu. Scemo, torna a fare il babbo tra i commenti su YouTube. Chi sta zitto a capo basso pecca sempre di virtù. Io non taccio, parto a razzo e non mi fermerò mai più. Mai più, mai più. Mai più, mai più-
Saltai per poi diventare una palla blu e rossa mentre viaggiai sopra la testa dei ragazzi ed atterrare ritornando normale per poi correre al 5% della mia velocità, vidi la faccia di tutti che mi fece ridacchiare alle loro reazioni. A dire la verità era da un po che non mi divertivo veramente.
Inutile dire che superati subito coloro che erano in testa al The Fall con facilità mentre arrivai subito dopo al traguardo, lasciando una striscia blu e rossa dietro di me. Ci fu un silenzio e quando spiccai parola alcuni sussultarono nel vedermi al traguardo mentre Present Mic cadde dalla sedia per lo stupore, cosa che mi fece ridere.
-Ehm... Hedgehog vince la competizione- Disse Midnight con faccia sconvolta e guardandomi nel mentre io mi sedetti per terra, attaccata al muro dell'ingresso dove ero appena entrata. Chiusi gli occhi ed aspettai mentre sentii mia figlia complimentarsi con me, cosa che mi fece sorridere.
Nel frattempo che aspettai gli altri concorrenti sentii molte voci ma una di tutte mi fece scattare.
-Come hanno fatto ad ammettere un mostro, non sarà mai un Hero-  Disse qualcuno mentre aprii gli occhi e mi alzai in piedi, non prima d'avergli lanciato un occhiata.
-Mi scusi ma se per essere un eroe vale solo l'aspetto allora quest'ultimi vorrebbero solo la fama ed i soldi e non conterebbe a salvare gli altri. Un eroe è colui che si sacrifica senza esitazione e pensa alla salute del popolo in cui vive mentre non gli importa la popolarità che ottiene, anche se sono una riccia ho lo stesso dei sentimenti come lei e non mi arrenderò per la salvaguardia di tutti voi. È questo il compito principale, non la sto insultando o altro ma solo facendolo ragionare su ciò che vuol dire essere un vero Hero. Mai giudicare un libro dalla copertina, no?- Feci letteralmente la ramanzina all'umano che, anche se la dovevo fare a Shoto due settimane fa, mi aveva sottovalutato senza menzionare che fossi veramente un eroe su Mobius mentre lo guardai con rabbia, non era la prima volta che mi chiamavano così ma ne avevo abbastanza di tutta questa finta superiorità nei miei confronti. Ma quando decisi di risedermi nel punto di prima sentii una serie d'applausi finché tutto il pubblico imitò lo stesso gesto, non capendo del perchè lo stessero facendo.
Midnight mi si avvicinò e mi abbracciò forte mentre io ero ancora più confusa.
-Sei stata grande con quel discorso dear, non avevamo mai sentito qualcosa di così cool dai nostri studenti. E poi hai zittito Endeavor, l'eroe number two in assoluto!- Mi disse quando si stacco per vedere che la mia faccia era ancora più scioccata dalla notizia ed allora decise di farmi sedere vicino a lei per tranquillizzarmi, cosa che ci riuscii quel poco che bastava.
-Si vede che è una tua studentessa Erased, ne?- Chiese Mic a voce bassa ma ricevendo una risposta che non si aspettava.
-Ha detto ciò che pensava, non gli ho insegnato un bel niente- Rispose al suo amico mentre riprese a parlare. -Anche se parli a voce bassa ti può sentire tranquillamente, ha un udito eccezionale Hedgehog-

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-Hitoshi, quando posso andare in azione?- Chiesi guardando il nominato ricevendo un cenno della mano mentre diede indicazioni agli altri componenti, ipnotizzati da sul quirk che consisteva nel lavaggio del cervello. Non avevo capito molto bene perchè non me lo abbia fatto ma gli fui grata, per questo ora ero nella sua squadra.
-Alla tua sinistra Oijiro!- Disse Hitoshi mentre salvò un nostro compagno e mi sorrise in modo dolce con la risposta d'un mio ricambio. Ci siamo fatti una promessa abbastanza banale: se arriveremo nei combattimenti lui mi spiegherà perchè non aveva usato il suo potere su di me ed io gli spiegherò a mia volta i miei di poteri, semplice. Anche se c'eravamo conosciuti in modo strano era stato divertente.
Appena finimmo la giornata scolastica insieme ai miei amici mobiani Minoru aprì la porta solo per ritrovarsi una marea di studenti, per fortuna non videro Sonic e gli altri perchè erano infondo alla classe insieme a me.
-Scusate ma perchè siete qui?- Chiese Izuku un po imbarazzato mentre Katsuki fece una scena che era meglio non vederla.
-Ero venuto a vedere questa famosa sezione A ma l'unica cosa che noto è un'enorme arroganza nei vostri confronti. Coloro che entrano nel corso per eroi sono come te?- Disse una voce annoiata mentre un ragazzo si mise davanti ai miei compagni, ora che lo potevi vedere meglio sembrava Aizawa per via della sua espressione.
-Non è vero Hitoshi Shinso, c'è veramente un'eroe in questa classe!- Contrattaccò una voce femminile dietro alla massa umana mentre alcuni studenti la fecero passare, notando che era una ragazza alta e con serenità in volto.
-Shiozaki-Chan, che ci fai qui?- Chiese Ochaco alla ragazza mentre lei le sorrise semplicemente prima di risponderle.
-Volevo ringraziare la vostra compagna- Rispose prima di girarsi al ragazzo che ora era accanto a lei. -E poi solamente quel ragazzo è così mentre gli altri sono gentili-
-Ma non capisco come mai hai detto che c'è un'eroe- Rispose il ragazzo violetto mentre Ibara chiuse gli occhi e sospirare prima di parlare.
-Ho detto la verità, qui dentro c'è una ragazza che mi ha salvato all'esame pratico mentre stavo per essere schiacciata dal robot da zero punti. E quella ragazza è Hedgehog- Disse ciò prima di girare la testa ed urlare a qualcuno.- Ed è più umana lei che di te Monoma-Kun!-
-Ho capito, cazzo!- Rispose una voce mentre mi trattenni dal ridere, ricordandomi che oggi volevo andare a salutare la ragazza.
-Comunque la sottoscritta si trova...- Dissi prima di spostarmi davanti a lei mentre gli sorrisi per poi continuare. -Quì, anche se volevo venire nella tua classe più tardi ma sei stata più veloce di me-
Le tesi una mano che lei strinse volentieri mentre sentii in sottofondo le urla di due ragazzi, uno di essi era Neito.
-Traditrice! Ahi, perchè non la smetti di picchiarmi-
-Perchè tu sei un rincoglionito ed ora fila a casa, fino a domani non ti voglio sentire!-
Nel mentre ricordai tutto ciò che successe due settimane fa la partita finì proprio alle ultime parole della canzone.
-This is the part of me (no). Away from me (no). This is the part of me
No. Throw your sticks and your stones. Throw your bombs and your blows. But you're not gonna break my soul. This is the part of me. That you're never gonna ever take away from me, no- Finii di cantare mettendo giù Hitoshi mentre smise ad usare il proprio quirk sugli altri, lui mi guardò in modo curioso ma ricevendo lo stesso sguardo da parte mia.
-Ti stavo chiedendo con lo sguardo che canzone era, non l'avevo mai sentita- Disse con fare annoiato mentre io risposi velocemente.
-Part of me di Katy Perry- Risposi semplicemente mentre lo vidi fare un leggero sorriso, cosa che mi fece ridacchiare e facendolo guardare in mia direzione. -Hai sorriso, ecco perchè-
Lo vidi avanzare di colpo ed andandosene verso la mensa mentre io andai a cercare Rouge e Knuckles prima che inizino a litigare.