Nonostante tutto di nuovo insieme

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GREENDALE

ACCADEMIA

Pov Sabrina

Nello svolgersi la battaglia ci siamo tutti divisi per combattere i vari nemici, adesso io e Nick ne stiamo affrontando uno proprio ora.

Nicholas con un incantesimo lo stende completamente e tirammo entrambi un sospiro di sollievo, poi Nick mi fece una richiesta che trovai inopportuna "Appartiamoci un momento, ti devo parlare in privato."

Gli risposi contrariata "Non mi sembra il momento migliore per filarsela per noi due, qualunque cosa tu abbia da dirmi puoi dirmela adesso."

Nick mi disse "Invece lo è fidati di me." Detto ciò mi prese per mano e mi condusse verso la biblioteca.

Che cosa gli passerà per la testa ora?

Osservai Nicholas che nervosamente si tirava le maniche della maglia e che stava cercando disperatamente di dirmi qualcosa, sto iniziando a preoccuparmi per davvero lui non si è mai comportato in questa maniera in mia presenza.

Gentilmente gli chiesi spiegazioni e lui mi disse "Sabrina... io ti voglio chiedere una cosa da molto tempo."

Di che cosa starà parlando?

"Io sono innamorato di te Spellman dal momento in cui ho posato gli occhi su di te in quella sala del coro, purtroppo la vita ci ha tenuti separati per svariati anni ma io non ho più alcuna intenzione di passare un singolo giorno senza di te."

Emozionata gli chiesi "Ti amo anch'io, noto che lo spirito della lotta ti rende particolarmente romantico." Quando mi stavo porgendo per un bacio lui mi interrompe  e mi disse "Più che altro il pericolo mi rende consapevole che abbiamo aspettato anche troppo per sposarci."

Mentre diceva questa mi porse un sacchetto di velluto e si mise in ginocchio chiedendomi "Ti prego di accettarla come pegno del mio amore eterno, questa collana è appartenuta a mia nonna in seguito a mia madre adesso desidererei che la avessi tu."

Aprì il sacchetto e vidi un una collana con un stemma famigliare adornato al centro con una gemma rossa. Gli dissi "E' stupendo Nicholas! Sarò molto felice di indossarlo sempre."

Lui mi domandò tutto contento mentre si rialzava da terra "Allora accetti?"

In risposta lo abbracciai con entusiasmo e lo baciai appassionatamente, poi il nostro piccolo grande momento di pura gioia fu interrotto da un cacciatore che stava sferrandoci un attacco.

 Per fortuna Bartzabel era alle sue spalle e lo colpì duramente alla testa senza esitare salvandoci, in seguito ci disse "Congratulazioni ai piccioncini!"

***

Pov Ambrose 

Più questa battaglia va avanti più raggiungo la consapevolezza di quali siano le priorità nella mia vita, e una di queste è Prudence. Non riesco proprio a immaginarmi un solo istante del mio futuro senza di lei, devo correre da lei e assolutamente confessarle i miei sentimenti perché sarebbe tremendo per me il rimpianto di non averlo fatto.

Mi smaterializzo e me la ritrovo davanti lei mi osserva stupita e mi domanda "Che accidenti ci fai qui?"

Le risposi con il cuore in mano "Sono qui per te, per dirti ciò che provo nel cuore per te, per raccontarti le emozioni più profonde per te e per confessarti che ho intenzione di passare il resto della mie esistenza con te."

Lei mi fissò sconvolta ma la rassicurai dicendole che non doveva affatto sentirsi preoccupata al riguarda che non è obbligata in alcun modo a darmi una risposta ora. Poi lei mi disse "Ambrose io non so cosa dirti..."

"Qualunque cosa tu voglia Prudence."

Lei continuò ad osservarmi in silenzio poco tempo dopo mi disse "Ambrose se è l'amore ciò che desideri da me io non ti posso assicurare nulla al riguardo, perché io non sarò mai in grado di darti un'amore profondo come quello di Sabrina e Nicholas."

Le dissi "Prudence neanche io credo che sarà mai capace di comprendere appieno quel tipo rapporto che hanno loro due, ma sono convinto che a modo nostro noi siamo legati all'una e all'altra."

La forte emotività che provavamo entrambi ci ha spinto ad avvicinarci sempre di più e di unirci in un tenero bacio che poi fu interrotto da qualcuno che mi aveva spinto contro il muro. Quando riuscì a focalizzarlo meglio vidi che è uno degli invasori dell'accademia e dopo aver traumatizzato me si diresse verso Prudence.

Loro combattono per un po' ma Prudence ne rimase sconfitta trovandosi priva di conoscenza a terra cercai di andare immediatamente in suo soccorso ma a causa del dolore non riuscì.

Il mio sangue si gelò nelle mie vene quando vidi che il cacciatore tirò fuori una lama che sarebbe poi destinata a Prudece. Cosa ci vorrebbe farle?

No... la realtà dei fatti mi colpì come una valanga di mattoni che mi cadevano sulla testa. Lui vuole ucciderla, con tutte le mie forze cercavo di chiamarla ma lei non mi sentiva rimaneva lì sdraiata sul pavimento inerme.

Poi accadde l'inaspettato fece la sua comparsa Archie alle sue spalle che lo fermò in tempo pochi minuti dopo il cacciatore cadde a terra svenuto.

Per la felicità che provavo in quel momento ritrovai la forza per alzarmi e andai in contro a Prudence per aiutarla a riprendersi. Quando riuscì a svegliarla lei mi tirò a sé per un bacio appassionato e mi fece una insolita richiesta  "Ambrose promettimi una cosa."

"Qualunque cosa tu desideri...." 

Lei terminò la frase "Promettimi che non ci lasceremo mai più."

Non riuscivo a credere che mi stesse chiedendo questo, per ovvi motivi accettai subito non era nemmeno necessario chiedermelo.

Ci scambiammo un altro bacio carico di sentimenti soppressi da anni che vogliono uscire, ma poi Prudence inaspettatamente interruppe il bacio e iniziò fissare con orrore qualcosa alle mia spalle. Spinto dalla forte curiosità di sapere di cosa si trattava mi voltai e assistetti ad una tremenda scena Archie con la camicia intrisa completamente dal suo stesso sangue.

Il mio cuore mancò di un colpo quando vidi questa scena istintivamente corsi da lui che cadde a terra dolorante per la ferita che si trova al centro del suo petto, dissi a Prudence di andare a cercare le mie zie per aiutarlo.

Nel mentre che cercavo di tamponare nei migliori dei modi la sua ferita notai Archie cercare di dirmi qualcosa "Ambrose... è troppo tardi per me. E' finita."

Tra le lacrime che mi sgorgavano dalle guance gli dissi "Non dire così Archie, tu c'è la farai! Non posso perdere anche a te sei l'amico più caro che ho non so cosa farei senza di te."

Con fatica Archie disse ancora "Sii felice con lei Ambrose, ti chiedo solo questo per favore o se no tutto quello che ho fatto sarà invano."

Non potevo fare a meno di sentirmi in colpa se non fosse per me che ho trattenuto Prudence solamente per dichiararle i miei sentimenti Archie ora sarebbe del tutto sano. "Mi dispiace tanto Archie!"

Con un ultimo respiro disse "Non dispiacertene Ambrose io l'ho compiuto quel gesto per te, per la tua felicità. Per me sei sempre stato più di un amico Ambrose mi ferirebbe a morte vederti triste. Sii felice per me..."

in seguito alla sua dichiarazione chiuse gli occhi definitivamente questa volta, non solo lasciando questa terra ma anche lasciando un vuoto incolmabile nel mio cuore.

Rimasi lì con il mio migliore amico tra le braccia rimuginando sulle sue ultime parole...