Joke~changlix✔

25

Dopo la fine della scuola, Changbin ha ricevuto un messaggio da sua madre che gli ricordava che lui e Felix avrebbero incontrato le loro mamme per un caffè quel pomeriggio.

Uscì dalla sua ultima lezione e andò a cercare Felix.

Ha individuato i capelli biondi tra la folla e ha corso (più come se si fosse fatto strada attraverso un muro di persone) per questo.

Felix stava ammirando la collana che Changbin gli aveva regalato con un sorrisetto sciocco.

Proprio in quel momento, ha ricevuto un messaggio da sua madre.

Ma: Tu e il tuo ragazzo ci incontrate ancora oggi con me e Haeji per un caffè, giusto?

Lix: ma non è il mio ragazzo

Ma: sei sicuro? Sia io che Haeji pensavamo che voi due steste insieme da molto tempo. E con alcune delle storie che Cassie mi ha raccontato, non credo di credere che voi due siate solo migliori amici ...

Lix: beh, un giorno devi crederci perché è vero. Ti parlerò quando arriveremo al bar.

Spense il telefono e se lo mise nella tasca posteriore dei pantaloni proprio quando Changbin arrivò. "Pronto?" Chiese.

Felix annuì e Changbin gli prese la mano mentre camminavano verso la caffetteria.

La loro passeggiata era tranquilla e dolce mentre si godevano una brezza primaverile e il sole pomeridiano, parlando e ridendo insieme, senza mai interrompere la stretta stretta che avevano l'uno sulla mano dell'altro.

Prima che se ne rendessero conto, erano appena fuori dalla caffetteria. Nervosamente smisero di tenersi per mano ed entrarono, esaminando la stanza in cerca delle loro mamme e avvistandole al tavolo sul retro.

La signora Seo salutò i ragazzi mentre si avvicinavano.

Salutarono tutti prima che Felix si sedesse.

"Vado a prenderci da bere," disse Changbin, "Vuoi il tuo solito, Lixie?" Annuì con un piccolo sorriso..

Changbin fece l'occhiolino e si allontanò per ordinare i loro drink. La signora Lee ha alzato un sopracciglio a suo figlio.

" Lixie '? Odi quando le persone ti chiamano così. "

" Mi chiama così da così tanto tempo, non riesco proprio a convincerlo a smettere ", mentì Felix. Sinceramente, non voleva che nessun altro lo chiamasse così perché quello che aveva inventato il nome, ed era l'unico autorizzato a usarlo.

La signora Lee alzò le mani in finta resa prima di ridere e avvolgere un braccio intorno alla spalla di suo figlio. Changbin tornò dopo pochi minuti con le bevande per lui e Felix, e focaccine per tutti. La signora Seo gli pizzicò la guancia.

"Oh, era così dolce da parte tua! Grazie piccolo."

"Prima di tutto", iniziò Changbin, "vi ho chiesto di smetterla di chiamarmi" piccolo". Secondo, spero che vi piacciano le focaccine."

Sorrise e si sedette. Felix bevve un sorso del suo drink, guardando il tavolo.

Changbin ha usato un dito sotto la mascella di Felix per costringerlo a guardarlo negli occhi.

"O-oh," balbettò Felix, "Il bambino vuole attenzioni adesso?" Changbin rise e afferrò Felix per la vita, alzandosi e tenendo stretto il più giovane.

"Sì, voglio attenzioni. È chiedere troppo, angelo?" Strinse Felix più vicino, non mancando di notare il rossore che si diffondeva sul suo viso, nascondendo le sue lentiggini.

Felix colpì leggermente il petto di Changbin mentre si lamentava e si nascondeva il viso.

"Zitto ..."

"Fammici stare tu." (😏)

Felix staccò gli occhi dal pavimento e guardò Changbin.

Erano ancora vicini, abbastanza vicini che i loro nasi si toccavano.

"Va bene," disse con un sorriso. Changbin sorrise, pronto a baciare Felix. Invece, Felix gli ficcò una focaccina in bocca, cosa che di fatto lo zittì, sia per il cibo che per lo stupore.

"Diane" ha detto la signora Seo, "vuoi che ti mandi il video? Ho anche un sacco di foto. Quei due sono così carini insieme." "Signora Seo," mormorò Felix goffamente, "Ti rendi conto che siamo ancora qui e possiamo sentire quello che dici, giusto?"

"Ovviamente!" Lei sorrise.

"Vuoi che li mandi anche a te? Ho già il tuo numero." Felix esitò, ancora incredibilmente nervoso. "Sì."

E con ciò, i due ragazzi hanno lasciato la caffetteria per andare a piedi verso il fatiscente luogo di pattinaggio a rotelle in fondo alla strada.

Si tennero di nuovo per mano mentre camminavano.

Era semplice e puro, ed era beatitudine.

"Haeji", ha detto la signora Lee prima di prendere un altro sorso del suo caffè.

"Quei due sono innamorati."

"Lo so," disse, sorridendo.

"Ma non ancora."