Capitolo 4- Gally

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Newt si era allontanato ormai da circa 2 minuti, io stavo giocando con dei fili d'erba fino a quando non sentii dei passi e allora alzai la testa. Davanti a me si pose la figura di un ragazzo alto, forse uno dei più alti della radura, con gli occhi azzurri, dei corti capelli biondi, un naso a patata, delle sopracciglia ben delineate e ad incorniciare il viso delle lentiggini sparse qua e là. Mi sorrise, indicò il tronco vuoto e mi domandò "Posso?" io gli feci cenno di sì con la testa e lui si sedette. Mi girai verso di lui e comincia a parlare porgendogli la mano. "Piacere di conoscerti, io sono Maria Sole tu come ti chiami?" Lui ricambiò la stretta e rispose sorridente."Gally, anzi puoi chiamarmi Capitan Gally, al suo servizio Fagio".Io lo guardai divertita e dissi "Oh beh grazie mille Capitano, come mai questa mattina non ho avuto l'onore di conoscerla?" Lui continuò dicendomi che stava aiutando gli altri a svuotare la scatola e a mettere apposto le provviste, poi mi informò che il suo lavoro nella radura fosse quello di costruttore, che lui aveva aiutato nella costruzione del Casolare ed altre cose di questo genere. Mentre parlavamo un boato assordante si fece largo nelle mie orecchie che presa dallo spavento tappai le orecchie, chiusi gli occhi, nella mia mente cominciarono a farsi spazio immagini di scenari raccapriccianti. Gally però non disse nulla, con gentilezza mi toccò la testa e la adagiò alla sua spalla e con un sussurro mi disse "Tranquilla Fagio, sono solamente le porte del labirinto che si chiudono, tra pochi attimi sarà tutto finito". A quelle parole mi tranquillizzai e come disse lui poco dopo il frastuono cessò. Solo a quel punto riaprì gli occhi e sollevai la testa dalla spalla del ragazzo. Lui mi guardò e mi tranquillizzò dicendomi "Ci farai l'abitudine, succede tutte le sere ed è un bene, dovrai spaventarti se una sera non accadrà, fino a quel punto puoi stare tranquilla" A quel punto domandai come mai fosse così importante la chiusura delle mura, lui si limitò a dire che fosse un bene per tutti, ovviamente sapevo che mi stava nascondendo qualcosa, ma era il mio primo giorno non potevo pretendere di sapere tutto e subito ed inoltre non volevo sembrare impicciona perciò non replicai. Lui cambiò discorso e notando la cosa al mio collo mi domandò che cosa fosse. Così risposi "è una collana, ma come mai io ce l'abbia non lo so, non ricordo nulla di ciò che è accaduto prima del mio arrivo qui, ho soltanto qualche ricordo sfocato ma niente di più". Lui rimase ad ascoltarmi e alla fine mi disse di stare tranquilla perché era una cosa normale e che trovava la mia collana molto carina. Mentre mi diceva quelle parole vidi Newt avvicinarsi nuovamente così mi rivolsi a Gally dicendogli "Scusami un secondo, ritorno subito aspettami qui" e mi alzai.

 Gally mentre mi allontanavo mi urlò "Ei Fagio ti è caduto qualcosa dalla tasca del pantalone" mi girai, visto che non mi ero accorta di aver avuto qualcosa nelle tasche, e vidi che  il ragazzo aveva in mano un foglietto bianco, lo apri, lo lesse, poi alzò lo sguardo, si sollevò dal tronco e mi raggiunse velocemente.

Mi guardò con una faccia spaventata ma allo steso tempo arrabbiata e mi disse porgendomi il biglietto "E questo che significa?" lo guardai con fare interrogativo e lessi il biglietto che recitava "Lei sarà l'ultima dei vostri, presto cambierà tutto".

Nel frattempo Newt si era avvicinato e con preoccupazione ci chiese di che cosa stessimo parlando, così Gally mi prese il biglietto dalle mani e lo fece vedere al biondo che mi guardò di traverso e poi mi chiese " Ne sai qualcosa?".

Io ero terrorizzata, non sapevo minimamente che cosa significasse quel biglietto, anzi non sapevo nemmeno di averlo. Cercai di spiegarlo loro. 

Intanto mille pensieri di fecero largo nella mia testa: cosa significa questo biglietto? E se mi cacciano perché pensano che io sono un pericolo? E se mi isolano? Se non mi parleranno più

Una voce mi fece ritornare alla realtà.

"Fagio mi stai ascoltando?". Newt mi stava scoccando le dita davanti al viso da non so quanto tempo così scossi la testa e gli risposi. "Ehm no, stavo pensando, cosa dicevate? "Lui mi guardò e con un cenno del mento indicò Gally e poi esclamò. "Nel frattempo che tu pensavi a non so che cosa, abbiamo deciso che per stasera ci lasceremo alle spalle questo bigliettino, né parlerò soltanto ad Alby e poi decideremo cosa fare".

Io annuì ed abbassati la testa, il biondo allungò il braccio e mise la mano sulla mia spalla e poi esclamò "Fagio, io ti credo ed anche Gally, faremo il possibile per far sì che lo facciano anche gli altri ok?" Rialzai lo sguardo verso i due e poi risposi. "Grazie ragazzi, ve ne sono grata, veramente, io non so minimamente perché avessi quel biglietto nella tasca dei pantaloni, se lo avessi saputo ve lo avrei detto, non avrei avuto motivo per non farlo"

Gally prese la parola e mi incoraggiò. "Tranquilla Fagio, Capitan Gally cercherà una soluzione a questo problema, tu intanto vai a farti una dormita che ti aiuterà sicuramente".

Un pò più sollevata di prima lo ringraziai e poi il ragazzo si allontanò ed io riposi la mia attenzione su di Newt che aveva appena tolto la sua mano dalla mia spalla. Gli chiesi che cosa gli avesse detto Alby riguardo al mio posto per dormire, lui indicò la struttura in legno e disse "Allora abbiamo deciso che tu stanotte dormirai dentro il Casolare così nessuno ti darà fastidio e non sentirai la bellissima sinfonia composta da tutti i Radurai che russano durante la notte".

 A quelle parole cominciai a ridere e lui fece lo stesso ma poi una domanda cominciò a martellarmi la mente: e se qualcuno mi avesse infastidita? Non li conoscevo bene, mi fidavo soltanto di Newt e Gally per il momento... 

Se era vero che non vedevano una ragazza da anni forse qualcuno di loro avrebbe veramente provato ad infastidirmi. 

Newt sembrò accorgersi del terrore nei miei occhi e mi chiese se stessi bene, gli mentii e gli dissi di sì. A quel punto riprese la parola e disse "Ok, allora vai dentro così ti prendi un sacco a pelo e ti sistemi, io ti raggiungo appena posso" E così feci.

Maze Runner- Benvenuta nella radura, Fagiolina!Where stories live. Discover now