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Di solito mercoledì mattina abbiamo due ore di ginnastica all'aperto e, generalmente, la facciamo insieme a una classe diversa ogni anno. Quest'anno ci tocca una classe del quinto anno e spero tanto non sia quella di Marco. Una volta arrivata, mi dirigo verso gli spogliatoi e mi cambio. Sono talmente impegnata a guardare il cellulare che, uscendo dagli spogliatoi, scontro una persona e mi cade. Spero che non si sia rotto, ma in questo momento è più importante cercare di non far cedere il mio cuore. È lui... così bello, alto e che buon profumo! È il 1Million, lo riconosco perché lo usa anche Michele. Imbarazzata mi scuso e lui ridendo mi dice:
"Devi guardare davanti quando cammini, comunque scuse accettate"
Ci chiniamo insieme per prendere il cellulare, ma lo prende prima lui:
"Pronta a girarlo?"
Se lo schermo si è rotto mia mamma mi fa fuori. Lo gira e tiro un gran sospiro di sollievo, è tutto a posto. Marco:
"Allora faremo palestra insieme?"
"Che fortuna! Che cosa farai? Aspetta, fammi indovinare, football?" gli chiedo
Nella nostra scuola, nell'ora di ginnastica, ognuno può fare lo sport che vuole e ogni volta lo si può cambiare, in effetti è una buona occasione per fare tanti sport.
"Azzeccato! Perspicace la ragazza! Tu... sicuramente pallavolo"
"Sbagliato! Danza" Rispondo facendo l'occhiolino.
"Mh... allora ci divideremo gli spazi, durante le partite vedo sempre delle ragazze ballare" mi risponde.
Sento come un vuoto nel petto: ragazze? quali ragazze? e se sono belle ragazze? ma questa... è gelosia? cosa? Non posso essere gelosa se non so neanche cosa vuol dire essere gelosi! Questa notizia mi ha un po' rattristata e credo che lui se ne sia accorto, perché subito dopo mi chiede:
"Hei tutto bene?"
"Si... ora vado, ci... ci vediamo!" e scappo via.
Non so come sia possibile ma mi sento veramente strana. Raggiungo Summer, una ragazza che ho conosciuto facendo il corso di danza e incomincio a seguire la lezione. Lo vedo che mi guarda, lì che corre, sudato si alza la maglia per asciugarsi e in un momento sento come un fuoco dentro, addirittura riuscivo a intravedere le mutande della Kalvin Klein blu. Così ho iniziato a ballare come non ho mai fatto, voglio farmi notare. Una volta finito il corso, Summer mi riferisce che sta sera danno una festa e che io, Rakela, Michele e Luca siamo invitati. Sinceramente non so se andarci, dopotutto non sento Michele da giorni e io sono in castigo.

Finita la lunga e interminabile giornata di lezioni, ritorno a casa con Rakela e le parlo della festa. Ovviamente è super entusiasta all'idea di andarci, ma le ricordo del castigo di mia mamma. Il suo sguardo si illumina:
"Potresti uscire di nascosto" mi disse
"Rakela... e se mia madre mi scopre?"
"Eddai! E poi ci sarà Marco sicuramente"
Solo sentendo il suo nome arrossisco, mi ritorna in mente quel fisico pazzesco. Ma Rakela come fa a sapere di Marco? Io non le avevo mai parlato di lui, forse ha solo intuito qualcosa ma provo comunque a chiederle:
"Cosa sai tu di Marco?"
"Michele, mi ha raccontato"
"Ah capito... immagino tu voglia sapere qualcosa di più, vero?"
"Sì e visto che per arrivare a casa ci vogliono ancora quindici minuti ti consiglio di iniziare"
Allora le spiego, le racconto anche di stamattina e d'improvviso incomincia a farsi film mentali come se ci fossimo già dichiarati.
"Rakela non so neanche se gli piaccio!"
"Lo so, però è una cosa nuova anche per me e mi riempie il cuore di gioia sapere che ti piace un ragazzo e che ne parli con me! Aspettavo questo momento da anni!"
La vedevo salterellare dalla felicità, come se avesse vinto alla lotteria.
"Sicura che alla festa ci sarà anche Marco?" le domando e noto che il suo viso cambia radicalmente.
"Nonostante io sia felice di questo momento, ti devo avvisare di una cosa: ho già conosciuto Marco e abbiamo parlato una sola volta, mi sembra un donnaiolo dato che non l'ho mai visto con una sola ragazza a nessuna festa a cui sono stata invitata. Mi raccomando stai attenta, okay?"
Giuro mi ha distrutta dentro. Certo non mi aspettavo che fosse un santo, ma speravo almeno che avesse rispetto per i sentimenti altrui.
"Okay" dico affranta
Credo che andrò lo stesso alla festa, probabilmente di nascosto, anche se forse non è la scelta più giusta.

Arrivata a casa, salgo in camera e inizio a preparami per la serata. Ho davvero tanta ansia, sono piena di pensieri e con un problema enorme: NON SO COSA METTERMI!
Passo un'ora a tirare fuori dall'armadio vestiti su vestiti, quando vedo sbucare un etichetta di Guess: una gonna con lo spacco brillantinato e il crop top abbinato. Non mi ricordavo di averlo comprato, ma è perfetto. Una volta vestita, mi trucco,  mi raccolgo i capelli in una coda alta con due ciocche che scendono ai due lati del viso. Mi metto un po' di profumo e sono pronta. Mia mamma è tornata tardi da lavoro e fortunatamente è già andata a letto. Pensavo di dover uscire dalla finestra e rischiare qualche osso rotto, invece sarà semplice. Devo incontrarmi con Rakela nel punto in cui finisce la strada di casa, la raggiungo. Mi prende un colpo al cuore quando vedo Michele in giacca e cravatta, mai visto così elegante! Sinceramente non credevo che sarebbe venuto con noi. Gli sorrido e lo saluto, lui accenna un sorriso e mi saluta con un movimento all'insù con la testa e partiamo. Non è troppo distante da casa mia, la festa è stata data in una casa, credo sia quella di Summer. Ci sono almeno un centinaio di persone, alcune che ballano, alcune fumano e alcune che bevono. Riesco a notare Summer, la saluto e la ringrazio per l'invito. La musica è talmente alta che per parlarci dobbiamo urlare:
"Divertitevi!" ci dice urlando
"Assolutamente!"
Io, Rakela e Luca ci buttiamo subito in pista a scatenarci sulle note di Mamacita dei Black Eyed Peas, Michele invece è sparito. Dopo una mezz'oretta mi viene sete, allora mi allontano dai miei due amici per prendermi un drink, un bel rum e cola, come se non ne avessi già bevuti due prima. Mentre mi preparo il drink, alzo lo sguardo e vedo davanti a me Marco con una ragazza del terzo anno. Non ci credo, mi viene da piangere, ma dopotutto non posso pretendere da lui un comportamento diverso. Cerco di sbrigarmi ma ormai mi aveva vista, mi sorride ma mi allontano. Nel ritornare in pista mi sento prendere il polso e tirare indietro, è lui. Che stronzo, vorrei tirargli uno schiaffo giuro!
"Hey ciao! Che ci fai qua?" mi chiede
"Sono un'amica di Summer, mi ha invitato lei e tu?"
"Sono il suo migliore amico, mi ha invitato" risponde sorridendomi
Rimane un attimo a guardarmi dalla testa ai piedi con uno sguardo che mi divora. Mi sento quasi in imbarazzo.
"Ti va se ti presento i miei amici?" gli chiedo
"Ehm sì... sì certo, va bene" mi risponde un po' spaesato
Insieme raggiungiamo Rakela e Luca.
"Ragazzi! Lui è Marco"
"Ciao Marco!" rispondono contemporaneamente
"Ciao a tutti, ma aspetta tu sei l'amica dell'ex di Summer?" riferendosi a Rakela
"Si, Maicol. Infatti, se non sbaglio io e te ci eravamo già conosciuti e avevamo già parlato"
"Ah sì, hai ragione! Mi ricordo bene allora"
Dopo un momento di silenzio imbarazzante, Marco mi chiede se ho voglia di ballare con lui. COME POTEVO DIRE DI NO? Ci spostiamo un po' dagli altri, mi mette le mani sui fianchi e credo sia giusto mettere le mie dietro al suo collo. I nostri volti sono vicinissimi e dopo esserci guardati intensamente negli occhi inizia a guardarmi le labbra e credo di star facendo la stessa cosa, una scintilla...

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Ciaoo ragazze/i!! Eccomi, scusatemi ma ho avuto da studiare, quest'anno esame!!

∆ Cosa sarà successo? Tra Marco e Agata?

Comunque spero vi piaccia! A presto!
Mi battete una stellina?⭐

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