𝙄𝘿𝙊𝙇 || ᴊ.ᴊᴋ [ʙᴛs] x ʏ/ɴ {ғғ}

.•♫•♬• Capitolo 16 •♫•♬•

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POV'S JUNGKOOK

Siamo rientrati in Corea ieri notte dopo del concerto a new York. Domani ci sarà l'ultimo e vorremmo che sia il piu speciale possibile.

T/n suonerà il piano davanti a tutti per la prima volta. Poi io, Tae e Jimin, abbiamo deciso di fare una pazzia per gli Army. Cioè abbiamo deciso di cantare DDeang con RM,Suga e Jhope. Poi lo staff ha messo dei gonfiabili a nostra disposizione, sul palco. E quando T/N è venuta a saperlo, era scoppiata dalla felicità, come una bambina.

Cambiando argomento...Dopo il tour vorrei invitare T/N a cena è spero accetti, prima che parta per l'america a trovare la sua famiglia. Non la vedrò per una settimana intera, è so già che mi mancherà da morire il mio fiorellino.

Dunque era mattina (come ho già detto) E mi alzai per poi andare a farmi una doccia veloce. In questi giorni sono indecido se cambiare ho no colore hai miei capelli. Ma penso che lo cambierò. Mi vestí mettendo una tuta nera e la felpa della Balenciaga che ho comprato con T/N, poi mi misi delle scarpe del medesimo colore.

Uscì dalla mia camera e notai che nessuno era sveglio, perché non si sentiva alcun rumore in casa. Quindi deduco che sono l'unico in piedi stammatina.

Mi diressi verso la stanza della minore è quando aprí la porta la trovai a dormire serenamente con la bocca semi chiusa è la coperta che la copriva quasi tutta la faccia.

Così mi avvicinai lentamente al suo letto e mi abbassai alla sua altezza. Le tolsi la ciocca che aveva sull'occhio e...non potevo non pensare à come sia veramente bella. Però da bravo scemo, Vidi che aprí gli occhi, guardandomi.

"Buongiorno fiore"le sussurrai.

"Jungkook...cosa ci fai qui? Vai da qualche parte?"mi domandò alzandosi con il busto, ancora assonnata. E solo ora notai il modo in cui dormiva, indossava un body in pizzo, e dio....era la donna più bella, che io abbia mai visto in vita mia.

"Si, voglio andare a comprare la colazione visto che dobbiamo andare subito à fare le prove. Vuoi qualcosa in particolare?"le chiesi continuando ad ammirarla.

"No no, mi va bene tutto tranquillo. Anzi, mi puoi prendere un caffè è latte, americano?"mi chiese e io non potevo di certo rifiutare la sua richiesta.

"Certo fiore, vallora"le dissi mentre mi alzai, ma il suo braccio mi afferró il polso saldamente. Mi girai verso di lei confuso...

"Cosa c'è?"

"Voglio darti il mio buongiorno"rispose. Così...

Mi abbassai è lei mi baciò; un bacio dolce senza nessuna malizia ho altro. Le misi una mano sulla guancia e la avvicinai più a me, per intensificare di piu. Sentì già qualcosa di non buono la sotto, è non e un buon segno.