Capitolo 7

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"Dove diavolo è andata quella ragazza!?!!"
disse uno di loro agitato, guardandosi intorno preoccupato.
"Non ditemi che l'abbiamo persa!" rispose un altro compagno affaticato.
"Non dirmi che sei già stanco!" lo rimproverò uno di loro.
"Come ha fatto a sfuggirci?!"
"Quella ragazzina pensa davvero di scapparci? Nessuno può sfuggire dai cavalieri sacri!" brontolò il baffone.
"Anche se fosse uno dei 7 peccati capitali!"
Intanto il quarto uomo si bloccò guardandosi intorno.
"Oowwh ?? Una taverna?" pronunciò il più basso degli uomini che aveva un naso enorme.
"E questa quando mai l'hanno messa? Ieri non c'era..." rispose perplesso il compagno, notando anche lui il buffo edificio.
"Forza! Idioti! Dividiamoci! Trovatela! Non dev'essere lontana!" esclamò infine il capo.
"Va bene lord Twigo!" acconsentirono tutti i compagni insieme.
Dopodiché il gruppo si divise.

Erano davvero spietati come diceva Vaness, quei cavalieri sacri non volevano proprio mollare. Portavano davvero distruzione, come quello che era successo a Frolya.

Intanto dal mio rifugio vidi tutta la scena e pensai a un modo per sgattaiolare via....
Forse potevo chiedere aiuto all'intero di quella taverna?
Ma no.... Vedendo tutto quel trambusto, mi avrebbero realmente scambiato per una di quei ricercati dal regno, e la situazione sarebbe soltanto peggiorata. Bisognava fare attenzione se si rimaneva coinvolti in questi affari da ricercati.

Peró proprio ora che mi avevano perso di vista, dovevo approfittare di quel momento per andarmene da lì il più silenziosamente possibile.
Era la mia occasione.

Notai che nessuno di quei cavalieri sacri che si erano divisi venne verso la direzione del mio nascondiglio, perciò pensai a cosa escogitare. Cercando di fare il più piano possibile, e cercando di essere quasi invisibile, volevo provare a inoltrarmi nuovamente all'interno della foresta per scappare. Magari questa volta senza fare nessun rumore accidentale.

Proprio nel momento in cui stavo per agire, mi voltai di spalle e iniziai ad allontanarmi facendo qualche piccolo passo silenzioso.

Peró...
All'improvviso sentì l'albero dietro di me, dove prima ero nascosta, tagliarsi in due e mi cadde proprio accanto.

No...
Non poteva essere. Non dirmi che... Era...
In quell'attimo persi un battito.
Non ci potevo credere. Era impossibile.
Era proprio dietro di me.

"Oh... Mio... Dio" mormorai scioccata e incredula.

In un'istante trasalì, e sentì dei brividi percorrermi tutto il corpo, e il mio cuore cominciò a battere all'impazzata dentro il mio petto. Non poteva essere.

"Finalmente ti ho trovato ragazza..." disse con voce soddisfatta e minacciosa. Era la voce profonda di quel cavaliere più grosso. La sua spada era ancora stretta nella sua mano.
Mi aveva colto di sorpresa, raggirandomi da dietro.

Mi voltai lentamente, e vidi proprio davanti ai miei occhi l'anziano capo che mi stava fissando con sguardo agghiacciante.
Mi paralizzai.

"Bene, allora, prima che ti uccida dimmi... Perché ci stavi spiando?" enunciò con tono ostile.
Io = "Beh... I-I-I0... Io... Non volevo..." dissi in preda al panico.
Dopotutto, io li avevo incontrati davvero per caso.

"Scommetto che sei uno di quei banditi ricercati dal regno!"

A quelle parole il possente cavaliere sacro, con un colpo della sua arma, pieno di un'enorme forza, falciò l'aria con la lama e mi sfiorò. Il forte vento creato dal taglio della spada mi buttò a terra e mi spinse più lontano di prima ad una lunga distanza. Il suo intento era quello di stordirmi senza colpirmi fisicamente per costringermi a farmi parlare.
La vista a quel punto iniziò ad offuscarsi, le orecchie iniziarono a fischiarmi e iniziò a girarmi fortissimo la testa. Mi ritrovai distesa a terra dolorante dalla potente spinta appena presa a distanza ravvicinata.

The Seven Deadly Sins  ~Una nuova avventura~Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon