CAPITOLO 16
I raggi del sole attraversano le fronde degli alberi nel parco, creando uno scenario pacifico e rilassante per nulla in linea con ciò che io invece provo dentro in questo momento: rabbia, delusione, rancore; continuo a domandarmi perché Harry abbia dovuto fare quello stupido patto con Liam, però più cerco di trovare una risposta e più in me si fa strada l’ipotesi che Mr Sguardoglaciale provi realmente qualcosa nei miei confronti … Mi ha mentito, è vero, mi ha conquistata con l’inganno, eliminando l’avversario in gioco con un raggiro alle mie spalle; c’è da sottolineare però che in questi giorni, al di là di tutto ciò che può aver dato inizio alla nostra “convivenza”, Harry ha sempre dato prova di nutrire nei miei confronti dei sentimenti puri e onesti, in lui non ho mai visto un briciolo di finzione o bugia. “Elena c’è solo una cosa che puoi fare per toglierti quel cruccio che hai in testa …” mi ricorda la mia coscienza: devo chiamare Liam e chiarire le cose anche con lui!
“E’ successo un casino! Elena l’ha scoperto!!! Ora non mi vuole più parlare, cazzo faccio?! =( “
“Oh merda! Ti chiamo così mi spieghi tutto. ”
<< Pronto >>
<< Ehi Harry, hai una voce … sembra che hai pianto da ore! >>
<< Lascia perdere Niall … >>
<< Nooo … non dirmi che … Harry hai pianto davvero?! Non pensavo che fosse così seria la cosa! >>
<< E’ un disastro! E’ uscita da ormai un’ora e non è ancora tornata. Ha detto che aveva bisogno di … di stare da sola ma … ma io … Niall cazzo non ce la faccio! E se non mi vuole più vedere? Io ne sono … >>
<< Harry avanti non piangere! Su ora mi racconti cosa è successo e soprattutto come ha fatto a scoprirlo.>>
<< Stava facendo la doccia e quando è uscita dal bagno non l’ho sentita … io stavo parlando al telefono con Liam e … beh credo di aver alzato un po’ troppo il volume della voce, perché mi ha sentito e cosa ancor peggiore ha capito che io e lui stavamo parlando di lei, del patto che avevamo fatto! Mi ha chiesto di cosa si trattava e non potevo, non volevo mentirle, così le ho raccontato tutta la storia … >>
<< Oh cavoli … Ma tu le hai detto che l’hai fatto per lei? Voglio dire che ne sei innamorato e balle varie?! >>
<< Certo! Cazzo Niall, ovvio che gliel’ho detto! >>
<< Okay, non c’è bisogno di prendertela con me. >>
<< Hai ragione scusa … E’ che sono così incazzato con me stesso! Sono proprio un coglione! Il fatto è che le ho confessato i miei sentimenti ma temo che era troppo arrabbiata per rendersi conto che le ho detto che l’amo … >>
<< Cosaaaaa?! Le hai detto di amarla?!?! Sul serio? >>
<< Niall, è una persona fantastica, riesce a farmi dimenticare i miei problemi e a farmi tornare il sorriso anche nei momenti peggiori … >>
<< Va bene, ma la conosci da appena quattro giorni! Non puoi già esserne innamorato a tal punto … >>
<< Sì! Non so nemmeno io come spiegarlo ma lei mi fa venire le vertigini, come la sinfonia di un temporale. E’ la tempesta in un giorno di sole, il lampo in un noioso cielo senza nuvole. Niall ho paura … anzi ho il terrore che possa sparire dalla mia vita per sempre!!! >>
<< Wow frase stupenda! Ti scoccia se me l’annoto? Ci potrebbe tornare utile per una delle nuove canzoni. Ahahah >>
<< Sono serio, brutto coglione! >>
<< Lo so scemo! Ora la mia domanda è: perché cavolo te ne stai qui a frignare con me, quando hai l’amore della tua vita da andare a riconquistare?! >>
<< Hai fottutamente ragione!!! Ora vado a riprendermela! >>
<< Bravo Hazza, così mi piaci: vai e colpisci! >>
<< Sai Niall, non si direbbe, ma hai la capacità di dire le cose giuste al momento giusto. >>
<< E ora l’hai scoperto?! Che ci sto a fare nella band se no?! Ahahah >>
<< Ahahah per fare il coglione insieme al sottoscritto, forse?! >>
<< Non vorrei ma lasciarti solo in questo difficile compito! >>
<< Grazie ancora amico! Avevo proprio bisogno di parlare con qualcuno di questa storia. Ci vediamo domani! >>
<< Buona fortuna Hazza! E ricordati che qualunque cosa accada … Horan ti vuole bene! >>
<< Anch’io Niall. >>
<< Pronto?>>
<< Liam sei tu? >> domando con un po’ di imbarazzo.
<< Oh Elena sei tu, ciao. >> anche lui è evidentemente a disagio.
<< Scusa se ti disturbo ma ti chiamo per un motivo preciso: ho bisogno che tu risponda ad alcune mie domande in totale sincerità! >>
<< Anche se credo già di sapere cosa tu voglia chiedermi, fai pure, ti prometto che dirò tutta la verità.>>
<< So del patto che avete stretto tu e Harry: tralasciando il fatto che lui è stato un coglione a farti solo una proposta del genere, ciò che mi ha davvero sconvolto sei stato tu … Non credevo che fossi quel genere di ragazzo! Puoi quindi spiegarmi perché l’hai fatto?!>> lo metto alle strette.
<< Premettendo che ciò che ti abbiamo fatto è stata proprio una stronzata di pessimo gusto, voglio dirti che mi dispiace molto per averti fatto soffrire e per essermi preso gioco di te; credimi, non era nelle mie intenzioni. Quando ci siamo conosciuti ho pensato davvero che eri una ragazza in gamba, che tra noi sarebbe potuto funzionare, su questo non dubitare.
Nei giorni precedenti io e Sophia non abbiamo fatto altro che litigare ed essere freddi e distaccati l’uno con l’altra. La sera dopo il concerto, come tu ben ricorderai, lei mi ha chiamato e dopo una lunga chiacchierata abbiamo chiarito le cose: mi ha spiegato che era sotto pressione, era stanca di tutta quest’attenzione dei media e delle fans insistenti, e che dalla mia parte non c’era nessun aiuto, nessuna richiesta perché la lasciassero in pace. Quando stava per arrivare alla fine del discorso, ho capito dove voleva andare a parare: aveva intenzione di lasciarmi! Mi è mancata la terra sotto i piedi, ed è stato allora che mi sono reso conto che non volevo perderla. Abbiamo chiarito la situazione: ho fatto una richiesta alle fans su Twitter, idem ai paparazzi, di smettere di importunarla e non di invadere la nostra privacy: meritiamo di condurre una vita normale, per quanto questo possa essere possibile. Lei ha ascoltato le mie parole e ha deciso di darmi una seconda “chance” se così possiamo definirla …>>
<< Questo mi era chiaro, me l’hai già spiegato in modo più che dettagliato lunedì mattina quando mi hai fatto quel tuo così commuovente discorso in cui mi spiegavi chiaro e tondo che tra noi non ci sarebbe mai stato nulla …>> lo interrompo con fare un po’ scocciato: non c’è bisogno che mi spiattelli in faccia il suo amore per Sophia una seconda volta!
<<No, invece è proprio questo il punto: ora capirai. Dopo che tu e le tue amiche siete andate a dormire, una volta che io e i ragazzi siamo rientrati in camera, Harry mi ha preso da parte e mi ha raccontato la conversazione che avevate avuto mentre io ero assente: mi ha fatto capire che, a differenza di come si era comportato nelle ore precedenti, era davvero preso da te e voleva avere l’occasione di conoscerti meglio. Mi ha chiesto se potevo fargli questo favore, in veste d’amico, e sono state le sue testuali parole “ti prego Liam, fai in modo che l’amore della mia vita mi conosca per ciò che sono davvero, e che non abbia di me solo il ricordo del personaggio famoso che si trova sulle riviste!” a convincermi che parlava seriamente; forse tu potrai pensare che ha detto solo una frase sdolcinata, ma è proprio il fatto che Harry Styles abbia messo a nudo i sentimenti che prova per una ragazza, a farmi capire che faceva sul serio e che non stava scherzando nei tuoi confronti.>>
<< Okay Liam, però io … non lo so è che … Oddio sono così confusa ora come ora! >> ed è la verità: se la telefonata con Liam mi ha chiarito alcune cose, mi ha fatto dubitare su altre …
<< Ascoltami Elena, so che ti senti presa in giro e non sai più se fidarti o meno di Harry, beh forse anche di me … >> sospira desolato.
<< No, tranquillo, di te mi fido … ma anche di Harry in fondo, dopotutto in questi giorni è stato così dolce e gentile. >> lo rassicuro.
<< Bene – continua, sollevato dalle mie parole – sappi allora che quando ti ho chiesto di vederci lunedì mattina avevo già in mente di dirti ciò che tu ben ricordi; Harry non mi ha imposto di fare nulla! Ovviamente era al settimo cielo quando gli ho assicurato che dovevo comunque “chiudere” con te per la storia di Sophia, così non ha fatto altro che sfruttare l’occasione che gli si parava davanti. Se devo essere sincero, se non avessi risolto i problemi con la mia ragazza, non l’avrei di certo data vinta a Harry così facilmente: avremmo dovuto conquistarti, sfidandoci a colpi di gesti romantici e galanteria; di sicuro non certo tramite un patto sleale alle tue spalle! E forse ora ci sarei io li con te a passare qualche giorno da soli insieme >> conclude dolcemente; non so come ma intuisco che sta sorridendo dall’altra parte del telefono.
La confessione di Liam ha fatto centro: alle parola “ora ci sarei io li con te” il mio subconscio fa un salto e mi rendo conto di ciò che alla fine ho apprezzato di questi giorni. Non ho trascorso del tempo meraviglioso con Liam o con chiunque altro, NO, sono stata con l’unica persona con cui volevo veramente stare: HARRY e nessun’altro!
<< Elena? Ci sei ancora? >> mi richiama una voce alla realtà.
<< Sì scusami, stavo pensando … >>
<< Fammi indovinare … a qualcuno con dei capelli fantastici, uno sguardo seducente, un look da urlo e una voce da paura?! >> mi stuzzica Liam ironicamente.
<< Uhm … esatto! – gli rispondo con esultanza stando al gioco – Oh cavoli parli del diavolo e spuntano le corna! Harry si sta dirigendo proprio nella mia direzione … >>
<< Ehi guarda che prima mi stavo riferendo al sottoscritto!!! >> finge di essere serio Liam.
<< Ahahah! Certo come ho potuto fraintendere! >> e scoppio a ridere anch’io.
“Ora vai lì Harry, metti le cose in chiaro e vedrai che tutto si sistemerà. Ehi fermi tutti: con chi sta parlando al telefono?” Dentro di me la gelosia avvampa: il timore di essere rifiutato e respinto è sempre lì, non mi molla mai.
Mi avvicino deciso, sperando che Elena non si accorga che in realtà me la sto facendo sotto dalla paura.
Oddio ora ride! Starà ridendo di me? Forse è al telefono con Erika e Martina e le stanno dando corda, le stanno consigliando di tornarsene a casa e di lasciarmi qui. “No, ne dubito … A prima vista, direi che quelle due sono rimaste folgorate da te. Con loro vai sul sicuro!” mi sussurra la coscienza. Speriamo che non si sbagli!
<< Ti saluto Liam! E grazie per la chiacchierata, mi ha fatto proprio bene. >> lo saluto con affetto, dopotutto siamo rimasti amici.
<< Grazie a te Elena per aver capito la situazione e vedrai che le cose si sistemeranno … quel ragazzo è innamorato di te!>>
<< Gli conviene perché … io lo sono di lui! >> chiudo la telefonata e rivolgo la mia attenzione su Harry che ormai è a due metri da me.
<< Ciao Elena … >>
<< Ciao Harry … >>
Ci guardiamo negli occhi rimanendo in silenzio per qualche secondo, poi …
<< Scusa!>> diciamo all’unisono.
Smettiamo entrambi di parlare e il silenzio del parco ci avvolge. Sappiamo entrambi ciò che vogliamo dirci, … ciò che proviamo l’uno per l’altra …
Sui nostri volti prende vita un sorriso, in cui fino a pochi minuti prima nessuno dei due ci avrebbe sperato. Ed è questione di un attimo, perché quel sorriso si trasformi in una risata che ci coinvolge reciprocamente.
Certo è che se noi dovessimo fare coppia fissa … sarebbero fuochi d’artificio!
Che dire allora? se non che è ora di accendere la miccia?!