Sono a casa di Jimin, lui è un attimo in cucina e sono rimasto in camera sua con Jinyoung a fare una partita alla play con lui. Sono qui perché Taehyung è andato dal suo amichetto ed oggi è stata una giornata del cazzo.
-"Eccomi! - Jimin entra in stanza e si butta sul letto.- Dai, racconta."- abbraccia il cuscino. Poso il joustick e mi siedo sul letto accanto a lui, ci raggiunge anche suo cugino.
-"Allora..."- sospiro.
-"Già la faccia che hai."- fa notare Jinyoung.
-"Sta zitto."- il mio amico gli da uno schiaffo sulla gamba.
-"Hqi visto che stamattina Hyungsik si è avvicinato per chiedergli di andare da lui e Taehyung ha accettato, no?" -
-"Si."- risponde Jimin.
-"Dopo che siamo andati via ci siamo fermati ad un bar perché Tae doveva usare il bagno e mi ha passato il suo cellulare per mantenerlo.- i due mi ascoltano- Gli è arrivato un messaggio e si è illuminato lo schermo."- deglutisco.
-"Cosa c'era scritto?" - mi domanda.
-"Che hanno fatto qualcosa e che Taehyung l'ha dimenticato perché pensava ad altri ma non capisco...- scoppio a piangere.- Jimin, lui mi ha tradito!" - porto le mani al viso e piango. Jimin si avvicina e mi abbraccia.
-"Shhh."- mi accarezza la testa.
-"Mi ha tradito..." -
-"Jungkook c'era scritto il suo nome?" - domanda.
-"No, non proprio, ma il messaggio l'ha inviato a lui."- continuo.
-"Che avete fatto oggi? Gliel'hai chiesto?" -
-"No, non ci siamo nemmeno toccati più di tanto, si è solo addormentato abbracciato a me, Hyungsik gli mandava messaggi e il cellulare vibrava, ma non ho avuto il coraggio di leggerli. Ma quando Lui ha chiamato lui è corso a casa sua e io sono corso qui."- continuo.
-"Oh, piccolo, tranquillo, magari hai frainteso, prova a chiedere." - cerca di rassicurarmi.
-"No Jimin, se Taehyung non ci fosse stato l'avrebbe allontanato."- dice.
Jimin gli da uno schiaffo sulla gamba e lo guarda male. -"Ma la smetti?" -
-"Oh, che cazzo, non è un bambino, non devi dirgli le stronzate e illuderlo quando quello lo sta chiaramente riempiendo di balle.'-
-"Oh ma la smetti? Ma che cazzo ne sai tu? Ok che mi sta sul cazzo, ma sti due ne hanno passate tante per stare insieme, tu non sai nulla, non puoi parlare e proprio come me non puoi trarre decisioni, quindi sta zitto e non mettergli pendieri negativi in testa."- lo rimprovera Jinyoung.
-" Jungkook da quanto non scopate?"- domanda.
-"Ti sembra il caso?" - continua il mio amico.
-"Da un paio di settimane, poco più credo..."- sospiro.
-"Ci avete provato?" -
Io annuisco. -"Non ha voluto, avevamo litigato, ancora..."- tiro su con il naso e metto la mano davanti agli occhi.
-"Visto?-Jinyoung si rivolge a Jimin- Non sono le mie conclusioni ad essere sbagliate, ma tutto porta a pensare a quello. Sei consapevole anche tu che questi due ultimamente non fanno altro che litigare. Quel tizio è una testa fresca, vuole solo divertirsi, si vede."- fa le spaucce.
Scoppio a piangere. Io non so cosa siamo, nessuno dei due ha mai preso una posizione o si è sforzato di spiegarlo, ma so che in qursti mesi lui è stato la e la parte più bella della mia vita. Sento che per lui è lo stesso, non voglio credere che abbia fatto qualcosa con qualcun altro, so per certo che anche lui prova quello che provo io... Forse.
-"Jungkookie, non piangere, parlane prima con lui."- il mio migliore amico mi accarezza i capelli.
-"Dai, vieni qui.- Jinyoung mi abbraccia e mi accarezza la schiena facendomi mettere la testa tra il suo collo e la sua spalla. - Non devi piangere per lui, è inutile."-
-"Jungkook non è inutile, ci tieni davvero, questa è solo una dimostrazione di quello che provi, così si vede che lo ami e che hai paura di perderlo. Non vergognarti, ok?" - mi prende la mano.
Io annuisco. -"Mhmh, scusami."- mi asciugo le lactime e tiro su con il naso.
-"Ehi, non scusarti, oa ti calmi, tra un po' lo chiami, gli chiedi di vederti. Ti accompagno io con l'auto e ti aspetto fuori, ok? Così state tranquilli tutto il tempo che volete e tu ti schisrisci le idee."- mi accarezza.
-"Okay."- faccio un finto sorriso e un lungo respiro.
Ho bisogno di calmarmi, credo di essere arrabbiato con lui adesso, ma sono anche consapevole che se lo vedessi riuscirei solo a dirgli che lo amo e che lo desidero. Ma non riesco a stupirmi di ciò che provo per lui , ma di ciò che non riesco a provare per nessun'altro. Nemmeno mei miei confronti provo tutto questo. So che se adesso lo perdessi non riuscirei più a ritrovarmi.
-"Ti prendo il cellulare."- mi passa il mio telefono sul comodino.
-"Chiamalo."- mi fa Jinyoung.
-"Adesso?" -
-"Ti togli il pensiero."-
Annuisco, tolto il dente tolto il dolore. Faccio il suo numero e lo chiamo. Squilla per un po' e poi risponde.
-"Jungkook?" - mi risponde a bassa voce.
-"Taehyung! Sei ancora dal tuo amico"-? Domando.
-"Sih, cosa c'è? Successo qualcosah?" - domanda affannato senza alzare la voce.
-"Che stai facendo?" - chiedo e le mani mi iniziano a tremare.
-"Nulla, mi dovevi chiedere questo?" -
-"No no, dopo posso venire da te? Devo parlarti, poi torno a casa con Jimin."- gli occhi minacciano di far uscire le lacrime qando sento Hyungsik dall'altra parte dsl telefono richiamare Taehyung e dirgli di staccare perché gli avrebbe fatto male se no.
-"Jungkook ci vediamo tra un'oretta a casa mia, devo andare adesso. Al massimo se è qualcosa di urgente allora scrivimi su Whatsapp." - mi stacca il cellulare e dall'altro lato della chiamata si sente solo un tutu assordante.
-"Allora? Che ha detto?"- mi domanda Jimin.
-"Jimin, ho paura che non mi voglia più."- scoppio nuovamente in lacrime e i miei amici mi abbracciano. Gli parlo della chiamata, dei modi freddi di Taehyung e della sua voce, del fatto che Hyungsik gli abbia fato staccare e che lui sia corso appena l'ha richiamato.
-"Non dire così."- il mio migliore amico mi accarezza la schiena.
-"Se si è lasciato sfuggire uno come te per quel tizio allora non ti sei perso nulla, deve essere proprio stupido."- dice Jinyoung.
-"Nemmeno lo conosci..."- dico tra un singhiozzo e l'altro.
-"So per certo che chiunque lui sia, tu sei migliore e quel coglione non ti merita."- mi consola accarezzandomi dietro al collo.
-"Allora, adesso ti sistemi, aspettiamo l'ora e appena sai che lui è a casa ti accompagno, ok? Ma non voglio vederti stare così, capito? Non è detta l'ultima parola e sono sicuro che lui avrà una spiegazione per tutto questo. Mi sta sulle palle, ma sono sicuro che, da come me ne hai parlato, non è una persona stupida e superficiale, non ha di certo buttato mesi della sua vita e parole al vento con quel tizio."- parla Jimin e Jinyoung mi porta il ciuffo di capelli dietro l'orecchio... proprio come fa sempre Taehyung...
-"Perchè mi sta succedendo tutto questo? Pensavo che adesso avremmo avuto un momento di tregua, che saremmo stati bene e che ci saremmo messi finalmente insieme ufficialmente. Pensavo che il suo arrivo a scuola mi avrebbe migliorato le giornate, ma se avessi saputo che avrebbe conosciuto quel tizio, che sarei stato così... forse sarebbe stato meglio che quel giorno Taehyung non fosse venuto nella sala prove a scuola..."- non ho mai sentito la tristezza addosso come quella che sento adesso. Sapevo per certo che Hoseok mi tradiva ed era anche il mio fidanzato. Ma ora, anche solo pensare ad un suo tradimento mi rende così fragile.
-"Ohi... non dire cose di cui potresti pentirti, non sai ancora nulla."- continua Jimin.
-"Si Jimin, ma dovevi sentire la sua voce! Sembrava davvero stessero facendo qualcosa! Se non questo, non so cosa pensare, coincide tutto così bene!"- singhiozzo.
-"Shhh."- il ragazzo dai capelli rosa mi abbracci a di nuovo e questa volta mi stringe più forte.
Credo sia questo che mi frega di lui: quando mi fa bene, mi fa bene per davvero e mi rende la persona più felice sulla faccia della terra, quando pero' mi fa male, riesce a distruggermi in un secondo.
Passa qualche ora, mi sono finalmente calmato e Jimin mi sta accompagnando da Taehyung. Ho purtroppo ancora gli occhi gonfi e le guance rosse, fortunatamente c'erano quei due, altrimenti non so coss avrei potuto fare, probabilmente sarei andato da lui d avrei fatto una scenata plateale.
-"Abita qui vero? - mi domanda Jimin indicando la casa.
-" Sì."- annuisco e prendo il cellulare per mandargli un messaggio.
Io: Taehyung, sono fuori.
Sturacessi❤️: Esco subito.
-" Allora? Cos'ha detto?"- chiede il mio amico.
-" Sta uscendo."- gli dico. Lui mi fa un cenno con la testa che fuori la porta di cada c'è Taehyung. Ha le mani in tadca, la tuta e i capelli bagnati, sarà appena uscito dalla doccia credo.
-"Vai."-
-"Torno subito."- esco dall'auto e vado verso Taehyung. Si avvicina e ci diamo un bacio a stampo molto freddo.
-"Ehi! Che hai?- prova ad accarezzarmi la guancia ma mi sposto e metto le braccia incrociate guardando a terra, non riesco nemmeno a guardarlo negli occhi- Jungkook hai pianto?" - mi domanda scrutandomi con lo sguardo.
-"Taehyung dov'eri?" - chiedo quasi sussurrando.
- "Eh? Da Hyungsik, te l'ho detto no?" -
-"Che avete fatto?" -
-"Abbiamo fatto qualche partita alla play e parlato. Non dirmi che hai pianto per questo..."- fa per avvicinarsi ma io metto la mano a pugno e la metto sul suo petto per allontanarlo.
-"Solo questo?" - continuo.
-"Quindi tu sei venuto fin qui per farmi questa inutile scenata di gelosia?" - alza un sorpacciglio e si allontana.
-"Rispondimi per favore."-
-"Si Jungkook, solo questo? Cosa volevi che facessi?"- il suo tono comincia a cambiare diventando quasi freddo.
-"Perché eri così al telefono?" - continuo con le domande. Devo togliermi tutti i dubbi.
-"Ma sei serio?" - arriccia la fronte.
-"Avete fatto l'amore?" - vado dritto al punto mentre le lacrime minacciano sempre di più di uscire e io non sono sicuro di riuscire a fermarle ancora.
-"Jungkook io mi auguro tu stia scherzando. Sei davvero così ottuso? Cosa Cristo ti fa pensare che io possa fare una cosa del genere? Dopo tutto credi che io sia così stupido da mandare tutto all'aria nonostante ti abbia detto quello che provo?" - alza la voce.
-"Taehyung! Tu non mi hai detto niente, non siamo fidanzati! Non sei mio, non so cosa pensare! Sembrava davvero che stesse succedendo, io non riesco a capire, forse non riesco a crederti."- gli urlo contro.
-"Mi stai dicendo che non ti fidi?" - mi domanda.
Resto zitto per qualche istante, non so esattamente come rispondere a questa domanda. -"Boh... Non lo so..."-
-"Ah... Jungkook, mi dispiace, per me puoi tornartene a casa."-
-"Taehyung Hyung! Fratellone! - si sente una vocina provenire alle sue spalle. - Tutto bene? Perché urlate?" - Yugyeom si avvicina e abbraccia la gamba del fratello maggiore.
-"Tranquillo, se ne stava andando. Entriamo."- gli mette una mano sulla schiena e si gira di spalle.
-"Taehyung aspetta."- lo richiamo.
-"Fai quel cazzo che ti pare. Non ho più nulla da dirti."- va verso la casa.
-"Fratellone..."-
-"Yugyeom, sono stanco."- entra in casa e chiude la porta sbattendola.
Cado sulle ginocchia e mi accascio a terra. Ho rovinato tutto, ho fatto un casino, mi sento la persona più stupida sulla terra e non so come rimediare, ho paura adesso, ho tanta paura, non so come venirne fuori.
Jimin corre da me e mi abbraccia. -" Torna in macchina, ti accompsgno a casa."- io annuisco e mi alzo andando con lui verso l'auto.
-"Ho sbagliato."- dico guardando fuori dal finestrino.
-"Jungkook, quando cade la fiducia, cadono i rapporti." - sospira e mette in moto.
-"Jimin... L'ho perso..?"- domando.
-"No Jungkook, non ancora."- mette una mano sulla mia.
-"Allora perché fa di nuovo così freddo?" -
***
Ciao Raghii! Come state!?!?
Piaciuto il capitolo?
Le teorie sono sempre le stesse? Io credo che nessuno si aspetti quello che sta per succedere, ma fate volare la fantasia e fatemi sapere cosa credete.
Grazie di leggereee e scusatemi gli errori.
Vi anooo
Ciaooo