-Non lo so Aizawa-San... Non penso di essere in grado di poter entrare nella Yuuei.-
Dissi al tuo eroe e futuro insegnante.
-Le capacità le hai, la volontà pure, non vedo perché non dovresti.-
Ti mise una mano sulla spalla.
Ti era sempre stato accanto da quando eri una bambina. Ti salvò all'età di 4 anni da tuo padre, uno dei super cattivi più potenti della storia.
-Cerca di avere più fiducia in te stessa per una volta.-
Ti dice continuando a guardarti negli occhi. Quasi intimidita dal suo sguardo, spostasti il tuo verso terra, annuendo al suo discorso. Nel frattempo, Aizawa ti diede un modulo d'iscrizione già compilato.
-Ma non possono averlo compilato i miei genitori.-
Chiesi confusa all'eroe professionista. In tutta risposta, lui ghignò.
-Potrei essere passato da loro in questi giorni.-
Lo guardasti con il broncio.
-Aizawa-san...-
L'uomo sbuffò per i tuoi continui dubbi.
-Smettila di lamentarti, ormai è fatta, sei una studentessa della Yuuei a tutti gli effetti. Ce la puoi fa...-
Iniziasti a rotolare per terra, lo facevi sempre quando ti agitavi troppo e i tuoi corni fuori uscivano dalla tua testa quando avevi troppi sentimenti contrastanti. Al solo sentire studentessa e Yuuei nella stessa frase, non avresti potuto non essere tesa.
-No no no, sono fin troppo debole per entrare alla Yuuei, farò una figuraccia!-
Aizawa aspettò che il tuo schizzo finisse mettendosi dentro al suo sacco a pelo giallo.
Ma quell'energia si spense, riportandoti alla mente di come fossero state tutte le tue esperienze scolastiche e sociali in tutti questi anni per colpa della tua infanzia. Aizawa se ne accorse immediatamente e sapeva di cosa fossi realmente preoccupata, ma ti rassicurò.
-Stai tranquilla (T/N), loro sono davvero delle brave persone.- Ti disse uscendo dal suo sacco a pelo.