Pov's Carlotta
<<ed eccoci qua!>> esclamò Maria non appena fummo tutti giunti sulle scalinate ed io e Nunzio ci fummo seduti da parte di fronte a tutti.
<<e siamo di nuovo qua, Maria>> commentò il ballerino di latino.
<<e siamo ancora qua, Nunzio>> ripetette.
<<Carlotta è la prima volta>> aggiunse.
Annuì.
<<dopo la prima coreografia stavi quasi per piangere>> commentò.
<<eh, si, è stato tanto brutto>> risi per smorzare la paura dentro di me.
<<Nunzio tu sei qua per la>> disse lasciando cadere la frase.
<<quarta volta>> suggerì.
<<la quarta volta>> ripetette poi la Mary.
<<sempre nella stessa posizione stai>>
<<si sì si>> confermò sistemandosi.
<<vuoi fare a cambio?>> gli domandai.
<<no, tanto non cambia>> rispose.
Annuì.
<<lo sapete, a volte purtroppo le cose non vanno come vogliamo o come speravamo>> asserì la conduttrice dopo un attimo di silenzio.
<<il più delle volte la vita ci sorprende e ci lascia a bocca aperta per lo stupore>> continuò.
Deglutii, sentendo l'ansia scorrere nelle mie vene.
<<c'è un punto in cui tutti uscirete, ve lo dico dall'inizio. È il meccanismo del programma ad essere fatto così, per poi portare ad avere un solo vincitore alla fine, ma ciò non toglie nulla a chi esce prima>> spiegò.
<<vi ho ascoltati parlare, Carlotta con Alex e Nunzio con Albe mi sembra, e vi ho sentiti dire due frasi completamente differenti>> cambiò discorso.
<<Nunzio ha detto che era soddisfatto di quello che aveva fatto fino ad adesso, mentre Carlotta, tra lacrime e baci, ha detto in sintesi che non gli è piaciuto come ha ballato oggi al ballottaggio>> annunciò.
Sorrisi, abbassando il capo.
<<e non è tanto una novità, essendo che comunque chi c'è fin dall'inizio sa che quando si tratta di danza non si accontenta mai>> proseguì.
<<vuole sempre essere impeccabile, dimenticandosi a volte di divertirsi e lasciarsi andare, non permettendo alle emozioni di fuoriuscire e essere trasmesse poi al pubblico circostante>>
Ormai l'avevo capito: quella sera io sarei uscita e la colpa non era che mia e del mio essere costantemente alla ricerca della perfezione.
<<hai 19 anni Carlotta. Hai una vita davanti e sbagliare qualche volta ci sta. Non puoi pretendere sempre il mille per mille da te stessa. Ci saranno delle volte in cui non riuscirai a dare questa percentuale e darai di meno, ma dovrai lo stesso essere in grado di dire "cazzo oggi ho proprio spaccato", anche se da te, io, una frase del genere non l'ho mai sentita dire>>
<<tutto questo io te lo dico per il tuo bene, perché fa male non accontentarsi mai>>
<<lo so, io sono così solo nella danza>> puntualizzai mentre sentivo gli occhi pizzicarmi.
<<e menomale, perché altrimenti ti avrei sbattuto la testa al muro più di cento mila volte! Devi lasciare il tuo animo respirare e non devi rinchiuderlo sempre in una gabbia per la troppa paura di sbagliare, perché a volte commettere degli errori aiuta a capire molte più cose di quanto pensi>>
<<nonostante ciò, seppur tu non ci creda, hai ballato bene e sei piaciuta ai giudici, mentre Nunzio, questa sera, non c'è l'ha fatta>> affermò facendomi restare di stucco.
Ero talmente convinta di uscire, soprattutto per il discorso che mi ha fatto, di solito ne faceva uno solo a chi se ne andava.
<<lo so. Lo so ed è giusto...è giusto e tu sei stata bravissima>> mi guardò stringendomi la mano destra nella sua.
Gli feci un piccolo sorriso, per poi abbracciarlo e lasciarlo nelle mani degli altri mentre io mi avvicinavo ad Alex.
<<ho avuto una paura incredibile di perderti>> mi strinse forte a sé.
<<per un secondo pensavo di uscire io>> ridacchiai poggiata al suo petto.
<<ti avverto: sta sera dormi con me. Non mi allontanerò da te neanche di un millimetro o per un secondo>> affermò.
<<e invece dovrai farlo proprio adesso, perché devi salutare Nunzio>> dichiarai notando che mancava solo lui all'appello.
<<oh...ehm...aspettami un attimo allora>> balbettò prima di allontanarsi lentamente, dando così l'occasione a Sissi e Serena di stritolarmi.
<<mamma mia. Un infarto ti giuro>> mi sussurrò la prima.
<<è stato orrendo>> l'appoggiò immediatamente la bionda.
<<I know>> risposi ricambiando l'abbraccio.
<<I hope to get out before you do because I can't stand your absence here>> replicò Sissi.
<<qualsiasi cosa abbia detto quest'essere alieno, sappi che lo stesso vale per me>> annunciò Sere, facendo scoppiare me e l'altra riccia in una risata sincera.
Successivamente fummo costrette a staccarci per via di Alex.
<<sarai anche il suo boyfriend ma do I have to remind you that we are her friends?>>
<<Sissi there is no need. Rather it seems fair to inform you and Serena>>
<<che non capisce l'inglese>> mormorò con le braccia incrociate al petto la ballerina.
<<oh giusto, vabbè stavo dicendo che vi volevo informare che per questa notte la vostra amica è sequestrata>> continuò il cantante, avvolgendo le mie spalle con il suo braccio, mentre io mi trattenni dal non scoppiare a ridere in faccia alle mie amiche per via dei loro visi totalmente increduli.
<<what?!>> fu l'unica parola che uscì dalla bocca di Sissi.
<<NON ESISTE!>> ribatte Serena.
<<abbiamo rischiato di perderla e tu vuoi portarcela via? Ma sei fuori?! Lei dorme con noi oggi>> affermò decisa.
<<neanche per sogno. Carlotta è la mia ragazza e io ho la precedenza, voi invece siete amiche qualunque>> controbatte Alex, senza accorgersi che io mi ero allontanata di qualche passo per affiancare Luigi.
<<pensavo di essermi sbarazzato di te>> scherzò.
<<ahhh è impossibile liberarsi della sottoscritta. Sarei capace di raggiungerti anche sotto forma di spirito una volta defunta>> ribadì divertita.
<<e io ti accoglierei a braccia aperte lo stesso perché non riuscirei a stare senza di te neanche per un attimo>> sorrise tristemente.
<<e io senza te>> commentai abbracciandolo.
<<ero terrorizzato all'idea di doverti dire arrivederci come con Crytical e Carola>> sussurrò ricambiando il gesto.
<<non avrei sopportato anche la tua uscita>> confesso dopo qualche secondo di silenzio religioso.
<<beh per la tua felicità sono ancora qui, pronta a romperti i coglioni in qualsiasi momento>>
Lui in tutta risposta ridacchiò, staccandosi da me. Mi lasciò poi un bacio in fronte e andò in cucina a dare una mano a Michele per la cena.
Sorrisi guardandomi intorno. La struttura in cui vivevo ormai da 6 mesi era diventata casa per me e abbandonarla quella sera sarebbe stato uno dei miei rimpianti più grandi.
Fortunatamente, però, ero ancora in gara e adesso più che mai ero intenzionata ad arrivare fino alla fine e a vincere.
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Carola era stata ospite a verissimo, come ogni concorrente di amici che veniva eliminato al serale, e Maria ci aveva permesso di vedere la sua intervista. Ciò era specialmente una cosa per Luigi, che per tutto il tempo sorrise come un ebete.
<<ci vuoi parlare?>> gli domandò poi dopo la conduttrice.
<<si, se è possibile si>> annuì il cantante rock.
<<è in palestra>> affermò.
<<cosa?>> chiesi incredula.
<<a casa sua scemi>> replicò.
<<che faccia che hanno fatto Mary>> ridacchiò Albe riferito a me e Gigi.
Risi, mentre Maria comunicava all'alunno di Rudy di poter chiamare Carola più tardi. Successivamente Alex e Gigi chiarirono a Maria il loro rapporto, venendo a conoscenza del fatto che i fan fossero impazziti quando li avevano rivisti parlare pacificamente.
Poi la bionda ci congedò, permettendoci così di andarci a cucinare qualcosa per pranzo.
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Ho appena terminato le mie lezioni pomeridiane e sto correndo in sala oreo per esibirmi appunto nella challenge di quest'ultima, finché non andai a sbattere contro qualcuno, facendo cadere le punte, la borraccia, il tutù e il mio giubbotto che avevo nelle mani.
<<mio Dio!>> esclamai chinandomi per riprendermi tutto.
<<sei di fretta, eh?>> mi domandò una voce che conoscevo troppo bene.
<<Alex! Ma tu non finivi le lezioni un'ora fa?>> chiesi alzando lo sguardo.
<<si, ma volevo aspettarti per tornare in casetta insieme>>
Sorrisi.
<<hai preso molto sul serio il fatto di non mollarmi neanche per un secondo eh>> commentai.
<<beh ci ho riflettuto su e quando usciremo di qui entrambi avremo mille cose da fare e in automatico ci vedremo poco e niente, perciò voglio passare tutto il tempo libero con te>> rispose prendendomi da mano il tutù e il giubbotto.
<<amore, quando usciremo troveremo un modo per incontrarci più spesso. Verrò ai tuoi concerti a Roma e perché no, anche a qualcun altro più lontano>> dichiarai cominciando a camminare.
<<e io verrò a vederti a teatro o dovunque andrai a ballare>> replicò lasciandomi un bacio sul naso.
Ridacchiai.
<<spero solo di ricevere qualche contratto>> ribattei.
<<vedrai ti richiederanno in tanti>> affermò, mentre io mi bloccai, posando la mano sulla maniglia della sala oreo.
<<chissà, speriamo>> scrollai le spalle, aprendo la porta.
<<posso restare a vedere la tua esibizione per la challenge?>> chiese.
<<certo, così poi torniamo insieme in casetta>>
Lui annuì e posò le mie cose a terra così come feci io e si accomodò lì affianco, mentre io mi toglievo la maglia, rimanendo in top e pantaloni della tuta.
<<ti stai dando da fare con l'hip hop, eh?>> mi domandò alzandosi, per poi porgermi la mia borraccia, mentre prendeva il mio borsone e se lo metteva in spalla.
<<diciamo che la Cele ci tiene a far vedere la mia versatilità>> asserì bevendo un goccio d'acqua.
<<sei brava comunque>> cambiò discorso mentre io mi rimettevo la mia maglietta e in più mi infilavo il mio giubbotto.
Dopodiché presi dalle sue mani le punte e il tutù, visto che il borsone non me lo voleva proprio cedere, e poi uscimmo di lì.
Durante il tragitto chiacchierammo del più e del meno e a metà mi posò una mano sul fianco, spostandomi sul lato sicuro del marciapiede.
Quel ragazzo era davvero fantastico.
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<<ti saluta Carola!>> esclamò Luigi dalle gradinate, non appena varcai la porta d'ingresso.
<<uhhh e a te che ti ha detto?!>> domandai andando in camera mia.
<<che mi vuole bene e che fa il tifo per me e te!>> urlò di rimando mentre io posavo a posto le punta e il tutù, ed Alex poggiava il mio borsone ai piedi del mio letto.
Dopodiché mi andai a chiudere in bagno per struccarmi e mettermi il pigiama, chiedendo nel frattempo a lui se per davvero Caro gli avesse detto che gli voleva solo bene.
<<si, perché? Non avrebbe dovuto?>> domandò.
<<boh, sappiamo entrambi che il sentimento che prova per te è più forte, comunque tu che gli hai detto?!>> replicai.
<<che gli voglio bene anch'io e che qui si sentiva la sua mancanza>> affermò.
<<ooo, il piccolo Gigi sente la mancanza della mia piccola Scarol>> replicai.
<<e dai Lola, è la sua fidanzatina è ovvio che gli manchi>> lo prese in giro Alex.
<<ma stai zitto te, se fosse uscita Carlotta l'altra sera tu saresti messo peggio di me>> ribadì Luigi.
<<ma sono ancora qui e il mio Alexino è felice>> annunciai uscendo dal bagno.
<<infatti, lei è ancora qui e il suo Alexino è felice>> mi fece scherzosamente il verso Serena, che stava seduta vicino al tavolo a mangiare dei biscotti.
In tutta risposta gli feci una bella linguaccia e mi preparai una tisana, continuando a chiacchierare con Gigi.
<<avete parlato solo di queste cose qui?>>
<<no, poi mi ha detto che ha cominciato le prove al balletto, che va tutto bene, che stava in macchina con sua zia che mi salutava, così come suo padre che però era a casa>> mi rivelò.
<<ah e salutano anche te>> aggiunse.
<<la famiglia Puddu ha il mio cuore>> dichiarai prendendo anche il mio pacco preferito di biscotti.
<<anche il mio>> mormorò, ma io lo sentii lo stesso.
<<a proposito di famiglia, ti salutano anche i miei eh>> si intromise Serena.
<<oh anche i Carella fanno parte del mio corazón>>
<<si, madre lingua, sappiamo che hai a cuore tutti i genitori e che loro hanno a cuore te perché ti credono responsabile>> ironizzò Ale.
<<ehy, io sono responsabile!>> ribadì.
<<e comunque, bell'imbusto, i tuoi ancora non li ho conosciuti>>
<<quando usciremo di qui ho intenzione di presentarteli di persona e poi neanche tu mi hai mai fatto conoscere i tuoi>>
<<fidati, Chiara e Christian De Luca sono persone che è meglio non conoscere>> replicai.
<<però posso farti conoscere mia zia e mio nonno se vuoi>>
<<mi farebbe molto piacere>>
<<e allora una volta usciti te li presenterò>> annunciai.
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Qualche giorno dopo io, Michele e Luigi fummo convocati in studio da Rudy e la Celentano che ci dissero alcune cose in vista della semifinale.
Inoltre ci chiesero dei pareri sugli altri concorrenti ed infine la Celentano disse testuali parole: "tre di quelle maglie saranno sicuramente vostre, ve le meritate totalmente".
Ovviamente una volta a casa vedemmo tutti gli incontri e ciò sfociò inevitabilmente in delle discussioni.
𝐧𝐨𝐭𝐞 𝐚𝐮𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞
Che ne pensate? Siete felici che Carlotta resti? E del rapporto con Serena e Sissi?
Ps. Scusate lo spavento iniziale, vi voglio bene 😂❤️