Pov's Carlotta
<<com'è?>> chiese Maria a Vero, mentre io mi riprendevo l'archetto.
<<ehh se l'è cavata, lì per lì percepivo le sue insicurezze perché comunque si percepiscono ma sono anche normali...e volevo chiedere a loro -indicò Raimondo e Alessandra- che ne pensavano>> rispose.
<<se vuoi chiediamo pure a Lorella, che la guardava con gli occhi a cuoricino proprio, anche se non era affatto l'unica>> affermò la conduttrice facendo slittare il suo sguardo da Lorella a me e da me a dietro di me.
Non capì chi guardò in quell'asso minimo di tempo, poiché si rigirò subito a guardare la mia insegnante, cercando la sua approvazione.
<<si, per me va bene>> annuì lei.
<<okay. Allora Lorella, come hai trovato la nostra Lola in questa coreografia?>> chiese Maria.
<<io credo che questo scatto di cui parlava Veronica l'abbia fatto; cioè trovo che in questo numero abbia molta più consapevolezza della sua femminilità. Guarda veramente, io non so cosa sia successo, magari è l'amore forse specialmente quello fraterno -risero tutti, soprattutto io che mi girai poi verso Alex avendo capito la battutina sull'amore fraterno che dicevo ci fosse fra noi- però sei proprio brava, ci stai dentro e non solo>> rispose la donna che un tempo apparteneva ai professori di ballo ma che adesso era passata alla cattedra di canto.
Tutto il pubblico applaudì, interrompendola.
<<eh no, eh ragazzi. Evidentemente la differenza c'è. Comunque sei più consapevole, sei più matura, sei più donna. C'è una piccola incertezza ancora e quello che io ti posso consigliare è di continuare a lavorarci con i tacchi, perché ti donano proprio>> concluse poi l'insegnante del mio migliore amico.
Ringraziai e Maria, dopo che il secondo battito di mani cedette, diede la parola alla Celentano.
<<mah, io penso che noi tutti siamo abituati a vederla come una bambina da proteggere e lei, credo, si senta molto come tale, ma poi quando balla si trasforma e devo dire che hai retto abbastanza bene>> affermò la maestra Celentano.
Le sorrisi mentre il pubblico applaudì nuovamente.
<<certo sei bambina poi eh, sei piccola, però è anche una cosa innata, che deve uscire. Poi sei pure una bella ragazza, voglio dire, no?>> domandò ed io alzai le spalle sorridendo timidamente.
<<in poche parole te la sei cavata bene ma dobbiamo lavorarci ancora tanto. Dai prenditi questa maglia>> asserì Veronica ed io corsi verso di Maria, la quale si era alzata porgendomi la felpa dorata, per poi afferrare la maglia, fare qualche passo indietro e indicare Raimondo.
<<ah giusto, non abbiam sentito Raimondo>> replicò Maria.
L'uomo rise e si sporse un po' più avanti, mentre io facevo qualche altro passettino all'indietro, con la maglia dorata stretta fra le braccia.
<<a me qui sei arrivata tanto insicura e penso che, soprattutto, in un pezzo come questo si debba essere molto più sicuri e consapevoli. Capisco che tu non ti senta tanto femminile, però credo che tu, piuttosto che sentirti brutta, ti vergogni>> si espresse il maestro.
<<ma che stai dicendo?>> gli domandò incredula Alessandra.
<<dico solo che sta facendo passare una vergogna per paura e sta cosa non mi sembra tanto onesta>> replicò lui.
<<no ma qui siamo fuori, ti stai inventando di tutto per sminuire un alunna modello poiché la temi per il serale che è ormai alle porte>> affermò la Cele.
Mi sentii un attimo fuori luogo lì di mezzo al palco, difatti cercai lo sguardo di Maria che poco dopo mi fece cenno di congedarmi.
Tornai apposto scossa da ciò che mi aveva detto il professore, ma comunque felice per aver ottenuto la maglia oro, che stava a significare l'inizio del mio percorso ore-serale.
✰
Guardai Carola con un misto di attenzione pura e preoccupazione durante tutta la sua esibizione.
Questa sua voglia di essere sempre perfetta nel mondo della danza la stava portando ad un punto croce. Continuando così non troverà mai la strada della serenità e spensieratezza poiché giungerà prima allo svenimento e alle mancanze di forze. La danza per lei è vita, ed io la capisco, condivido questa cosa, ma lei si annulla per essa, non si permette mai un momento di sfogo, e questa più che una passione sta diventando una cosa tossica.
Una volta finito Maria diede la maglia anche a lei e fece mandare sui led un video di noi due, che si intitolava "Il favoloso mondo di C&C".
<<oddio è tipo la sigla degli M&M's solo che manca la s finale!>> esclamai sottovoce rivolta a Calma, il quale scoppiò a ridere.
Il video iniziò ed io mi sistemai meglio sulla sedia, posando poi i gomiti sul banco e sporgendo leggermente il busto in avanti.
Carola e Carlotta in
"Il favoloso mondo di C&C"
Questa fu la prima frase ad apparire sul led seguito poi da delle nostre clip imbarazzanti.
Con la partecipazione di:
Sissi
Fecero vedere anche per lei dei piccoli momenti buffi.
E con Serena
Come anche per la bionda.
Primo episodio:
Ti stringiamo il braccio
Risi. Io e Carola avevamo entrambe questa strana abitudine che quando avevamo bisogno di attenzione o volevamo parlare con qualcuno agguantavamo un braccio.
Io, Carola, Serena e Sissi eravamo sedute in giardino e stavamo ridendo fra noi.
Finché ad un certo punto Serena non nota che io stavo stringendo un braccio a lei e Carola a Sissi.
<<guarda ci stanno stringendo>> disse rivolta a quest'ultima.
<<sai quando ti avvicini a uno dei loro letti e te ne vuoi andare subito, ma loro ti fanno così?>> domandò retorica Sissi, ridendo insieme a me e all'altre due ballerine.
<<e poi ti tengono e gli chiedi 'amore tutto bene?' e Carola di solito dice 'amore...' mentre Lola e un po' più da "si sì, tranquilla sissina">> continuò la cantante, ridendo ancor di più appresso a noi.
Poi fecero vedere delle clip dove noi agguantavamo questo braccio ad alcuni della casetta in momenti differenti.
<<abbiamo bisogno di contatto fisico>> ci giustificò C.
<<ma mi fate male>> ridacchiò Sissi.
<<mi fa male il polso ogni volta>> commentò sorridendo divertita Serena.
Poi altre clip.
Secondo episodio:
Lo sguardo di Carola
Qui io non centravo nulla, era tutto incentrato sulla ballerina di classico che fissava chi si baciava.
<<prima eravamo io e Dario, allora ogni tanto mi giravo e c'era Carola che ci guardava così>> disse Sissi imitando lo sguardo di C a me e Serena, che eravamo sedute sempre sulla panchina nel giardino insieme anche a Carola.
Io e l'altra ballerina di modern scoppiammo a ridere seguite da Sissi e Carola.
Fecero vedere una clip dove i due si baciavano e poi lo sguardo di Carola, tutto ciò con una canzone in sottofondo che metteva una certa inquietudine.
<<e poi ha iniziato a cantare, a ballare e mi fa 'no, no...fate, fate>> finì di raccontarci lei, mentre la sottoscritta e l'altra riccia ci stavamo
sbellicando dalle risate.
Terzo episodio:
La ditta C&C fornisce soprannomi
<<tu non puoi capire le prime settimane che nomignoli che mi davano>> commentò ridendo Serena, rivolta a Sissi.
<<Serenella era bello, era il nome di una delle fate della bella addormentata>> ribattei ricordandomi che all'inizio la chiamavo così.
<<anche Serenina e Serenuccia non erano male>> mi appoggiò Carola.
<<a me, da quando sono qui, mi hanno chiamato: Sissina, Silviotta, Silvina, Sis oppure l'ultimo è di ieri proprio, ed è Silsia>> affermò la cantante, ridendo.
Mostrarono poi varie clip dove chiamavamo alcuni dei nostri compagni con dei soprannomi.
Ad esempio Alex io lo chiamavo Ale oppure, a volte, Alexino o Alessandrino.
Poi c'era Luigi che sia io che Carola avevamo soprannominato Luigino, ma che a volte chiamavamo anche Gigi, Giggino, Lú o comunque Luì.
Infine era presente nel video anche Elisabetta, la quale inizialmente aveva ricevuto un sacco di soprannomi dalla sottoscritta. I più comuni che usavo, e che ancora adesso uso quando la chiamo, sono: Eli, Betta o Isa.
Quarto episodio:
Doti canterine, lingue straniere
e strano amore fraterno
<<lei a volte se ne esce all'improvviso con parole strane, a volte son parole in inglese, altre in francese oppure persino in spagnolo. Mentre altre volte so paroloni italiani e altre parole inventate>> spiegò Serena a Calma, il quale era appena uscito nel giardino e mi aveva sentito dire alle altre alcune parole in inglese.
<<yes>> confermai facendo ridere le mie amiche.
<<ma quante lingue parli in tutto?>> mi domandò il cantante.
<<tutte quelle che ti ha detto Serenina, quindi 4: l'italiano, come ben sai, l'inglese, il francese e lo spagnolo>> dissi.
Qui partirono alcune clip dove mi si vede parlare le varie lingue e non solo, persino cantare.
<<Il est entré dans mon cœur
(È entrato nel mio cuore)
Une part de bonheur
(Una fetta di felicità)
Dont je connais la cause
(Che conosco il motivo)
C'est lui pour moi, moi pour lui dans la vie
(È lui per me, io per lui nella vita)
Il me l'a dit, l'a juré pour la vie
(Me l'ha detto, me l'ha giurato per tutta la vita)
Et dès que je l'aperçois
(E appena lo vedo)
Alors je sens en moi
(Così mi sento dentro di me)
Mon cœur qui bat
(Il mio cuore batte)
Des nuits d'amour à plus finir
(Notti di amore infinito)
Un grand bonheur qui prend sa place
(Una grande felicità che prende il suo posto)
Des ennuis, des chagrins s'effacent
(I problemi, i dolori svaniscono)
Heureux, heureux à en mourir
(Felice, felice di morire)
Quand il me prend dans ses bras
(Quando mi prende tra le sue braccia)
Il me parle tout bas
(Mi sussurra)
Je vois la vie en rose
(Vedo la vita in rosa)>>
cantai in una delle clip e subito dopo si passò ad un'altra dove si vedeva Alex steso sul divano in cucina, nel frattempo io pulivo il tavolo.
Lo guardai, mentre lui era concentrato a guardare qualcosa sul suo computer, per poi distogliere lo sguardo e pulire. Lui fece lo stesso, mentre io ero concentrata a lavare, per poi sorridere leggermente e tornare al suo portatile. Andammo avanti così per un po', mentre la clip si colorò di rosa.
Risi sentendo le guance andare a fuoco.
<<ultimamente penso molto in inglese>> affermai stesa sul prato del giardino principale, parlando con Serena, seduta a gambe incrociate di fianco a me.
Poi altre clip dove parlavo le varie lingue.
<<simple simple simple double,
simple simple simple double,
simple simple simple double>> dissi saltellando, sempre in giardino, allenando così sia corpo che mente.
✰
<<Woo girl, you're shinin'
(Woo ragazza, stai brillando)
Like a 5th Avenue diamond
(Come un diamante della 5th Avenue)
And they don't make you like they used to
(E non ti rendono come una volta)
You're never goin' out of style
(Non passerai mai di moda)>> cantai in sala 6 davanti allo specchio, mentre mi pettinavo i capelli aspettando l'arrivo di Veronica.
✰
Mi stavo tappando il naso cercando di arrivare ad una nota alta situata in un pezzo che era stato assegnato a Luigi, di fianco a quest'ultimo che mi guardava sorridendo e davanti a Alex che era seduto sul divano.
<<hai beccato la tonalità giusta>> mi informò.
<<ah si?>> domandai incredula.
<<si>> rispose ridendo leggermente lui.
<<che figata>> replicai.
✰
<<me gusta la pizza>> commentai osservando Lorenzo metterne un pezzo di essa nel mio piatto, che dopo mi sorrise.
<<es uno de mis platos favoritos!>> continuai.
Giungemmo così alla fine del video, dove fecero vedere altre clip dove io e Carola eravamo insieme, ed infine una dove ci abbracciavamo con sotto scritto
"C&C un'amicizia meravigliosa
tutta da scoprire".
Successivamente un'altra clip, dove erano presenti anche Serena e Sissi e stavamo nel giardino principale sedute su una panchina, come all'inizio del video, a ridere.
Con sotto, al lato sinistro, la scritta:
"Continua?"
<<ora puoi tornare a posto Carola>> rise la conduttrice congedando la mia amica, per poi presentare Franco 126, farlo esibire e chiudere lì la puntata, permettendo a noi alunni di andare in sala relax, dove purtroppo il buon umore era stato spazzato via, cedendo il posto alla rabbia che Alex di solito tendeva a reprimere, ma che sta volta aveva preferito far fuoriuscire.
𝐧𝐨𝐭𝐞 𝐚𝐮𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞
Che ne pensate? Vi piace questo favoloso mondo di Carlotta e Carola?