Pov's Carlotta
Lorella aveva scritto una lettera per Flaza, dove alla fine gli comunicava che il suo brano era stato prodotto da produttore di Bianco, Michelangelo. Ero felice per lei, nonostante non se lo meritasse per niente.
Successivamente gli fu data l'opportunità di ascoltare il pezzo, ed infine fu rimandata in casetta, essendo che Lorella non gli ridiede la maglia.
Subito dopo Maria si complimentò con noi ballerini per la nostra puntualità e diede la notizia ai cantanti di un altro provvedimento disciplinare, riguardante solo loro.
Essi si sarebbero dovuti esibire davanti a Ermal Metal, che li giudicherà.
Prima però di iniziare con questa specie di gara, essendo che Ermal avrebbe dovuto dare ad ognuno di loro un voto, dandogli un posto nella classifica, Maria chiamò Carola ad esibirsi.
La ballerina fece un pezzo classico e dopo la conduttrice la mise un po' in imbarazzo facendo vedere un video delle sue amiche più care: le galline.
Il primo ad esibirsi fu Luigi. A seguire Albe e altri cantanti. Poi la sfida di Matt.
A decidere chi resterà sarà Kledi. Sia Matt che Guido, il suo sfidante, si esibiscono due volte.
E alla fine, prima che Kledi potesse annunciare il vincitore, Maria chiede ad ognuno di noi un parere.
Il primo ad esporre il suo pensiero fu Giacomo, il quale ha legato molto con il ballerino essendo suo compagno di stanza, idem Luigi che venne chiamato subito dopo. E per finire in bellezza indovinate un po' chi chiamò Maria? Si, proprio me.
<<io non so esattamente che dire, cioè lo sai che ho bisogno di pensare per fare un discorso sensato, ma la cosa più spontanea che mi viene da dirti adesso è che ti voglio bene e sei forte. Per quanto banale può sembrare questa frase penso che sia la più adatta, perché in primis abbiamo legato tantissimo e ti ritengo una delle persone più importanti che ho qua, ed infine sei forte perché hai affrontato molto nella vita e nonostante quello non ti sei mai buttato giù, ed io non posso che essere più fiera di così, davvero Matt, continua così>> dissi.
Lui in risposta mi lanciò un bacio volante che io ricambiai, per poi prendere la mano di Mattia ed Eli, timorosa dell'esito della sfida.
<<è stata una sfida tosta, siete entrambi molto bravi, ma la sfida per me la vince Guido>> comunicò il giudice.
Io sentendo quelle parole crollai in un pianto e venni immediatamente abbracciata da Mattia che mi strinse forte a se, mentre Elisabetta prese ad accarezzarmi dolcemente la schiena, anche lei triste per l'uscita di un amico.
Pov's Albe
Dopo l'esito della sfida i miei compagni erano quasi tutti in lacrime.
Anche io ero giù di morale, ma la mia preoccupazione più grande, però, era rivolta a Carlotta che piangeva fra le braccia di Mattia.
Non so il perché ma vedendola così vicina a Mattia mi innervosì, perciò riposizionai il mio sguardo su Matt che stava ringraziando Maria per la bellissima opportunità data.
Pov's Alex
Mi dispiaceva per Matt, ma non ci avevo legato così tanto, piuttosto Gigi e Carlotta si, infatti subito dopo l'esito della sfida mi girai in direzione di quest'ultima per vedere come stesse.
Era abbracciata a Mattia, con il capo poggiato sul petto di quest'ultimo, che con le sue braccia la stringeva forte a se.
Il viso della ragazza era bagnato da lacrime amare, che continuavano a uscire insistentemente e ad attraversare il volto di una Carlotta addolorata.
Poi mi girai verso Gigi che si sistemava il più possibile per non far vedere a nessuno di star piangendo. Intravidi anche l'espressione innervosita che si dipinse sul volto di Albe nel vedere Carlotta stretta a Mattia, che si rigirò immediatamente verso il palco, ad osservare Matt che ringraziava Maria per la bellissima esperienza vissuta.
Pov's Matt
Ringraziai Maria e successivamente mi girai verso i miei compagni e la prima che guardai fu Carlotta, che piangeva nella braccia di Mattia.
<<Lola>> la richiamai e lei alzò leggermente il capo, guardandomi con le lacrime a gli occhi.
<<grazie>> mi limitai a dire.
Lei cercò di sorridermi, anche se attraverso i suoi occhi si captava benissimo il dolore che stava provando.
<<puoi salutarla se vuoi, come anche gli altri>> affermò Maria, ed io annuì andando incontro alla piccola Carlotta.
Mattia vedendomi arrivare si staccò pian piano da lei, che quando si girò e mi trovò dietro di essa balzò in piedi, per poi abbracciarmi.
Tutto questo senza smettere mai di lacrimare.
<<non stare così Lola, giuro che ci vediamo fuori e che restiamo in contatto>> cercai di consolarla, ma niente, fu tutto invano.
Continuava a piangere peggio di una fontanella.
<<dai Lola>> la prese dolcemente Albe, permettendomi così di salutare anche gli altri.
La guardai per l'ultima volta, sorridendogli.
Lei ricambiò, anche se tristemente, per poi stringersi ad Albe.
È una ragazza dal cuore d'oro, che merita molto. Mi ha aiutato a migliorare, ma soprattutto a crescere.
Grazie a Carlotta ho capito che ci sarà sempre una persona pronta ad ascoltarti e a starti affianco e la mia qui dentro è stata lei.
Spero solo di non perdere questo rapporto, perché ci tengo davvero molto.
<<ciao ragazzi>> li salutai prima si abbandonare lo studio e andare in casetta, per prendere la mia valigia.
Una volta lì osservai tutto per l'ultima volta. Percorsi tutte le camere e come un lampo di genio mi venne in mente un idea.
Aprii la valigia e cacciai da essa la felpa che piaceva tanto a Carlotta, per poi richiudere il mio bagaglio e lasciarlo all'entrata.
Velocemente mi diressi nella camera rossa e lasciai il tessuto sopra il letto della ragazza castana, per poi prendere un pezzo di carta e scrivergli il mio numero. Infine lasciai anche essi sul suo letto e me ne andai.
Abbandonando, così, il programma.
Pov's Carlotta
Anche se ancora molto scossa, riuscì a smettere di piangere.
Mi vergognai così tanto ad avermi fatto vedere così, ma non potevo farci niente. Tutti avevamo i nostri momenti di sconforto e il mio purtroppo è capitata al momento sbagliato.
Dopo la sfida continuò la gara giudicata da Ermal, alla quale Eli non partecipò essendo in sfida.
E proprio come se l'avessi invocata, Maria annunciò la sfida della mia amica, chiedendogli di scendere per affrontarla.
Avevo paura, adesso anche più di prima.
Non ero pronta a perdere anche lei.
Mattia capendo il mio malessere mi strinse nuovamente a se. Nonostante non passassimo chissà quanto tempo insieme il nostro rapporto era ben chiaro: eravamo migliori amici.
La prima ad esibirsi fu Eli, seguita poi da Alessandra, la sua sfidate. Entrambe poi si esibirono nuovamente, per scelta del giudice che aveva ancora qualche dubbio.
E come è successo con Matt, prima che il giudice potesse dire l'esito finale Maria ci chiese se qualcuno di noi volesse dire qualcosa ad Elisabetta.
Alzai la mano senza pensarci due volte.
<<Carlotta, dì pure>> mi diede la parola Maria.
<<Eli, tu lo sai quanto mi sia difficile parlare in circostanze del genere, essendo che potrei scoppiare a piangere per la tensione da un momento all'altro. Ma ci tengo a dirti che qui dentro sei diventata la persona più importante in un giorno e anche se, mettiamo caso, tu dovessi uscire oggi, cosa che sai spero con tutta me stessa non succeda, lo resterai. Anche se alle persone tocca conoscerti prima di poter capire la tua musica, tu non cambiare mai. Resta così come sei. Resta la Elisabetta che ho conosciuto io e alla quale mi ci sono affezionata, perché meriti di essere compresa per quello che sei, senza filtri, senza niente. Resta la mia piccola e dolce biondina, alla quale auguro sempre il meglio. Pure se perderai non rinunciare alla musica Eli, perché lei è il tuo futuro. Sei cresciuta molto ed io, sono orgogliosa di tutto quello che sei oggi, qui, in questo studio. Ti voglio bene e non penso ci sia bisogno di ripeterti che ti sono grata per tutto quello che hai fatto per me>> dissi, finendo poi per concludere questo discorso con le lacrime a gli occhi, proprio come la mia migliore amica.
<<posso?>> domandò a Maria, che si limitò ad annuire e a sorriderci.
<<ti voglio bene anch'io Lola. Sai già tutto quello che penso di te e se nel caso dovessi uscire voglio sapere tutto quello che accade fra te e Albe, qualsiasi cosa, anche la più minima. Non preoccuparti per me, non abbandonerò la musica e cercherò di rimanere me stessa. Quest'ultima cosa non posso promettertela perché sai quanto io sia insicura di quello che sono, ma ti giuro che ci proverò, lo farò per te. Infine sappi che, nonostante io non te l'abbia mai detto sono davvero fiera della ragazza che sei. Sono sicura crescerai ancor di più diventando poi una donna meravigliosa. Grazie di tutto, ti voglio un bene indescrivibile>> replicò lei.
Le sorrisi e lei ricambiò. Entrambi i nostri volti erano bagnati dalle lacrime amare che continuavano ad uscire insistentemente.
Ormai era arrivato il momento dell'esito e quando questo fu annunciato per poco non mi venne un attacco di panico nel bel mezzo della puntata.
No, non poteva finire così. Non mi potevano togliere Elisabetta.
<<puoi salutarli Eli>> le comunicò Maria e lei corse da me.
Mi abbracciò, facendomi sentire per l'ultima volta al sicuro.
<<non lasciarmi da sola>> gli sussurrai.
<<non sei solo, io sono fuori che faccio il tifo per te e poi qui hai Albe>> disse facendomi l'occhiolino, per poi girarsi proprio verso il ragazzo che era dietro di noi e puntargli il dito contro.
<<te l'affido Albe, abbi cura di lei e trattamela bene>> gli disse. Lui annuì e l'abbracciò.
Poi, dopo essersi accertata che io mi fossi tranquillizzata, anche se minimamente, si allontanò per salutare gli altri.
Io tornai al mio banco, distrutta. In un giorno mi avevano tolto due delle persone alla quale tenevo di più.
Fecero vedere i risultati della classifica, con i posti assegnati in base al voto ricevuto, ed infine la puntata finì con il ritorno dei the kolors, che per quanto io li adorassi non riuscirono per niente a tirarmi su di morale.
Pov's Elisabetta
Era tutto finito. Avevo perso anche sta volta. Ma questa è stata più dolorosa della prima, poiché avrei dovuto abbandonare la mia migliore amica: Carlotta.
Tornai in casetta per l'ultima volta. Faceva male dirlo, ma ormai avevo perso.
Andai in camera per prendere le mie valige e lì notai sul letto di Carlotta una felpa un bigliettino con su scritto un numero. Collegai tutto ciò a Matt e presi spunto da questo suo gesto, per lasciare qualcosa anch'io a Lola.
Presi da uno dei miei bagagli il mio profumo preferito, ne avevo molti di quella specie lì.
Poi gli lasciai un vestito che io personalmente non avevo mai messo, ma che aveva un valore affettivo molto grande.
Ed infine il mio numero di telefono scritto su un fogliettino di carta.
Ora potevo andarmene.
Addio Amici e arrivederci piccola Lola.
𝐧𝐨𝐭𝐞 𝐚𝐮𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞
Che ne pensate? Credete che l'eliminazione di Elisabetta e Matt sia giusta? Per me assolutamente no. Non sono affatto d'accordo, perché a parer mio erano due ragazzi che potevano dare tanto e crescere ancora di più.