Meg e Harry

By Fiocco_24

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É questo che ero io: Un disegno mal dipinto ,un pò di rosso un pò di verde ,il giallo ,il blu...tutti uniti i... More

1-L'essere Meg.
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By Fiocco_24

"Meg e su via!"
la mia amata sorella Tanya  grande due anni in più di me ovviamente  non perdeva neanche un occasione,
neanche una
di farmi disperare.

"Col cavolo!" Gli urlai furiosa.

Mi supplicò:
"Eddai  che ti ci vuole? Fallo per me!" Mi provocò con gli occhioni lucidi.

"No".

"Meg ho la febbre e la sinusite non ho la forza di fare nulla !" ribatté.

"Neanche di aprire il tuo fazzoletto colmo di moccio e osservare di che colore é .... ah si e riferirlo subito al dottore??!!?"
Dissi con una smorfia così schifata che mi feci paura allo specchio.

"Meg ti voglio ricordare che...che...c-c-c-chhheeeeee.....eeeeeeeett"
Presi subito il mio ombrello e lo aprii davanti alla sua faccia in modo tale che non mi avrebbe contaminato.
Si
da quando mia sorella era diventata un  irrogatore di starnuti fui per forza costretta  a passare sulla difensiva.

" Prima o poi formeranno una megalopoli i germi su questo obrello ,e la chiameranno (immaginatevi spongebob che dice a squiddi "l'immaginazione"*) TanyaGerm..."
Mia sorella provò seriamente in tutti modi di tirarmi un calcio  ma putroppo per lei che era distesa sul suo letto da ormai decenni ,io  ero gia uscita da camera sua e avevo cercato di prepararmi al meglio per incominciare la scuola.
Sostanza
Corrosiva
Ustionante
O
Lacerante
Attenzione

Come vedete il nome "scuola" stava per una sostanza altamente tossica.
Altamente.
Tossica.
Coincidenze?NO

E così pur ripetendomelo sempre mi dicevo:
"Ma dai Meg fra qualche anno finirai questa maledettissima scuola,sta tranquilla".
Che più o meno si traduceva in questo:

3-il tre non é affatto il numero perfetto.
4-sognare di poter bloccare il tempo e di rifare la verifica  sapendo le risposte.
Ah e di  dare un pugno a chiunque abbia preso più di te.
5-cinque dita nel culo vi metto ecco.
6-cominci  a credere che ci sia un futuro anche per quelli come te.
7-i pianti di felicità.
8-Obama ?Dove sono le mie medaglie?
****
*****
Gli ultimi due voti sono inesistenti nel mio libretto e quindi ....andiamo da Dio e diciamo di cancellarli.

Come al solito mi incammino per la scuola che non dista molto da casa mia e dopo aver visto un ladro che mi passa accanto, correndo con una borsetta in mano e aver fatto finta di niente davanti alla povera vecchietta che mi chiedeva se lo avevo.visto ,ritorno alla mia spensierata vita scolastica.
Ero spensierata come un cerbiatto felice che si inoltra tranquillo in quella casa chiamata "bosco".
E poi BUM.
Il cerbiatto a terra.
Fanculo demente di un cacciatore.
Fanculo professoressa Katronoviz.
Fanculo i nomi così brutti.
Ah si e per finire fanculo le verifiche di storia a sorpresa.
"Mi dite come si può nascere così stronzi?Me lo dite? No perché ragazze io non lo capisco....-diedi un morzo al panino frettolosa-vi rendete minimamente conto.."
"Meg così ti strozzi..." disse Liz.
"Magari!magari strozzarsi...pur di non vedere il voto di quella deficiente di una scimmia!"

"Meg dai non sarà andata così male .." insistette Terry.

"É gia tanto che non le abbia fatto mangiare la verifica ,gliel'abbia fatta sputare e poi rimangiare e vomitare ancora finché alla fine anche lei non avrebbe  ammesso che la storia non ha il sapore della conoscenza"

Diciamo che quando si trattava di sorprese io non le sopportavo,come non sopportavo storia e  la Katronoviz ovviamente una sottospecie di organismo vivente che si nutriva della mia infelicità, modellata non dal fango ma da escrementi di alce e beh qualcuno l'aveva sicuramente rinchiusa pure in un barattolo troppo piccolo(date le sue misure da puffo e il suo carattere da psicopatica ) e l'aveva munita di peli di donnola bruciati sulla testa.
Un essere che credeva perfino di sapere storia quando non aveva ancora compreso che la storia che insegnava non le apparteneva neanche.
Perché lei era un mostro.
Non un essere umano.

Fatto sta che proprio in quel momento passava la squadra di football della nostra scuola la "Los Angeles TF Hight School".

Quelli ad esempio si che avevano un senso....un grandioso senso.
Erano stati creati per farti sbavare ,ridere come un'oca,sculettare come un'oca , parlare da oche e quindi diventare parenti strette.
Delle oche intendo.
Si certo però anche se fosse per noi che li avremmo tutti presi dietro un angolo e violentati ...la natura da ragazze ci diceva anche di possedere un minimo di "dignità"...
Oh
Che parola buffa

Fatto sta che dopo le mie innumerevoli figure da cretina davanti a quei fusti avevo capito finalmente una cosa importante.
I ragazzi sono belli ,si ma non tutti hanno la capacità di avere un sorriso smagliante e allo stesso tempo saper distinguere una troia da una troia ancora più grande.Perché in effetti a molti di loro non interessa,non scherzo sapete quei film americani in cui i maschi guardano solo tette e culo?
Beh....é perché guardano realmente solo TETTE E CULO.(Dai Meg non piangere di nuovo..) fatto sta che molti di loro erano veramente degli stupidi esseri ,altri erano vermi intelligenti capaci di rubarti la cosa a cui tenevi di più e poi buttarti come se fossi un altro preservativo da usare e altri ancora poverini nascevano veramente solo avendo un corpo
poi il cervello Dio si era dimenticato di darglielo oppure la colomba postina che assegnava i cervelli era andata a porno.
E quindi erano nati così.

Ma non tutti erano cosi
O no
No no no no no
C'era chi era diverso
Intelligente
Che si differenziava dalla massa di scimpanze che si definivano "uomini".
Ma soprattuto che era e rimaneva sempre splendido.
E non lo paragonerò mai ad un dio greco.
Che si vadano a fottere i greci e i loro dei.
Era semplicemente costruito bene,ma non troppo,era alto abbastanza da superarmi di un bel pò,aveva quel fusto slanciato ma tonico ,quel modo di camminare così tranquillo e pacato che avresti camminato insieme a lui per tutta l'Africa.
E quei capelli
Dio
Mi facevano impazzire
Non erano i soliti capelli da gallo capobranco alias cresta più gel non si può.
Erano  qualcosa che Dio aveva disegnato cosi bene ...che credo si sia commosso a lavoro terminato:
erano un groviglio di capelli neri che solo lui sapeva aggiustare con quelle sue dita  lunghe,e quando lo faceva c'era da rimanere muti e godere di ogni attimo in cui si pettinava.
Perché lui ti faceva impazzire,ti portava al limite con un solo sguardo buttato la a caso sulla massa totale che aveva accidentalmente colpito te.
Accidentalmente.
Non che volesse guardarmi spontaneamente.
Quello non sarebbe successo mai.

Diciamo che nelle amicizie puntavo appunto sulla simpatia e l'onestà proprio perché non ero una ragazza come dire....attraente:
Capelli castani lisci fino alle tette
Tette appunto piccole
Occhi chiari sul verdolino,ma ancora non avevo capito il loro esatto fottuto colore pur essendomi specchiata nella boccia dei pesci cosi tante volte che alla fine quei poveri esseri si erano suicidati.
Ero bassina
E di certo il mio culo non si addiceva alla forma di perfetto culo.

Ma questa ero io, l'unica cosa accettabile del mio io  era il fatto di essere decisa e determinata sempre.

Sempre.

"Guarda Meg chi sta passando.." mi informò Terry.

Terry era la mia migliore amica era alta poco più di me  e aveva un taglio scalato di capelli rosso fuoco,non erano al naturale ma a lei piacevano così.
Con lei ne avevo passate di tutti i colori anche perché non aveva perso in questi due anni un occasione per dipingersi i capelli di qualsiasi  colore,proprio qualsiasi.
anche il rosa maialino.
e il verde moccio.
e il giallo piscio.

Lo chiamava "il tempo dell'arcobaleno"
Ma io sono ancora convinta che in quei periodi si sniffava cocaina.

"Chi sta passando?" Chiesi con finta aria indifferente mentre chiudevo a chiave l'armadietto.Sapevo perfettamente chi stava attraversando il corridoio.
Anche perché erano appena passati quattro minuti dal suono della campanella e le macchinette erano rotte quindi si stava diringendo dal suo amico Bek che faceva il secondo anno come me ma apparteneva alla sezione B mentre io alla A.
Bek ero un tipo strano ...ma utile, diciamo che dietro quella sua aria indifferente e ignorante si nascondeva un tipo astuto ,furbo e abile negli affari ,aprendo il giacchetto nero che indossava infatti aveva un vasto dipartimento di tasche dove vendeva le cose più strane ,che in qualche modo però riusciva sempre a vendere: si passa dai panini , al tabacco ,ai quaderni ,alla lana ,ai cuccioli di camaleonte,al mangime per ricci e poi ancora pantofole per le mani, sacchetti per vomitare e molto altro...

Ma Harry si stava dirigendo da Beck ,che ara appoggiato al muro a pochi passi da me, solo per un semplice Hot Dog, il suo panino preferito ma non ci voleva il ketchup ne la maionese lui ci metteva la senape.
Alquanto strano.
Ma io di certo non lo potevo giudicare.
Considerando il fatto che da piccola stavo per cuocere alla brace il bassotto di mio zio Tod ....si ,ero convinta che gli Hot Dog erano fatti di cane.

"Meg dai che oggi non c'é neanche la ragazza , perché non vai li gli cadi addosso e poi ti fai prendere e gli dici :scusa non volevo sono inciampata.." disse Liz con occhi sognanti.
Liz era completamente diversa da noi ,si era unita al nostro gruppo quest'anno poiché sua madre dall'Inghilterra si era transferita in America.
E quindi era la solita bellissima Londinese :alta, bel fisico ,capelli biondi solitamente riuniti in due trecce e occhi verde smeraldo.
Mi chievo molto spesso perché stesse con noi e noi con gruppi di ragazze popolari che l'avrebbero di sicuro accettata..ma lei ci rispondeva sempre che stava bene con noi e non si sentiva mai giudicata o sotto pressione.
Io di certo non potevo giudicarla.
L'unicorno drogato anche chiamato Terry neppure.

"Liz non posso mica cadere da in piedi senza un valido motivo e poi sai che ho problemi a formulare frasi di senso
compiute con lui at...at..at-t-t-t-...."

Balbettare.
Ecco perché no  gli avrei mai rivolto la parola.
" Bip bip bip codice rosso il pericolo si sta avvicinando troppo a Meg ripeto sganciare parole senza senso ovunque...!!!!" Cominciò a deridermi Terry.

"Smettetela di fare le stronze tanto neanche sa che esisto" risposi triste.
Fu proprio in quel momento che mi accorsi della presenza dietro Harry che gli aveva posto le mani sugli occhi lo aveva fatto voltare e poi lo aveva baciato.

Gli volevamo tutti bene.
Era conosciuto per le benevoli azioni che faceva.
Non lo dimenticheremo mai.
Poi coricarono la bara sotto terra.
E dovetti dare un ultimo saluto al mio cuore deceduto in battaglia.
Ossia nel vedere Harry baciarr la sua fidnzsgsgs.
La sua fidnzsfsgzh
La sua....fidanz...fid...fi....
oooooooh...... si insomma quella puttana di una zoccola troia !!! Che mi aveva rubato l'amore della vita e lo sbaciucchiava e lo coccolava a suo piacimento.

"Figlia di p.."

"Meg ma perché non li lasci stare é? Lo dico per te...non ti voglio più veder soffrire per..."
Cominciò di nuovo a dirmi Liz.

".LIZ." Dissi guardandola indemoniata.
"Una figlia di puttana Meg hai proprio ragione..." disse Liz  assecondandomi.

Ormai tanto non so neanche io perché ci speravo così tanto,perché i sogni non ti uccidevano ma le speranze quelle vere ,quelle rappresentate da me ed Harry...quelle si che facevano male.
Mi distruggevano sempre di più e mi facevano affondare in un mare di stupidi pianti disperati.
Il fatto più inquietante era questo:neanche lo conoscevo.
Eppure tenevo a lui gia cosi tanto.
Era veramente un gran problema questo.

Ferita nel profondo come sempre mi ero voltata per non vedere lei nelle braccia di lui ,avevo salutato Terry e Liz che avrebbero avuto lezione di informatica e io ormai quasi sola nel corridoio me ne stavo a riordinare l'armiadietto perché tanto avevo già finito le lezioni.

Mentre riordinavo l'armadietto mi accorsi di una piccola pallina color ...emh prugna-merda, nell'angolo dell'armadietto e chiedendomi cos'era la stavo  fissanfo facendola ruotare con l'anulare e il pollice.

"Cos'é uvetta?"  Dissi fra me e me.
"Non é di certo uno scarafaggio"  dissi rassicurandomi.

Fu proprio in quel momento che sentii qualcuno picchiettarmi la spalla,d'istinto mi girai di scatto e senza farlo apposta gli lanciai la pallina di materia misteriosa sul maglione.
Dissi subito per fare una figura più  di merda:
Tranquillo non é uno scarafaggio e neanche.."
Poi alzai lo sguardo sul suo viso.
E mi bloccai.
Subito.
Rigida.
E ghiacciata.

"neanche?.."
Oddio che bella voce.
Quella voce roca che avevo sempre immaginato.
E i suoi occhi...i capelli....oddio non riuscivo a sostenere tanta bellezza.
Come quando sai che la mamma ha ricomprato la Nutella e tu stai li a piangere di gioia perché per più di un mese non l'avevi vista a  casa, e la contempli con gli occhi lucidi.
Poi la sbrani però.

Solo che nel mio attuale caso la bocca era ferma,immobile,secca porca puttana...che stava succedendo? Perché non fluiva più sangue alla bocca?

O no balbettare no vi prego.

~~Salve a tutte e a tutti grazie per i commenti nel primo capitolo..se potete magari pubblicizzate un po questa storia e fatemi sapere sempre che ne pensate....cosa succedrà ora con Meg ?? ⊙﹏⊙   ●0●   <( ̄︶ ̄)> ❤❤

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