Pov's Carlotta
<<sapete il perché frate? -io e Luca ci scambiammo uno sguardo prima di fare un cenno negativo con la testa ad Inder- Perché il testo c'è, ma siete voi che non riuscite a capirlo>> ci disse.
Sgranai gli occhi. Ci aveva chiesto un parere sincero, ma a quanto pare la sincerità non la sapeva trattare.
Poteva esserci rimasto male quanto voleva, ma alla fine io e Luca non avevamo alcuna colpa, se non quella di esser stati sinceri a differenza di Nunzio che tanto lo elogiava.
<<non lo so>> controbatte Lú infastidito. Lo si poteva benissimo capire dall'occhiataccia che aveva appena tirato al cantante indiano.
<<eh si frate, non puoi capirlo>> disse in risposta Inder.
<<e cosa dice, vediamo>> si intromise Nunzio riferendosi al testo della canzone.
<<frateee...le strofe sono in indiano>> rispose scrollando le spalle.
<<e poi c'è una parte in italiano>> commentò LDA.
<<ah perché c'è la parte indiana?>> chiese Nunzio. A questa domanda scoppiai silenziosamente a ridere, seguita a ruota da Christian.
<<frate per quello>> disse Inder.
<<e infatti io non capivo. Io ho chiesto ad aka7even 'ma sta cantando in italiano? Perché non lo sento. O non capisco più l'italiano io o è un'altra lingua'>> ci informò Nunzio.
<<e che ha detto?>> chiese Inder.
<<mi fa 'no sta cantando indiano' ah>> gli rispose.
<<ma siete scemi rega?>> ci domandò, mentre lo guardai male.
<<no, avevamo capito che era indiano, ma la seconda strofa è in italiano?>> disse lui parlando sia per me che per lui che per Christian.
<<no fra>> gli rispose.
<<credo che Lù intendesse dire il ritornello>> mi intromisi, mentre Luca mi guardò e mi fece cenno di ringraziamento.
<<si ecco, scusami, il ritornello è in italiano?>> domandò subito dopo Luca.
<<non c'è italiano, fra>> disse il cantante indiano.
<<non c'è italiano in questa canzone?>> domandò il ballerino di latino.
<<si c'è il ritornello>> disse ovvio.
No scusatemi, ma se mo ha detto che non c'era? Mah io non lo capisco. Pensai.
<<e che abbiamo detto noi? Il ritornello>> dissi.
<<eh, di solito il ritornello dovrebbe esse un riassunto in generale della canzone>> affermò Luca.
<<frate, ma io non faccio la roba che fai tu>> gli rispose, spiazzando Luca.
<<ma infatti noi non ti stiamo dicendo nulla sulla struttura della canzone, anche perché io, personalmente e sinceramente, non me ne intendo, quindi io sto parlando da orecchio esterno>> dissi parlando per me e per il cantante di fianco a me, vedendo che quest'ultimo aveva qualche difficoltà nel ribattere.
<<no ma frate, mi dispiace perché non la potete capire>> disse.
Ho capito che non ci ho capito una mazza, ma mi sembra pure ovvio no?! Chi può comprendere l'indiano senza averlo mai studiato? No vi prego ditemelo, sono così tanto interessata a saperlo. Pensai sarcasticamente.
<<cos'è che dice?>> chiese Christian. Finalmente prende parte alla conversazione pure lui, che sia santificato il nome di quello lì su.
<<esatto, se magari ci fai la traduzione>> iniziò Luca.
<<noi potremmo pure riuscire a capirci qualcosa, eh>> conclusi io.
<<ho la gola secca -ma va, non si era capito, credo che quella sia l'unica parte che si capisca. Pensai- in indiano, ovviamente, quindi suona diversamente. Portami dell'acqua, a me non me ne frega. Il mood del pezzo è che sono in una festa, un party, club. Quindi descrivo la situa, cheee...ho la gola secca, portami dell'acqua -mado ma ripete sempre le stesse cose? Ci ha preso per dei mongoloidi seriamente? Pensai- a me non me ne frega, chi vuole uscire esca, uhmmmm>> disse prima di cantare una strofa della sua canzone.
<<poi parlo della ragazza, guardandola -disse indicandomi- che la tipa mi sta guardando e sta dicendo 'wow'>> continuò mentre io mi trattenni dal scoppiargli a ridere in piena faccia.
<<ehh, sta dicendo 'wow' di te>> disse Nunzio dandogli qualche leggera gomitata, mentre scoppiammo tutti in una fragorosa risata.
<<eh si frate, ti immagini, fra, quel video. Io canto e lei, che sta sentendo il pezzo, sta dicendo 'wow'>> disse il riccio.
<<la ragazza che ti ha guardato e ti ha detto 'ciao' come te l'ha detto?>> chiese Nunzio, dicendo la parola tra virgolette in modo "seducente".
<<no, sta dicendo 'wow'>> lo corresse Inder.
<<ah WOW?! Addirittura WOW? C'è ti ha guardato e ha detto 'wow'?>> chiese il ballerino di latino, facendo scoppiare nuovamente a ridere me, Luca e Christian.
<<no dico fisso, che sta dicendo 'wow' hai capito?>> gli spiegò.
<<mentre ascolta questo pezzo>> disse facendola corto Luca.
<<ah mentre ascolta il pezzo?>> domandò, mentre io e Christian ce la ridevamo in silenzio.
<<frate ma non stai dietro al pezzo?>> gli chiese il riccio.
<<no>> rispose secco il ballerino di fianco a me.
<<io lo sto capendo tipo a metà, ora piano piano io...>> disse lasciando cadere la frase il ballerino di latino.
<<fissa e dice 'wow' e io da, diciamo, straniero, mi trovo in questo posto dove dice 'ciao' che, hai capito, è una cosa strana per me>>
<<c'è per te è strana?>> domandò Nunzio.
<<si>> rispose secco il riccio di fianco a lui.
<<quindi a chi capisce torna tutto>> continuò il cantante indiano, mentre Nunzio si alzava e affermava di aver capito.
<<però lo devi spiegare secondo me, se farai qualche conferenza stampa tipo>> disse spegnendo la sigaretta che aveva in mano per poi tornarsi a sedere.
<<ovvio>> annuì il riccio.
<<conferenza stampa>> disse ridendo LDA alludendo al fatto che non fosse possibile.
<<credo sia esagerato>> aggiunsi io.
<<nel senso, mi ha capito. Se hai l'opportunità di spiegare il significato del pezzo, perché è indiano e non penso che la gente lo traduca>> spiegò Nunzio.
<<vabbè quello si>> commentò Inder.
<<sei un personaggio>> gli disse il ballerino prima di alzarsi e entrare in casetta seguito dal cantante indiano.
<<parliamoci chiaro, ci ha fatto solo la traduzione di quello che si era capito no?>> ci domandò Christian.
<<si, ha ripetuto solo 'ho la gola secca dammi un po' di acqua, chi vuole uscire esca' questo è tutta la traduzione di una canzone, nonché la sua>> commentai.
<<rega io non voglio essere maleducato o altro, ma lui se l'è presa proprio di brutto, cioè ha risposto in certi modi che se non c'eri tu -mi indica- io non sapevo che rispondergli, perché c'è risponde così male che ti lascia spiazzato>> disse Luca.
<<si è vero, ho notato che eri un po' in difficoltà e che la piccoletta ti ha aiutato molto>> gli diede ragione Christian.
<<ehy! Io non sono piccola!>> esclamai mettendo il broncio.
<<sei la più piccola delle ragazze qui dentro>> ci informò Tommaso uscendo in giardino.
<<serio?>> chiese LDA.
Tommy annuì.
<<allora sei una piccolinaaa>> continuò Luca stringendomi in un abbraccio.
<<non sono piccola!>> dissi cercando di staccarmi, ma fu tutto inutile era più forte di me, perciò cedetti e ricambiai l'abbraccio.
In tutto ciò Christian e Tommaso se la ridevano di gusto.
<<comunque noi stiamo preparando la cena, voi avete fame?>> ci domandò gentilmente.
Io e Christian ci scambiammo uno sguardo prima di rispondere negativamente, mentre Luca gli comunicò di sì.
<<ok, allora voi due no e lui si, sicuri?>> chiese.
<<si, piccolo tenerone>> rispose Christian.
<<ehy! Io non sono né piccolo né tenero!>> esclamò lui mettendo il broncio, proprio come avevo fatto io poco fa.
<<dovete smetterla di affibbiare soprannomi del genere>> dissi fingendomi offesa.
<<lo soffri il solletico?>> chiese LDA.
Mi alzai di scatto e mi affrettai a rispondere di no, mentendo spudoratamente. Lo soffrivo eccome.
<<mi sa che ci sta mentendo>> disse Christian.
<<cosa? No! Non lo farei mai>> risposi con una faccia innocente.
<<bene, allora perché non proviamo?>> domandò LDA.
<<mi sono appena ricordata che devo finire di sistemare la mia camera, perciò vado>> dissi iniziando a correre dentro casa, con loro tre alle calcagne.
Fortunatamente essendo più veloce di loro riuscì senza problemi ad arrivare nel giardino anteriore, dove ci trovai Albe, Alex, Mirko e Mattia.
Gli feci segno di stare in silenzio e mi nascosi dietro Albe, che era l'unico a stare in piedi. Poco dopo, però, arrivarono anche i tre ragazzi.
<<raga avete visto Carlotta?>> chiese Christian.
<<no>> dissero in coro.
<<sicuri?>> domandò LDA, avvicinandosi lentamente ad Albe. Mi aveva scoperto, era palese eppure rimasi nascosta.
<<Carlottaaaa>> canzonò il mio nome Tommaso.
<<guarda che gli diciamo il tuo segreto>> disse LDA, ed è solo allora che uscì fuori e gli andai a tappare la bocca.
Ma non feci in tempo a fare altro che mi senti prendere di peso dalla stessa persona a cui stavo tappando la bocca.
Presa alla sprovvista lasciai ricadere la mano sulla spalla, mentre gli passai l'altra dietro alla nuca.
<<di che segreto parlavi Luca?>> chiese Albe.
<<zitto Lú>> dissi.
<<Carlotta è una piccolina>> comunicò Christian venendomi a tirare un pizzicotto sulla guancia.
Il ricordo di mia nonna mi passò proprio davanti a gli occhi, che da lì a poco sapevo si sarebbero fatti lucidi.
Chiusi di scatto gli occhi e poggiai la testa sulla spalla sinistra di Luca, comunicandogli in un sussurro di aver sonno.
Lui, anche se parve spaesato, senza rivolgere la parola a nessuno rientrò e mi portò nella mia stanza.
Una volta arrivati mi posò delicatamente sul letto, mentre lui prese posto ai piedi di esso.
<<che hai piccolina?>> mi domandò.
<<credo di non essere ancora pronta a parlarne>> gli risposi con gli occhi ormai lucidi e la voce un po' tremolante.
<<va bene, stai tranquilla>> disse sdraiandosi di fianco a me, abbracciandomi.
Ricambiai e da lì a poco mi addormentai. Era stata davvero una giornata ricca di emozioni, ma la più importante era la gioia di essere entrata nella scuola più famosa di tutta Italia: Amici.
Pov's LDA
Carlotta si era ormai addormentata. Era carina, davvero molto, ma io avevo in testa solo una ragazza, colei che mi aveva fatto soffrire.
I miei pensieri vennero fortunatamente interrotti prima che, io potessi pensare ad altre cose più spiacevoli, sempre legate a quella maledetta ragazza.
Dalla porta che accomunava la stanza di Carlotta e Carola a quella di Alex, Tommaso e Mirko ci entrarono proprio questi tre, seguiti poi da Christian, Albe e Mattia.
<<cucciola, si è addormentata>> commentò Tommaso. Avevano legato molto e lui era davvero gentile con lei, come anche con tutti gli altri. Era un ragazzo molto dolce.
<<aveva veramente sonno, allora>> disse Christian che, come me, in un primo momento era rimasto spiazzato dal gesto della castana. Mi limitai ad annuire, anche se realmente non era così.
<<è davvero bella>> disse in un sussurro Albe.
<<amico non è che ti piace?>> chiese Mattia, mentre noi scoppiammo a ridere, facendo comunque attenzione a non svegliare Carlotta.
<<no rega, io sono fidanzato>> ci comunicò.
<<serio?>> domandò Alex un po' incerto, mentre lui annuì.
<<uhmm...d'accordo>> rispose Mirko.
<<rega è pronto>> ci informò Nicol entrando nella stanza.
<<oh...si è addormentata, che amore>> commentò.
<<ma voi che ci fate tutti qui? Su su, uscire, lasciatela riposare in pace!>> ci sgridò a voce bassa, in modo tale da non svegliare la ballerina.
Noi tutti, me compreso, facemmo proprio come ci aveva detto. Io, però, prima di scattare in piedi gli stampai un piccolo e tenero bacio sulla tempia sinistra.
Successivamente mi alzai, la coprii con le coperte, gli spensi la luce e infine uscii definitivamente dalla stanza per raggiungere gli altri a cena.
𝐧𝐨𝐭𝐞 𝐚𝐮𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞
Che ne pensate? Vi piace l'amicizia che pian piano si sta creando fra la protagonista e Luca? Vi anticipo già che il loro legame non andrà oltre, ma rimarrà una semplice amicizia.