La Youtuber

Capitolo 7

Una volta finito il video, Alessia e Leandra si rilassarono sul letto, guardando un po di tv.

Alessia: "Papà, Nonno, venite qua."

I due fecero più in fretta che potevano, anche se il nonno ci mise molto di più ad arrivare. Alessia sgridò il nonno, e lo offese amaramente per essere arrivato in ritardo alla chiamata, dicendo che se non si muoveva, avrebbe presto fatto una brutta fine.

Alessia: "Nonno, sei proprio diventato vecchio eh? non vali più un c***o, se un vecchio inutile!! dai, vai a massaggiare i piedi della mia amica, e MUOVITI"

Nonno: "Si, vado nipotina mia.."

Alessia: "VECCHIO DEL C***O, CHI TI DA IL CONSENSO DI CHIAMARMI NIPOTINA MIA??"

Alessia urlò, prima di scoppiare in una fragorosa risata insieme alla sua amica.

Dopo una buona mezz'ora, si alzarono, si rimisero le scarpe, e decisero di uscire, per fare un breve aperitivo prima di andare a mangiare una pizza insieme.

Uscirono verso le 19, ancora era giorno, anche se iniziava a calare il sole. Per strada si vedevano tante ragazze, di vario genere, dalle piccoline alle più grandi..e perché no, anche donne sulle 40/50 anni.

Si diressero in un baretto della zona, e ordinarono uno spritz. Ecco, sul tavolino di fianco al loro, c'erano un Allegra famigliola, composta da Mamma, figlioletta, e "papino".

La ragazza aveva all'incirca 12 anni, giocava a far cadere il papà nell'aranciata, per poi risucchiarlo in bocca dalla cannuccia, lei si divertiva molto ma sembrava che il padre non era della stessa idea della figlia.

Ogni tanto appariva di nuovo a galla nell'aranciata, perché, ovviamente dopo averlo succhiato in bocca, si divertiva a spingerlo di forza nella cannuccia con la lingua, e spararlo di nuovo nel bicchiere. La mamma, scattava qualche foto alla figlia con il suo iPhone, tutta soddisfatta, credo proprio che avrebbe caricato su Facebook le foto poco più tardi, cercando di sembrare più giovanile possibile utilizzando gli ormai famosissimi #ashtag.

Nel frattempo, dal centro del tavolo, apparve una specie di lattina di coca-cola, che uscì praticamente dal centro del tavolo, dove le 2 ragazze avevano incrociato le scarpe.

Uscirono 2 mini camerieri, che si diressero ognuno verso una ragazza, per prendere le rispettive ordinazioni, per poi tornare nella lattina e rientrare nel bar.

Subito dopo arrivò una ragazza sui 20 anni, con i capelli corti, piercing, tatuaggi, insomma un pò di tutto, con un vassoio in mano contenente i 2 spritz. In ogni bicchiere, avevano chiesto di mettere "L'omino-ghiaccio" per tenerlo in fresco, e sgustarselo per appunto fresco mentre si godevano una buona sigaretta.

La cameriera tornò al bar, entrando calpestò (forse volutamente) un anziano cliente, che stava entrando nel bar per prendere magari il suo bianchino. Si sentì un sonoro "CRUCK" sul parquet del bar. Lei sorrise alla collega, dicendo che devono imparare a stare attenti e che non possono stare sempre in mezzo ai piedi, se no questa è la fine che fanno.

Entrò una coppia di ragazze, che, a giudicare da come si baciavano, dovevano essere fidanzate, e una di loro, lanciò in malo modo un omino sul bancone di marmo, pieno di mini camerieri etc.

Ragazza: "Pà, paga per entrambe"

L'omino pagò tutto, e, senza che fosse degnato di uno sguardo, fu preso in mano in modo molto rude da sua figlia, e infilato in tasca, e così uscirono dal bar.