Quando mi sono svegliata Benji dormiva ancora e ho approfittato del momento per preparare qualcosa da mangiare anche perché il mio stomaco non fa altro che lamentarsi e non posso dargli torto.
La febbre al portiere è scesa fortunatamente grazie anche alla pillola che gli ho dato.
Penso che come si risveglierà anche lui avrà una gran fame, anche se l'ha sempre avuta a detta di mia sorella.
Mentre finisco di girare la pasta mi vedo due braccia che mi circondano la vita e una testa appoggiarsi alla mia. La tachicardia si impossessa immediatamente di me.
B:-"Buongiorno..."
Io:-"Come ti senti?"
B:-"Molto meglio grazie a te."
Io:-"Non ho fatto nulla di particolare. Hai fame?"
B:-"Mentirei se ti dicessi di no."
Io:-"Allora vatti a cambiare, è quasi pronto."
B:-"Si signora."
Mi da un bacio alla guancia, cosa che non mi lascia minimamente indifferente, e va a togliersi il pigiama che gli ho fatto infilare a forza.
Mi vengono ancora i brividi nel ripensare alla sera precedente... accidenti a te e al tuo fisico scolpito! Ti odio profondamente Benjamin Price! Non puoi neanche immaginare quanto...
Ho appena finito di apparecchiare la tavola quando torna.
B:-"Vuoi che ti aiuti?"
Io:-"Ho già finito, e poi tu devi riposare, meglio se non ti stanchi troppo."
B:-"Okay... però rispondi ad una mia domanda?"
Io:-"Dimmi."
B:-"Sei ancora arrabbiata?"
Io:-"Non c'è motivo per cui lo sia."
Bugia abissale. Cerca di essere più convinta cara Francesca.
B:-"Non è vero e lo sia bene."
Io:-"Cosa vuoi che ti dica? Quanto sei stato bravo? Vuoi un applauso? Se vuoi te lo posso anche fare."
B:-"Non darti al sarcasmo."
Io:-"Tu mi hai chiesto se sono arrabbiata e io ti ho risposto."
B:-"A me dispiace... sul serio."
Io:-"Non devi chiedermi scusa anche perché io e te non stiamo insieme. Se fosse stato altrimenti stai pur certo che saresti già sotto terra."
B:-"Dammi una possibilità per rimediare."
Io:-"E perché?"
B:-"Perché è conte che voglio stare."
Io:-"Hai detto che questo non è il nostro momento, non puoi rimangiarti le parole per dirmi poi l'esatto contrario."
B:-"Non proprio adesso come cosa immediata, ma più avanti."
Io:-"Benji... non pensi che io ti abbia già aspettato abbastanza? Mi stai chiedendo di farlo ancora?"
Mi afferra per i fianchi facendomi sedere sulle sue gambe.
B:-"Non era così che doveva andare, per questo ti chiedo di perdonarmi. Lo so che io ti sono sempre piaciuto molto e credimi che per me è lo stesso, ma al momento ho le mani legate e devo risolvere questa merda in cui mi sono ficcato."
Io:-"Potrebbero volerci anni a te pare nulla ma per me non è così... io sono stanca morta di annullarmi per te e non puoi pretendere che io mi metta ad aspettarti per il resto dei miei giorni, ad illudermi che tu una mattina possa presentarti davanti la porta di casa mia."
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Holly e Benji: La pazienza di aspettarti.
FanfictionLe sue prese in giro, un amore che non passa mai, anzi con il tempo cresce sempre di più, ma se poi arrivasse quancun altro? E se le convinzioni avute fino a qull'istante prima crollassero? Una storia inizialmente tranquilla di un'adolescente che al...