Capitolo 8 seconda parte.

360 17 0
                                    

Oggi è l'ultimo giorno che i ragazzi passeranno qui in Germania a differenza mia e di qualcun altro. Quando il mister mi ha dato la notizia sono rimasta, non solo turbata perché dalla padella sono finita nella brace, ma anche alquanto sorpresa. Benji non può partecipare ai mondiali e quindi starò da lui finché non mi riprenderò del tutto. Sorvoliamo il mio stato di salute che mi comporterà a passare quasi un mese nella stessa casa con Benji, ma non riesco proprio a capire il perché. Ho provato a chiedere a Mal, ma non ha aperto bocca, io personalmente credevo che si fosse fatto male di nuovo però guardandolo non si direbbe... spero che in questo mese che passeremo assieme la verità sbuchi fuori.

Inutile dire che quando Mark ha saputo con chi passerò il mio soggiorno si è incazzato ed è andato su tutte le furie, ha addirittura detto al mister che per sicurezza sarebbe rimasto con me, così dalla brace a cosa sarei passata? Al forno? Al barbecue o in una fornace? Insomma me la sono vista brutta, stare sotto lo stesso tetto insieme a loro sarebbe stato meglio infilzarmi con degli aghi. Grazie a qualcuno al di sopra di tutti il mister l'ha obbligato a desistere dalle sue convinzioni dicendogli che il suo aiuto è indispensabile per la squadra.

Come torno in Giappone accenderò un cero al tempio per aver ricevuto questa grazia!

Non che per me sia un problema stare con Mark anche quando c'è Benji, però non fanno altro che litigare ogni volta. Se i rapporti fossero stati diversi l'averei accettato molto volentieri e comunque approfitterò della sua mancanza per esaminare accuratamente ciò che sta succedendo tra noi. Sperando di non cacciarmi in qualche casino con Benji, allora si che nella fornace mi ci butto.

Dopo aver caricato i miei bagagli nel taxi io e Benji accompagnano all'aeroporto i nostri amici.

Il viaggio si svolge nel più totale dei silenzi, mi sento molto in imbarazzo per la situazione, ma lui pare non accorgersi di nulla dato che è da questa mattina che sta al telefono ad urlare con non so chi. Vedo questo mese molto lungo...

Una volta arrivati al suo appartamento si premura di scaricare le valige, ma senza aprire bocca. Incomincio a pensare che la mia presenza lo infastidisca e non poco...

B:-"Mettiti pure comoda. Dormirai qui, mentre io sul divano."

Perché quando non sono arrabbiata con lui come lo guardo o sento il suono della sua voce mi viene da svenire?

Io:-"Mi... mi dispiace arrecarti questo disturbo..."

B:-"Non importa."

Lo dice chiudendosi la porta alle spalle lasciandomi sola.

Ricapitolando: è incazzato a morte, non mi vuole qui per svariati motivi e in più gli sono solo di peso. Ottimo Francesca se vai avanti di questo passo ti vorrà ancora più bene di quando te ne voleva prima, ovvero meno di zero!

Come mi appoggio sull'enorme letto matrimoniale il profumo di Benji mi solletica le narici. Mi lascio cadere all'indietro per bearmi ancora di più di questa ottava meraviglia del mondo.

Come sono ridotta male... dopo anni gli sto ancora più sotto di prima. Ancora non capisco perché mi prenda così tanto... okay è un ragazzo fisicamente perfetto, una specie di David di Michelangelo fatto di carne e ossa, invece che di marmo, però alla fine non ha fatto altro che trattarmi male e prendermi in giro.

Inizialmente pensavo di dimenticarlo, credevo che fosse soltanto una stupida infatuazione da bambinetta, e così mi ero ficcata in testa che cercando di attirare le attenzioni della Tigre mi sarebbe passato tutto. Mi sarei immaginata qualunque cosa tranne che la causa della separazione tra Maki e Mark fossi io.

Lei era una delle mie migliori amiche e io le ho dato una bella pugnalata alle spalle e forse adesso mi spiego anche il perché non mi abbia più richiamata tutte quelle volte che ho provato a contattarla: lei sapeva tutto.

Holly e Benji: La pazienza di aspettarti.Where stories live. Discover now