-Alexia McCall- teen Wolf fanfiction

8.

Dal capitolo precedente: "Comunque ritornando a quel giorno . . . una volta tornata a casa a casa mi vesti con qualcosa di più comodo..."

. . . e mi misi a leggere un libro. Volevo leggere . . .ma non avevo concentrazione, quindi, mi misi a pensare ala giornata passata a scuola, a pensarci bene, forse, ma dico forse, avevo esagerato; decisi che il giorno dopo mi sarei scusata con il branco. Per il resto della giornata non feci altro che fare i compiti per il giorno dopo, mangiare qualcosa e quando si fece ora, andai a dormire. Il giorno dopo mi vestì con un paio di jeans neri, un maglioncino grigio e dei stivaletti con delle borchie; mi truccai molto, un filo di eyeliner, mascara e un rossetto color carne. Lascia i capelli sciolti ma da una parte fermati con delle mollette.

Quando scesi in cucina per fare colazione c'era solo un bigliettino della mamma in cui diceva che non sarebbe tornata prima di cena. Dopo la colazione presi le chiavi della moto e andai a scuola. Fuori casa notai che la moto di Scott non era in giardino, quindi, pensai che fosse andato a prendere Kira; non c'era nemmeno la macchina di Isaac. Una volta arrivata scuola parcheggiai la moto due posti dopo quella di Scott.

Entrata a scuola guardavo da tutte le parti e li trovai accanto agli armadietti di Scott e Stiles. Quando mi avvicinai a loro si zittirono subito,- ciao- dissi quasi imbarazzata/insicura- ciao- mi rispose Scott- scusate il disturbo, vole chiedervi semplicemente scusa per come mi sono comportata ieri, scusatemi tanto- dissi sinceramente. A quel punto Scott mi abbracciò e io lo strinsi forte.

Una volta che ci fummo staccati mi rivolsi a Malia e Meson- scusatemi tanto, non volevo dare una brutta impressione. . . giuto che non sono sempre così- dissi loro CD on il cuore in mano scusandomi- non fa niente non ti preoccupare- disse Meson- anche noi abbiamo esagerato, scusaci- diciamo che mettemmo pace così, potrà sembrare strano ma non mi piace tanto, anzi per niente litigare. Dopo questo finimmo la nostra giornata tranquillamente. In effetti quel giorno non fu molto movimentato.

Una volta tornata a casa mi venne in mente Derek, non lo vedevo dalle sera del litigio, quindi decisi di inviargli un messaggio.

《Hey Derek, scusa se non mi sono fatta più sentire, che ne dici di uscire uno di questi giorni?
A.》

Glielo inviai e non aspettai molto per la risposta.

《Mi piacerebbe molto Lexy, che ne dici, non so, magari sabato alle 7 pm ci andiamo a fare una passeggiata?
D.》

Sorrisi come un ebete a quel messaggio.

《Certo è perfetto allora ci vediamo sabato.
A.》
《Allora sono sotto casa tua sabato alle sette...ciao Lexy♡.
D.》
《Ciao Derek♡.
A.》

Ok, forse in quel momento sembravo una teenager imapzzita alla prima cotta. Ok, forse la cotta che avevo per lui non era del tutto passata anzi.
Comunque ormai si era fatta sera e decisi de i andarmi a fare una doccia; finita la docci mi misi il pigiama che consisteva in una semplicissima felpa di mio fratello e sfilai subito a letto.

Il giorno dopo mi svegliai presto e decisi di andare a correre prima di andare a scuola. Una volta finita la corsa tornai a casa e appena entrai visi mia madre che stava preparando la colazione- hey, buon giorno- dissi lasciandole un bacio sulla guancia- buongiorno tesoro- mi disse di rimando regalandomi uno dei suoi meravigliosi sorrisi. Prima si fare colazione, però decisi di andarmi a fare una doccia. . . Una volta uscita dalla doccia decisi di mettermi un maglioncino bianco, un pantalone tartan e uno zainetto nero.

Una volta asciugati i capelli decisi di fare uno chignon con alcune ciocche che scendono, misi poi degli orecchini a cerchio dorati e degli anelli, misi poi veramente poco trucco come al solito. Una volta pronta scesi, presi la moto ed andai a scuola.

Una volta a scuola, all' entrata mi incontrai con i gemelli- ey ragazzi- dissi rivolgendomi a loro- hey Ax come va?- mi disse Aiden- so che ieri hai parlato con il branco di Scott, com'è andata?- disse Ethan- è andata bene, abbiamo chiarito, o almeno credo- dopo questa bella ed incoraggiante chiacchierata ci dirigemmo verso l'entrata e di seguito verso la nostra prima classe ovvero storia. Durante l'ora non ascoltai quasi nulla, stavo pensando a Derek ed al nostro appuntamento di sabato, quindi domani; possiamo dire che stavo accelerando male.

Dopo una lunga ed estenuante giornata di scuola. . . se come no. . . ok possia ... ok dire che avevo la testa da un'altra parte. Comunque una volta tornata a casa, feci i compiti per lunedì, almeno avrei avuto il weekend libero. Dopo aver fatto i compiti mi incontrai con i gemelli, perché, in verità non sapevo precisamente il perché, visto che non mi diedero un motivo, mi dissero solo il luogo dove dovevamo incontrarci, ovvero nel bosco;
una volta arrivata mi dissero il motivo per cui ci eravamo incontrati; avremmo dovuto incontrarci con Deucalion. Sinceramente non mi preoccupai per nulla, visto che Deucalion era sempre stato gentile con me- buon pomeriggio Ax come va?- mi disse Deucalion- tutto bene, insomma. Sono felice si stare di nuovo con mia madre e mio fratello- dissi con un po' d'ansia, ao di aver detto di essere tranquilla ma avevo una strana sensazione- comunque, come mai siamo qui?- chiesi- volevamo fare due chiacchiere, vero ragazzi chiese Deucalion a gli altri componenti del branco che erano con lui, alchè mi girai verso i gemelli, che erano al mio fianco, con uno sguardo interrogativo, insomma Deucaluon aveva uno sguardo strano, è lì che mi iniziai a preoccupare- di sosa dobbiamo parlare?- chiesi con tono interrogativo- sai vero Ax, che non ti costringeremo a fare nulla che tu non voglia. . . vero?!- mi chiesero i gemelli, anche se potevano, essendo miei alpha, non mi hanno mai costretto a fare nulla che non volessi fare.
Quando mi chiesero quello capì che Deucalion non voleva dirmi qualcosa di buono- allora Ax. . . mettiamo subito in chiaro che non sarai costretta a fare nulla, come al solito* disse delicatamente Deucalion*  dunque come sai non siamo in tempi bellissimi, ma stiamo cercando di uscirne; cambiando discorso, stiamo per "scontrarci" con il branco di Scott, voglio Scott e Derek nel mio branco, visto che Scott è un vero alpha e Derek è il figlio di una mia carissima amica, sua madre era Thalia come sai. Arrivando al dunque, so che non vuoi schierarsi da nessuna delle due parti, ma . . .* capì subito cosa voleva dire, la mia risposta sarebbe stata sempre quella*. . . io ci provo comunque, volevo sapere se avevi cambiato idea; sai Ax, comunque ti hanno addestrato i gemelli e sei molto forte, quindi, che ne dici di essere dei nostri- disse Deucalion, dicendo proprio quello che mi aspettavo.

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CIAO RAGAZZI...SCUSATEMI UN SAAACCO PER L'ASSENZA IN QUESTO, LUNGO, LASSO DI TEMPO, DE ICIAMO COSÌ MA HO AVUTO ALCONI DISGUITI CON LA SCUOLA, POI I COMPITI PER LE VACANZE ESAGERATI COME SEMPRE E POI NON AVEVO IDEE MA PIANO PIANO STANNO TORNADO, QUINDI NON VI PREOCCUPARE GIÀ STO SCRIVENDO LA NUOVA PARTE.
COMUNQUE FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE DELLA STORI E SE VI PIACE OPPURENO COSA CAMBIERESTE ECCETERA.
OK ORA LA SMETTO UN BACIONE E BUONA SCUOLA O DAD O QUALUNQUE COSA SIA UN BACIONE ENORME.

                                       Only♡