Devilish Love. ||Harry Styles||

Capitolo 4.

Holmes Chapel, Locale in cui si tiene la festa.

Harry's POV.

Siamo arrivati da circa dieci minuti e già ho pomiciato con... Mh vediamo... Tre ragazze diverse?
E adesso questa bionda che mi si sta strusciando sarà molto probabilmente la quarta.
Ha un culo e delle tette assurdi, non vedo l'ora di scoparla per bene, come solo Harry Styles sa fare.

<< Ho sete, mi vai a prendere qualcosa? Così dopo ti faccio un regalino...>> mi dice questa tipa, leccandomi l'orecchio e passando ripetutamente la sua mano sul cavallo dei miei pantaloni.
<< Ok. >> rispondo allontanandomi da lei.
Ma è una lumaca? Cazzo, non fa altro che leccarmi. Beh, non oso immaginare quanto mi farà godere dopo con la bocca.

Mi guardo intorno in cerca del bancone, ma la mia attenzione viene catturata da una ragazza appoggiata ad un ripiano, a braccia conserte.
Mi infilo tra la folla e vado verso di lei senza farmi vedere, sento già l'odore della mia vendetta.
<< Due vodka lisce, grazie. >> dico alla mora girata di spalle.
Questa si gira, alza lo sguardo e rimane pietrificata, secondo me sta anche tenendo il respiro...
Ora si che mi diverto.

<< L'open bar è di là. >>
Oh, che sbadato. Rido di poco e lei mi guarda minacciosa.
Ti sto facendo alterare, ragazzina?
<< Ciao Christine, giusto? >> la guardo dritta negli occhi e lei fa lo stesso.
<< Si. >>
<< Ti piacciono proprio le feste eh? >> gli chiedo, già sicuro della risposta. Le odia.
Però cazzo, io devo cercare di portarmela al letto... Se continuo così andrà a finire male. Basta divertirsi Styles, pensa al tuo obiettivo. Devi essere più... Più coinvolgente.
<< No. >> mi risponde guardando avanti.
<< Mh, strano perché sono già due volte che ci incontriamo. >>
Fa un respiro e continua a non guardarmi.
<< Sono stata costretta, se ci tieni a saperlo. >>
Sorrido e le vado davanti, porgendole la mano.
<< Neanche a me piace molto questa festa, vogliamo andare da un'altra parte a divertirci? >>
Se accetta, sei un genio Harry.
Se rifiuta, devi darle il tormento.
Che poi con questa giacca e questi leggins mi attizza troppo.

Christine's POV.

Ma sta scherzando?
Uno come lui, misterioso, playboy, classico tipo da festini, si sta annoiando? Per favore...
<< Sto bene qui. >>
Stavolta decido di guardarlo e non mi stupisce il fatto che ci sia rimasto male per il mio rifiuto. Assottiglia gli occhi e ancora una volta mi sembra che abbiano delle fiamme rosse.
Christine, a te la discoteca fa male!
<< Hai appena ammesso di odiare tutto questo. >>
<< Preferisco rimanere qui, piuttosto che venire con te. >>
Detto questo, poggio una mano sulla sua spalla per spostarlo ma lui mi blocca, avvicinandosi al mio orecchio.
Cazzo, cazzo, cazzo, ho il cuore a mille.
Paura? Ansia? Felicità? Non ne ho idea.
<< Sei ancora più bella quando fai la ragazza difficile. >>
Le sue parole sembrano bruciare dentro di me, il suo respiro fa venire i brividi a tutto il mio corpo.
Con un gesto secco mi libero dalla sua presa e mi riprendo dallo stato di trance in cui sono caduta.
Velocemente mi butto nella bolgia di gente con la speranza di trovare presto Claire ed andare a casa, il cuore mi sta ancora battendo all'impazzata e l'immagine di Harry davanti a me, vestito completamente di nero ma stavolta con una maglia al posto della camicia, non riesce ad andarsene via dalla mia mente.