Love me like you do {ag+jb}

2. Perchè tutte a me?

Notai che anche lui era accerchiato da alcune fan, e a notare dalla sua faccia voleva andarsene.

Quando finii con i miei fan andai in macchina, aprii twitter e gli scrissi un messaggio, poco dopo vidi la portiera anteriore della macchina aprirsi.

"Grazie per avermi salvato." disse, e sorrise.

Cazzo quanto era bello.

"Di niente."

Stavo diventando rossa, non so perchè, e abbassai lo sguardo sperando che non se ne accorgesse.

Rimanemmo alcuni minuti in silenzio, ma poi

"Credo che la maggior parte delle fan se ne siano andate, forse è meglio se vado adesso." disse.

"No, non andartene..cioè, se vuoi ti riaccompagno a casa."

"Ok, grazie."

Misi in moto e lo portai dritto a casa.

"Grazie Ariana."

"Prego, puoi chiamarmi Ari." stavo diventando di nuovo tutta rossa.

"Ok, Ari, comunque stai diventando rossa."

Ecco, se ne era accorto, avevo fatto un'altra delle mie figure di merda.

"Io..io.." cercavo di formulare una frase ma riuscivo solo a balbettare.

"Ari, forse ho capito cos'hai, e forse hai frainteso, tu non mi piaci, o meglio, non mi piaci in quel modo, io ti considero solo un'amica, niente di più."

La frase più brutta che potesse dirmi.

"N-no, no, sei tu che hai frainteso, a-anche io ti considero s-solo un amico." dissi, facendo un falso sorriso.

Nemmeno io so come ero riuscita a dire quella frase, avevo mentito al ragazzo che mi piace negando i miei sentimenti.

"Ok, meglio cosi allora, buonanotte." disse, mi diede un bacio sulla guancia ed entrò in casa.

"Notte."

Io tornai a casa mia e mi buttai sul letto, mentre le lacrime mi rigavano il viso.

Sentii suonare al campanello ed andai ad aprire, erano Alexa e Sascha.

"Abbiamo pensato che dopo il concerto potessi essere stanca per cucinare e ti abbiamo portato una cenetta vegana da condividere con le tue bests!" esclamó Alexa.

"Grazie ragazze, siete dolcissime."

"Ari cos'hai? Sembra che tu abbia pianto." disse Sascha.

"È vero, non me ne ero accorta, che succede?" disse Alexa, sedendosi a tavola accanto a me e Sascha.

"Sono innamorata di uno stupido che però non ricambia."

"E chi è questo 'stupido'?" dissero in coro.

"Jai Brooks."

"Jai Brooks? Quel Jai Brooks?" domandò Alexa un po' sorpresa.

"Chi è? Ricordavo di aver sentito il suo nome ma non mi ricordo dove e quando."

"Te l'avevo detto io, ricordi? È il figlio dell'amico di mio padre." disse Alexa.

"Ecco chi era."

"Ho un'idea! Vuoi conquistarlo?" mi chiese.

"Si, ma forse non hai capito Alexa, NON GLI PIACCIO."

"Ascoltami, domani sera suo padre verrà a cena a casa mia, e porterà sua moglie e i figli, cioè Jai e i suoi fratelli Luke e Beau; oggi abbiamo comprato tantissime cose, io e Sascva ti possiamo aiutare a scegliere i vestiti più adatti e vieni anche tu a cena da me domani."

"No, forse sono un disturbo per i tuoi genitori."

"Macchè, forza mangiamo e andiamo a scegliere i vestiti." esclamò.

Cosi fecimo, mangiammo e scegliemmo il vestito e le scarpe: un vestito verde acqua senza spalline, che arrivava poco più su del ginocchio, aveva l'orlo bianco e abbinammo un paio di décolleté bianche.

"Così Jai cadrà ai tuoi piedi." disse Sascha.

"Concordo con Sascha, sarai perfetta." disse Alexa.

"Speriamo ragazze."

Sorrisimo tutte e tre e le invitai a restare a dormire, accettarono e dormimmo come dei ghiri, con tutti i miei 5 cani sopra di noi, Ophelia, Fawkes e Coco con me, Cinnamon con Alexa e Toulouse con Sascha.