15. Un altro scandalo.

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«No, cosa diceva?» gli chiedo.
«Ti ho scritto che sarei passato a prenderti e saremmo andati a fare colazione insieme, così avremmo potuto parlare.» risponde.
«Parlare di cosa, scusa?»
«Delle foto.»
«Delle foto? Io non..non capisco. Cosa intendi?»
«Torna da tuo fratello che ne parliamo più tardi. Sappi solo che io mi fido di te e non ho creduto ad una parola, ma se scopro che è vero mi incazzo sul serio.»
«Vero cosa? Ti incazzi? Ma che succede qui?» al momento sono alquanto confusa.
«Ne parliamo dopo, ciao.» mi saluta.
Si avvicina, mi stampa un bacio veloce sulle labbra e poi se ne va da dove è venuto.
Ma che è successo? Ho bisogno di spiegazioni.
Apro la porta e vado in cucina, dove trovo Frankie che si abbuffa di waffles.
«Lasciane qualcuno anche a me eh.» dico ridendo.
«Oh, certo: te ne basta uno?» ride a sua volta.
Io prendo quei pochi waffles che sono rimasti, posandoli sul mio piatto, mi verso un po' di succo di frutta nel bicchiere e inizio a mangiare.
«Allora, ehm, chi era quello?» chiede Frankie sospettoso.
È sempre stato un po' geloso di me, ogni volta che uscivo con un ragazzo cercava di mandare a monte l'appuntamento, facendomi ritardare, rovinandomi il vestito o roba del genere, e io l'ho sempre odiato per questo. Solo dopo ho scoperto che i ragazzi con i quali uscivo erano degli emeriti idioti e che lui cercava solo di proteggermi perché non voleva vedermi soffrire.
«Quello era Jai, Jai Brooks.» rispondo, rimanendo sul vago.
«Si, questo me l'ha detto anche lui. Io voglio sapere altre cose: cosa è lui per te? Un amico, più di un amico, uscite insieme, o altro?»
«Ci potrebbe essere una piccola possibilità che io e Jai stiamo insieme, e quindi che lui è più di un amico per me.» dico sorridendo.
«Da quanto state insieme? È andato tutto bene in questo periodo? Ti ha fatto del male? Ti ha fatto soffrire? Ha provato a toccarti in modo inappropriato? Giuro che se ti ha fatto qualcosa, se ti ha solo toccata con un dito io lo..» ed ecco che comincia l'interrogatorio, e che inizia a promettere morte imminente se mi ha fatto del male.
Lo interrompo prima che possa continuare a fare domande o a dire cose insensate.
«Frankie, puoi stare tranquillo. Jai è un bravo ragazzo e non mi farebbe mai del male, questo è poco ma sicuro. Lui ci tiene veramente a me.» dico convinta di me stessa.
«È la stessa cosa che avevi detto quando stavi con Nathan, e con Graham, e con..»
«Si, Frankie, basta, ho afferrato il concetto. Comunque questa volta è vero.»
«Ok, ti credo. E cosa voleva?»
«Ha parlato di foto, e di fiducia, e di roba così. Non ho capito bene. Ha detto che ci vediamo più tardi per parlarne.»
«E cosa ci fai ancora qui allora? Alza quel culo dalla sedia e vai a parlarci, no?» quasi urla.
Molto incoraggiante mio fratello, si.
«Ok ok, calmo, vado subito.»
Prendo il cellulare e scrivo un messaggio a Jai.
A Jai:"Ehi, ci vediamo tra 10 minuti da Starbucks? Così parliamo di quella cosa della quale volevi parlarmi."
Premo invio e metto il cellulare dentro la borsa, che successivamente metto sulla spalla.
Saluto Frankie, dicendogli che se esce deve chiudere bene la porta d'ingresso e mettere l'allarme, e poi mi dirigo verso il luogo prestabilito.
Io e Jai arriviamo contemporaneamente.
«Ehi.» lo saluto sorridendo.
«Ehi.» ricambia il saluto e il sorriso.
«Entriamo?» dico indicando la porta.
Lui annuisce, io spingo la porta ed entriamo. Ordiniamo due frappuccini e ci mettiamo a sedere ad un tavolo all'angolo, poco visibile, così non diamo molto nell'occhio.
«Allora..di quali foto parlavi prima?» chiedo, bevendo un sorso della mia bevanda.
«Di queste.» dice, prendendo il suo cellulare dalla tasca.
Armeggia un po' con quell'aggeggio d poi lo mostra a me.
Non ci posso credere!
E queste foto chi le ha scattate?
Che domanda stupida! I paparazzi, ovvio!
«Cosa significano queste foto Ari?»
«Beh..ma..io non..» balbetto.
«Io mi fido di te, voglio solo sapere cosa facevate.»
«Justin è venuto a vedermi registrare, dato che dovevamo registrare anche una canzone insieme, e poi abbiamo pranzato insieme, tutto qui. Lui è solo un amico, un mio caro amico, niente di più.» cerco di difendermi.
«Ok.»
Lui cerca di mettere via il telefono ma io glielo rubo dalle mani, leggendo l'articolo al quale sono allegate le foto.
Solo che arrivo ad un punto dove non sarei voluta arrivare, e vedo foto che non avrei voluto vedere.
«E queste foto, invece, cosa significano?» gli chiedo.

Love me like you do {ag+jb}Where stories live. Discover now