Il Prezzo Della Verità

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I primi quattro anni ad Hogwarts furono molto duri per tutti, Voldemort era ritornato.
Tutto il mondo dei maghi era in allerta, Voldemort voleva Harry, avrebbe finito ciò che aveva cominciato.
Hogwarts era un posto abbastanza sicuro e tutti non vedevano l'ora di andarci, si sarebbero preparati al meglio per combatterlo.
In questi anni erano successe un sacco di cose tra cui numerose sconfitte di Voldemort.
Ogni anno ritornava più forte di prima, ma non sapeva che come cresceva lui crescevano anche loro.
Harry aveva una missione quella di trovare insieme a Silente, gli horcrux. Questo era l'unico modo per sconfiggere Voldemort, definitivamente.
Questi anni furono molto particolari, nessuno aveva idea di tutto quello che sarebbe successo.
Una cosa che che nessuno si sarebbe mai aspettato era la vicinanza tra Thydia e Draco.
Thydia sapeva cosa Draco e la sua famiglia nascondesse.
All'inizio si era avvicinata a lui, proprio per scoprirne di più ma la vicinanza cominciò ad essere vera e propria amicizia...o qualcosa di più.
Ah...dimenticavo Thydia in questi anni era entrata nella squadra di Quidditch come cercatrice, Harry in quella dei Grifondoro e Draco in quella dei Serpeverde.
                           ~●~
Finalmente eravamo arrivati, il treno si era fermato, saremmo ritornati ad Hogwarts.
Questo era il quarto anno ormai, io mi sentivo un po' vecchietta a guardare tutti i nuovi arrivati.
Come ogni anno ci sarebbe stata la cerimonia di smistamento delle varie Casate. Chissà chi di loro sarebbe venuto nella mia casata.
Quest'estate Harry era stato a casa mia e la nonna lo trattava come se fosse figlio suo.
La nonna sembrava conoscerlo da quando era nato anche se non l'aveva mai visto prima.
Sembrava più sua nonna che la mia.
Tralasciando questo, l'estate passò in fretta.
Io e Harry ci divertimmo tanto insieme.
Ogni estate doveva cambiare casa, in modo da ridurre al minimo le possibilità che Voldemord lo potesse catturare.
Arrivata nella sala grande mi sedetti, non feci nemmeno in tempo a salutare i miei compagni che arrivarono i nuovi ragazzi.
Appena finita la cerimonia, Harry si stava avvicinando a me.
Io non vedendolo arrivare, andai a salutare Draco, lo abbracciai, tutto sommato mi era mancato anche lui.
Draco non capiva il senso di questa azione, poche volte qualcuno lo aveva abbracciato perché era contento di vederlo.
Harry era un po' geloso della situazione, così decise di andarsene con Hermione e Ron, prima di fare figuracce.
Io lo vidi allontanarsi, lo chiamai ma lui non sentì.
Dopo aver salutato Draco, non vidi più nessuno dei miei amici e pensai che mi avrebbero aspettata in cortile.
Sorrisi a Draco e mi allontanai,vedendo Karel in lontananza, insieme andammo in cortile.
Questo era il punto di incontro di tutti gli studenti di ogni casata, era lì che si conoscevano tra di loro.
Il primo giorno non ci sarebbero state lezioni perciò avrei potuto rilassarmi.
Quella sera, Harry si avvicinò a me:
- Ciao Thydia, prima volevo chiederti...cioè...eh...abbiamo un altra ora a disposizione prima di cena, ti andrebbe di andare a fare una passeggiata? -
-Certo mi piacerebbe molto, spero solo che non mi faccia freddo...l'aria sta cominciando a raffreddarsi.- risposi.
Ci incamminammo e dopo circa una mezz'oretta, cominciai a sentire un po' freddo, non volevo rovinare la situazione romantica che si era creata, però stavo morendo di freddo:
- Harry penso che dovremmo ritornare, sto cominciando a sentire un po' freddo, non voglio prendere un brutto raffreddore.-
- Si come vuoi...ma nel frattempo ti presto la mia felpa, a me non fa freddo, l'avevo portata in caso servisse.- disse Harry.
Non volevo accettarla ma lui insistette e accettai.
Dopo una decina di minuti arrivammo al cortile, era pieno come sempre.
Lì ad aspettarci c'erano Ron ed Hermione che stavano piangendo dal ridere.
Appena arrivammo, i due cambiarono subito espressione.
Harry e Ron si allontanarono un attimo.
Hermione con un espressione da " c'è qualcosa che devi dirmi..." cominciò a parlare:
- Ma guarda qua, di chi è questa bella felpa Grifondoro che stai indossando?-
Un po' imbarazzata gli risposi:
- Ah... cioè non è quello che pensi... me l'ha prestata Harry. Giusto per sapere perchè ridevate voi due?.-
Hermione fece una risatina:
- Ron aveva fatto una battuta, niente di che. Ah... tanto lo so, non deviare l'argomento. Questa estate siete stati pure insieme ma ti dirò lo stesso la domanda.
Quindi state uscendo insieme? Siete fidanzati?-
-Hermione ti avrei detto di lasciarmi in pace ma ti dirò quello che vuoi sapere.
La nostra situazione è un po' particolare non lo sappiamo nemmeno noi...ma ti direi di sì.-
- Lo sapevo! Ne ero certa non mi sfugge nulla. - disse.
Draco era poco più lontano e sentì tutta la conversazione.
Harry e Thydia stavano insieme, non poteva crederci.
La sua faccia si incupì in poco tempo.
Hermione aveva visto la scena e mi ordinò di girarmi. Mi girai, Draco aveva un espressione molto triste.
- Ma guarda un po' qualcuno qui non approva la vostra relazione.- disse Hermione.
Io scossi il capo velocemente, non era possibbile cioè che pensava Hermione, io lo conosceva molto bene ormai.
Sicuramente gli era successo qualcosa.
Decisi di andarci a parlare ma mentre mi avvicinavo, Pansy arrivò prima di me.
Pansy e Draco si allontanarono da soli. Lei si girò e mi fece un espressione da
"Sono arrivata prima".

A Second Tattoo| Draco Malfoy Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang