Chapter 20.

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''Would he say he's in L-O-V-E. Well if it was me then I would. Would he hold you when you're feeling low, baby you should know that I would.''- One Direction.

POV DI HARRY

''Mi prendi da bere?'' Urlo per sovrastare la musica che stava suonando, guardando Cassidy. ''Ho bisogno d'aria.'' Mento, rivolgendole un sorriso. Lei, in risposta, annuisce prima di alzarsi in punta di piedi per poter premere un bacio sulle mie labbra.

Mi volto per farmi largo tra la folla. Non lo so, c'è qualcosa dentro di me che mi spinge ad andare fuori per dare un'occhiata a Beth e Jim. So che se avessi visto qualcosa me ne sarei pentito della mia scelta, non voglio vedere se sta succedendo qualcosa ma la curiosità ha preso il sopravvento, conducendomi all'esterno del locale.

Il piacevole e gelido vento mi colpisce il viso, il quale probabilmente sta sudando.

Riconosco subito la voce provenire dal lato opposto, facendo arrestare di colpo il mio corpo. Silenziosamente cammino verso il muro e premo la schiena su di esso per appoggiarmi e sentire la loro conversazione. Perdo un paio di parole, maledicendo me stesso per non essere stato in grado di ascoltarle. Ma ci sono state due parole che ho sentito chiaramente dal mio orecchio.

''Ti amo.''

E proprio in quel momento il mio cuore si è frantumato in innumerevoli piccoli pezzi. Gli rivolgo un'occhiata, desiderando che magari abbia capito male. Le sue braccia sono intorno al collo di Jim mentre la sua stretta è posta attorno alla vita di lei, condividendo un lungo abbraccio per dimostrare che non ho capito male. Lascio cadere lo sguardo verso il basso, voltandomi per lasciarli soli.

Avrei dovuto raccontarle dei miei sentimenti; avrei dovuto chiederle di uscire, fanculo, avrei dovuto baciare lei piuttosto che Cassidy. Non avrei dovuto prendere Cassidy, non avrei dovuto fare tutta questa merda solo per farla ingelosire. Risultato? Sono io quello ferito. Sono il perdente. Un impotente fottuto perdente.

Mi tiro i capelli, gridando per far uscire la rabbia. Non funziona; l'unico modo per mandarla via è di pestare a sangue Jim. Di frantumarlo a pezzi, proprio come il mio cuore, ma so che non potrei. Non è colpa sua. E' colpa mia. E' colpa mia anche solo aver pensato che sarebbe potuta venire da me. Di aver pensato che, forse solo forse, le piacevo ma salta fuori che è fottutamente innamorata di lui. LEI NON AMA IL RAGAZZO CHE LA AMA FOTTUTAMENTE DA BEN TRE CAZZO DI ANNI. Tre anni... per tre anni l'ho amata... ma il mio cuore è stato spiaccicato sulla mia faccia, dicendomi di andare a farmi fottere.

La rabbia si avventa su di me e sono costretto a tornare al pub. Ho bisogno di bere, ho bisogno di bere per allontanare questo dolore. E cazzo se fa male, fa così fottutamente male. Non mi importa se Cassidy sia lì, non mi importa se Megan o qualunque altra cazzo di persona sia lì, berrò fino a quando non sentirò più dolore.

Sento un nodo crescere in gola mentre sbatto le palpebre per allontanare le lacrime. Individuo immediatamente Cassidy seduta su uno degli sgabelli, vicina a uno vuoto. Le sue dita circondano un bicchiere vuoto. Cammino, purtroppo, con passo pesante verso lo sgabello accanto a lei.

''Dove sei andato? Mi sono così annoiata.'' Apre bocca non appena mi vede prendere posto sullo sgabello. La ignoro prima di rivolgere lo sguardo al bicchiere, il quale presumo fosse per me. Lo afferro e lo porto alle labbra, i suoi occhi rimangono fissi sul mio volto con completo shock. L'orribile bevanda colpisce la mia lingua e sento come se dovessi vomitare. Il mio viso si tramuta in un'espressione disgustata, allontanando il drink.

''Che cazzo è questa roba?'' Grido verso di lei. I suoi lineamenti trasportano uno sguardo ferito mentre mi fissa. Le sue labbra cercano di parlare ma senza emettere suono. Sono un po' felice che non riesca a trovare le parole, è meglio così, soprattutto perché sono in questo stato.

When we're 19. [Italian Translation]Where stories live. Discover now