Capitolo 5

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Capitolo 5

"Allora, cosa ti serve?", chiedo a Grace appena entriamo nel centro commerciale.

"Inizierei da Urban, poi possiamo andare da Zara e Cos, e poi devo passare da Victoria Secret, il compleanno di Tom si sta avvicinando.", finisce di parlare con un occhiolino, e io alzo gli occhi al cielo.

"Andiamo allora, Urban è da questa parte.", prendo il suo braccio e la porto fino ad Urban Outfitters.

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"Ok, cosa altro devi prendere?", ormai siamo già state da Urban, Zara e H&M, io non ho ancora comprato niente, ma non pianificavo il contrario, diciamo che al momento le mie finanze non sono al massimo, insomma, sto avendo qualche problema economico, ma nulla di grave. In ogni caso Grace ha già comprato due paia di jeans, qualche maglietta e qualche felpa, un paio di stivaletti neri in pelle con il tacco e una piccola borsetta rosa antico. Ecco lei non deve preoccuparsi troppo riguardo a quello che spende, diciamo che viene da una famiglia abbastanza ricca, entrambi i suoi genitori sono avvocati, e suo zio è un medico chirurgo.

"Non mi va più di andare da Cos, però mi è venuta fame, quindi che ne dici se mangiamo qualcosa? E poi possiamo andare da Victoria.", guardo l'ora sul mio telefono e sono quasi le otto, ma un altra cosa attira la mia attenzione, ho un messaggio da un numero sconosciuto, e una notifica di una chiamata persa da Noah. Sblocco velocemente il telefono e apro messaggi, Noah lo richiamerò dopo, quando l'app si carica clicco sul numero sconosciuto e leggo il messaggio.

Ehi, sono Harry, volevo solo dirti che ho trovato il tuo burro cacao nella macchina, te lo porterò domani sera quando ci vediamo. xx

Quando finisco di leggere il messaggio controllo nella mia borsa ed effettivamente il mio burro cacao è sparito, quindi riaccendo il telefono e rispondo a Harry:

Grazie mille, a domani allora

Dopo aver spinto invia clicco sul contatto e lo salvo come Harry S, troppo formale forse, meglio Harry e basta, cancello la S e salvo.

"...tai ascoltando?", in quel momento mi accorgo che Grace mi sta parlando, quindi alzo la testa e la guardo.

"Cosa?"

"Emmaaaaa! Non mi stavi ascoltando?!?"

"Scusa!...Cosa dicevi allora?", Grace mi manda un occhiataccia ma ripete lo stesso quello che aveva detto.

"Ti stavo chiedendo se preferivi subway o Pret a Manger?"

"Decisamente Pret a Manger."

"Da questa parte allora.", Grace mi prende a braccetto e mi porta ad un negozio poco più avanti, quando entriamo io mi metto seduta ad un tavolo e prendo le borse di Grace, mentre lei va a prendere il nostro cibo, io prendo sempre il solito, quindi è abituata.

"Allora, come va la vita?", mi chiede Grace quando torna al tavolo.

"Tutto bene, mi sembra di non parlarti da anni, non passiamo quasi più tempo insieme."

"Lo so, sei sempre al lavoro, oppure a quel Cafe che ti piace tanto.", riesco a leggere la tristezza nei suoi occhi, che viene subito sostituita da un sorriso smagliante, non capisco a cosa questo sia dovuto, finché non mi giro e vedo chi si trova dietro di me.

"Tom! Che ci fai qui?", Grace si alza velocemente dalla sedia e si butta tra le braccia del suo ragazzo.

Insieme a Tom ci sono alcuni dei suoi amici, non che coinquilini alla confraternita dove vivono, che ho avuto occasione di conoscere ad una festa all'inizio del semestre, e uno di loro è proprio Noah, a quando pare i due si conoscono da tutta la vita, sono cresciuti insieme e ora frequentano la stessa università.

Famous (h.s.)Where stories live. Discover now