alla ricerca della libertà -Jack Sparrow

37. Pirati

Mi fece alzare e mi costrinse a camminare.
Attaccò tutti dietro di me,
J<<corre voce, che sia solo un'eresia, non credete anche voi?>>

<<zitto e cammina>>
Esclamò uno, spingendo Jack

J<<ecco, mi pare che sia una cosa importante per voi...
Per me no. Potrei tornare sulla nave?>>
Si voltò ma un uomo lo girò con forza in avanti <<uh...che MOdi>>
Disse aggiustandosi la camicia. <<non è che per caso, avete un po' di rum? Sapete, quando sono sotto stress l'unico modo che ho di vedere la vita è da un bicchiere...di rum>>

<<mmh>>

J<<beh...non ci sono problemi...andrebbe bene anche una bottiglia>>
Continuò gesticolando, ma venendo evitato palesemente

K<<Jack>>
Lo chiamai

J<<si?>>
Sussurrò

K<<ci serve un diversivo>>

J<<uh...sembra interessante>>
Sorrise <<sarebbe?>> socchiuse gli occhi per capire.
Ma non lo sapevo neanche io.

Dopo un lungo tratto il cielo cominciò a schiarirsi.
Il sole a nascere.
K<<ecco, si trova lì la grotta>>
Jack si affacciò.

Feci cadere col piede una pietra.
J<<AAAAAAAAAHHH>>
urlò davvero spaventato verso mia madre.

M<<Hai finito?>>
Chiese

Dopo una breve esitazione
J<<direi di si>>

B<<buttati>>
Esclamò Barbossa guardandomi

K<<cosa?>>
Guardai Jack

J<<cosa?>>
Chiese come se gli avessi chiesto di buttarsi

B<<buttati e porta il forziere qui. E senza fandonie>>

K<<da sola non ci vado, è pieno di mostri ed è buio>>

B<<verrà lui con te>>
Spinse Jack fra le mie braccia. Lo spostai subito.

J<<senza offesa... A me non interessa niente dell'immortalità e dell'anello...oh cavolo>>
Si coprì la bocca con le mani

B<<C'è un anello?>>

<<dell'immortalità, signore>>
Continuò un altro

J<<forse si...>>
Jack sorrise nervosamente

B<<dobbiamo crederti?>>

<<secondo me dice la verità>>

B<<perché dovrebbe?>>

J<<oppure sapevo che non mi avreste creduto anche se ve l'avessi detta,
giusto?>>

B<<Portate su tutto ciò che luccica>>
Ordinò Barbossa.

Ci fermammo qualche secondo ad osservare la vastità di quel posto.

J<<io non tocco acqua da anni>>

K<<ti è mai venuta voglia di buttarti?>>
Chiesi guardando il vuoto

J<<no, mai...a te?>>

K<<neanche a me>>
Ci guardammo con la coda dell'occhio.
Allungò la mano, lo guardai negli occhi e la strinsi.
Con gli occhi chiusi ci buttammo.
I nostri urli si incrociarono.
In men che non si dica ci ritrovammo in un fiume.

Alzò lo sguardo verso l'alto
J<<AVETE VISTO TUTTI? Col cavolo che lo faccio un'altra volta>>
Prese il cappello, gli diede delle botte e poi lo mise in testa bagnato.
Mi fece comparire un piccolo sorriso che feci scomparire subito dopo.

K<<volevi davvero vendermi per quella nave?>>

J<<ho detto questo?>>
Iniziai a camminare e lui dietro di me.

K<<si, Jack!>>

J<<allora si>>
Rispose con non-curanza

K<<ti odio!>>

J<<uhp...davvero?>>

K<<si.>>
Mi tirò verso se, si concentrò sui miei occhi.
E mi sentii una stufa.
Continuò a camminare
J<<no, non mi odi, perché odiando ti troveresti inconcertabilmente ad essere odiata da chi odi, è sarebbe odioso odiare una persona che non ti odia e non prova odio e o disprezzo per te... non è carino...comprendi? La definirei più invidia>>

Mi misi al suo gioco, o almeno ci provai
K<<non odio per invidia. Invidiare una persona invidiosa per invidia è odioso, ma non odio gli invidiosi che odiano, sarebbe uno spreco d'odio.
comprendi?>>
In realtà non riuscivo a capire neanche io ciò che stavo dicendo. Mi guardò sconcertato. <<ad ogni modo...non possiamo dargli il forziere. Nelle mani sbagliate sarà un disastro.>>

J<<distruggiamolo>>

K<<e l'anello?>>

J<<quello lo prenderò.>>

Sbloccai tutti i passaggi come mi insegnò papà e lui mi guardò attentamente, senza perdere nemmeno un passaggio.
Arrivammo al forziere.

Presi la medaglia e la mostrai a Jack.
J<<pirati>>
Esclamò
Mio padre era un pirata.
E quindi di conseguenza anch'io.