alla ricerca della libertà -Jack Sparrow

11.promesso!

Alle 6.30 come sempre mi svegliai.
Mangiai la colazione preparata da Celeste ed andai in piazza.
Passai un po' di tempo con i bambini e questa volta oltre al cibo comprai anche i vestiti per il capitano e un libro sui pirati.
? <<buongiorno>>

K<<a lei, signore...>>

T<<oh la prego...mi chiamo Tom>>

K<<piacere Tom, sono Kim>>

T<<ho notato che tutti i bimbi ti vogliono>>

K<<ahahah, sai...a tutti fa piacere essere circondati da qualcuno che li capisce>>

T<<posso accompagnarti?>>

K<<non devi lavorare?>>

T<<so fare due cose contemporaneamente>>

K<<wow! Mi stupisci>>
Sorrise
K<<cosa ci fai in un posto come questo?>>
chiesi

T<<il mio lavoro ahaha, mi hanno detto che è spesso frequentato da "pirati">>

K<<e allora? Sono persone come noi>>

T<<I pirati saccheggiano, rubano...>>

K<<rubano?>>

T<<non solo>>

K<<ma non tutti>>

T<<certo! Solo quelli che troviamo con le mani nel sacco>>

K<<già... comunque vivo lì, posso arrivarci da sola. Grazie.>>

T<<arrivederci kim>>
Lo salutai con la mano, entrai di nascosto e nascosi il vestito per Jack nel mio armadio.
Subito dopo scesi ed iniziai a spazzare in giardino.

E<<psss...>>
Alzai il viso

K<<Edward?>>
Sussurrai.
Mi avvicinai al cespuglio
K<<cosa ci fai qui?>>

E<<ho fame...>>

K<<aspettami>>
Andai in cucina, presi un pezzo di pane ma quando uscii lo trovai con mia madre che gli stava tirando un orecchio.
M<<Kim... Guarda chi abbiamo qui>>

K<<lasciatelo>>

M<<oh, lo conosci?>>

K<<n-no...>>

M<<ecco. Caccialo da qui.>>

Annuii, passai nascondendo il pane dietro la schiena.
K<<Edward...come ha fatto a trovarti?>>

E<<non lo so...>>
Gli diedi il pane e prima di andarsene
E<<kim, promettimi che quando te ne andrai mi porterai con te>>

Esitai un po'
K<<promesso>>
Quando rientrai notai che mia madre aveva buttato tutte le cose a terra.
Non aveva dimenticato nulla.
Ma ovviamente iniziai a pulire senza fare storie.