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Scarto la busta sigillata, attento a non strappare la carta e non emotivamente pronto a ciò che leggerò al suo interno.

L'avevamo promesso, avrei letto questa lettera al nostro matrimonio, oppure al suo funerale.
Ed eccoci qui.

La estraggo con mani tremanti, aprendo poi il foglio piegato in più parti ed iniziando a leggere.

"Caro Shouto,
So che fa schifo iniziare una lettera così, ho cercato di trovare un saluto meno banale ma sinceramente ero troppo pigro per trovarne uno migliore, scusami :)"

Sorrido alle prime lettere impresse sul foglio, osservando la sua calligrafia disordinata.

"Comunque non sono qui per scusarmi della mia pigrizia, che in ogni caso tu conosci benissimo. Diciamo che mi vergogno un po' a definirla una lettera d'amore anche se effettivamente è quello che è.

L'ho scritta perché non sono sicuro che l'intervento andrà come tutti speriamo, non sono sicuro di riuscire a svegliarmi dopo l'anestesia. Volevo lasciarti qualcosa, qualcosa che potesse farti sorridere e piangere allo stesso tempo.

Magari la leggerai prima del previsto, di nascosto e facendomi arrabbiare, spero che tu non lo stia facendo, se così dovesse essere, batti un colpo così verrò a rimproverarti.
Se invece la stai leggendo al nostro matrimonio, allora tanti auguri a noi!

L'ho già detto "si lo voglio?" Oppure stai leggendo la lettera nel tuo camerino?
Chissà come sono vestito, che posto abbiamo scelto e chi è venuto!

Sono sicuro che Annalisa stia morendo dalla gelosia, scusa devo proprio dirtelo, non mi è mai andata a genio quella lì.

Spero di riuscire a vivere tutto questo, senza doverlo solo immaginare.

Purtroppo però non sono io a decidere il mio destino, quindi si vedrà.

Come ultima opzione, se stai leggendo questa lettera con la consapevolezza che non ce l'ho fatta allora mi dispiace.

Mi dispiace tanto di averti lasciato solo, non è quello che voglio e spero che non sia andata così. Ti avevo promesso che non avrei più lasciato che dormissi da solo e già una volta ho infranto questa promessa.

In un certo senso, anche se fisicamente non dovessi esserci più, ti guarderò dall'alto e probabilmente farò fare una brutta fine a chiunque ti si avvicini.

Lo so che dovrei dire cose tipo: troverai qualcuno che ti darà quello che non ti ho dato io.

Ma non sono quel tipo di persona, sono un egoista e probabilmente se dovessi essere morto mentre tu leggi questa lettera, per i primi tempi ti impedirei di rimpiazzarmi.

Magari dopo qualche anno smetterò di tormentarti e lascerò che ti innamori di nuovo, come è giusto che sia, ma non posso promettertelo.

Mi chiedo se tu poi sia mai andato a farti prendere a schiaffi dalla mamma, come avevi detto.
Quel giorno da dietro la porta ho pensato che non avresti fatto mai nulla che potesse farmi stare male e che quindi questa eventualità non si sarebbe mai avverata.

Tuttavia anche involontariamente, quando mi hai salvato da mio padre sono stato male per te, vale come motivo per farti prendere a schiaffi?

Secondo me no.
Ma sei testardo quindi immagino che alla fine tu l'abbia fatto comunque.
A proposito di mio padre e tutta quella faccenda.

° Ť Ě Ř M Î Ň Â L °  tododekuWhere stories live. Discover now