||Omegaverse|| PHOENIX

21

Il viso sporco di sangue non lasciava nulla all'immaginazione, aveva appena ritratto i canini e viaggiava tranquilla per il bosco soddisfatta della sua cena. La sua comunità cacciava solo animali, per questo vivevano al limitare del bosco, ma senza entrare nei territori dei licantropi, per loro fortuna in California vi erano abbastanza boschi e pochi branchi.
"Ehi Claudia." Si era girata verso la voce, guardando, con i suoi occhi rossi a causa del sangue appena ingerito, l'uomo a capo del suo clan, nonché suo fratello maggiore Nico.
"Si fratello." Gli aveva risposto, avvicinandosi immediatamente grazie alla sua velocità.
"Tuo marito ci ha inviato un messaggio, vostro figlio è scomparso da circa due settimane e qualche giorno." La donna a sentire quella frase si era lasciata cadere a terra, il suo piccolo tenero bimbo era sparito, e nemmeno il padre era riuscito a proteggerlo.
"Tornerò da voi appena ritroverò mio figlio." Aveva detto in tono rabbioso verso il fratello, rialzandosi in piedi e iniziando a correre, lì dove aveva vissuto una parte della sua vita e dove sarebbe tornata per gran parte del suo cuore.
Grazie alla sua velocità aveva impiegato meno di mezza giornata a fare di corsa quasi tutta la California. Non aveva esitato a prendere per il collo e magari ferire alcuni lupi a guardia del branco, riuscendo a passare e calmare la rabbia che cresceva inesorabilmente dentro di lei. Con tutta la sua furia sprigionata era giunta fino alla casa dell'alpha, non permettendosi di entrare.
"Uscite fiori secchi di pulci, ho un figlio da salvare." Aveva urlato, incuriosendo tutti i lupi all'interno  della grande casa.
"Claudia ti prego-." Ma John non era riuscito a concludere il discorso, la compagna lo aveva afferrato per la gola, stringendo quel poco per non ucciderlo ma fargli male di sicuro.
"Tu lo dovevi proteggere, me lo avevi promesso." Stava urlando, facendo scendere delle lacrime dai suoi occhi, limpide fredde e salate, e fidatevi se vi dico che per i cambiare era una qualcosa di raro l'esprimere emozioni in quel modo.
"Se gli stanno facendo qualcosa-." Questa volta era stata lei ad essere interrotta da un grosso lupo dal manto scuro, che l'aveva spinta per terra e bloccata con il suo peso, quando il lupo era tornato umano aveva scoperto di chi si trattasse.
"William togliti, non ti ho ferito gravemente solo per il rispetto che nutro verso tuo padre e il bene che  voglio a mio figlio." Era calma nel dire quelle parole, come se non avesse appena promesso vaghe sofferenze al figlio e probabile futuro Alpha.  Billy si era sposato praticamente subito, intimorito oltre ogni modo da quelle parole dette con una famigliarità nell'uccidere.
Erano tutti entrati nuovamente nella casa, anche Claudia era con loro.
I fogli per le ricerche e la mappa di tutta la California e dintorni erano sparsi per tutta la stanza, e lì dentro erano radunate circa una decina di persone. Eppure, nonostante fossero così concentrati e avessero ricontrollato tutto più volte non avevano trovato nulla di concreto. Avevano intercettato e preso dei video di negozi nei dintorni a dove fosse stato rapito, avevano "interrogato" il senzatetto che aveva visto la scena e preso il suo cellulare, ma non erano ancora riusciti a trovare nulla che li potesse portare da Kai, o dai suoi sequestratori.
"Questo che cos'è?" Aveva domandato Claudia, notando delle vie e delle strade sulla cartina che dal vivo non vi erano.
"Perché?" Aveva domandato distrattamente William, non era andato da quelle parti solo perché sapeva che non portassero da nessuna parte se non vicino al territorio dei cacciatori.
"Qui si trova una vecchia base militare, non l'hanno mai resa pubblica, lasciando sulle mappe le strade ora bloccate." Aveva spiegato Claudia, cerchiando quello spazio con un pennarello rosso.
"Sono stati i cacciatori a prenderlo quindi?" Aveva ipotizzato Sebastian ad un certo punto.
"No, qualcuno di peggio."

Buon giorno
Come va?
Bene?
Spero bene!
Il capitolo non l'ho corretto ma dovrebbe essere abbastanza giusto.
Spero vi sia piaciuto 💋