Allenamento...quanto aveva sperato Kai di poter scappare prima di arrivare a quell'ora. Invece era stato portato di peso nella camera e obbligato a cambiarsi, indossando un abbigliamento adatto a fare sport, qualcosa del quale era quasi allergico.
"Non mi costringerai ad allenarmi, tu bestia di satana." Aveva urlato contro William, cercando di fuggire da quella camera e di conseguenza alle ore in cui avrebbe dovuto allenarsi.
"Ah ah mi dispiace piccolo, ma tu verrai con me." E lo aveva affermato stretto, portandolo come un sacco di patate nella piccola Arena che utilizzavano per allenarsi.
Molti licantropi si trovavano lì in quel momento. La sezione degli adulti era seguita da John, vedere il padre pronto ad allenare i beta del branco aveva scaldato leggermente il cuore di Kai, si era buttato a capofitto su quel lavoro subito dopo la scomparsa di Claudia.
"Papà, salvami. William vuole obbligarmi a fare allenamento." Aveva piagnucolato come un bambino, agli occhi del genitore, che lo aveva guardato con rimprovero per poi fare un sorriso.
"Era ora finalmente. Stai mettendo su un po' di pancia." Lo aveva preso in giro, andando vicino al figlio, ora posato a terra, e stringendogli i fianchi pronunciato che gli davano una forma femminile.
"Aiaa." Aveva urlato, prima di sbuffare e allontanarsi da entrambi i suoi nuovi aguzzini, sedendosi nell'unico spazio all'ombra di quella arena, borbottando continuamente un mantra simile a "non sono grasso sono morbido", con un broncio tenero sul viso.
Entrambi i licantropi si erano messi a ridere, William doveva assolutamente allenare i giovani lupi appena trasformati, cosicché imparassero a trattenere gli istinti, o semplicemente a calibrare la forza. John doveva allenare gli adulti nella stupenda arte del cacciare o dell'uccidere.
"Kai a te la scelta, ti posso allenare io o lo può fare Billy. Però devi allenarti." Aveva detto il padre guardandolo storto mentre ordinava a due ragazzi di andare al centro dell'arena per un breve combattimento.
"No grazie, me ne vado." Aveva sbuffato, prima di alzarsi offeso e prendere la strada verso l'uscita, con passo pesante e sguardo truce.
"Con quel grasso sui fianchi mi sto ancora chiedendo come Tu faccia a piacere a Billy." Aveva detto una ragazza, magra, alta, tonica, perfetta, con la sua coda alta bionda e gli occhi color ghiaccio, tutti sapevano il suo nome, Aisha, la, ormai ex, fidanzata storica di William.
"Boh, forse si era stancato di dover passare il tempo con ossa e acidità." Aveva risposto il ragazzo, girandosi verso Aisha e guardandola dritta negli occhi.
"Non ti azzardare, ti sarai anche trasformato ma resti un debole, piccolo omega." Aveva urlacchiato lei, sfoderando artigli e fauci. John aveva fermato William dall'intervenire, suo figlio se la sapeva cavare da solo e lui lo sapeva.
"Allora perché non mi attacchi e stai lì, ad abbaiare." Kai si era avvicinato alla ragazza ad ogni parola, fino ad arrivare ad una distanza tale, che fosse possibile vedere allungando solo un braccio.
La ragazza spazientita aveva tirato indietro il braccio destro, mettendo un tensione le dita con gli artigli scuri ben visibili. Quelle piccole armi taglienti fendettero l'aria, pronti a squarciare la carne morbida del ragazzo. Kai si era spostato solo di pochi centimetri, riuscendo miracolosamente a non venir ferito da quelle unghie troppo cresciute.
"Uh tesoro avresti bisogno di una manicure." Aveva invece detto, afferrando il polso della mano di Aisha, girandole il polso e rompendolo in una sola mossa.
"Visto tesoro, avessi avuto un po' più di "carne" non ti saresti fatta così male." E le aveva lasciato il polso rotto solo dopo averlo usato per sbilanciarla e farla cadere con un tonfo sordo sul terreno, con un semplice sgambetto.
"Beh Billy, quello che hai appena visto è un esemplare di Kai spazientito dagli insulti." Aveva commentato John, tornando al suo lavoro con un sorriso.
"Ma non si è trasformato." Aveva detto Billy, come se quel fatto lo avesse lasciato senza parole.
"Beh non è mai tornato a casa con un graffio, solo molto triste ma mai ferito." Aveva risposto, invitando anche l'altro a tornare al suo compito.
Ops mi stavo dimenticando di aggiornare ahah
Spero vi sia piaciuto 💋
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||Omegaverse|| PHOENIX
Werewolf//omegaverse // Anche tra le creature del sovrannaturale vi sono delle antiche leggende. Leggende che parlano di creature fuori dal comune e che hanno poteri inimmaginabili. Seconde solo agli dei.
