||Omegaverse|| PHOENIX

11

Tutto il branco era riunito nella piazza, non lo guardavano di buon occhio. Aveva scelto un gioco che non aveva bisogno di forza fisica o velocità, ma semplicemente di strategia. Alla fine era un ottimo gioco, per essere capi branco vi è bisogno di ingegno e una grande strategia. Le partite erano iniziate, Kai era contro Brandon, Brian contro William. La partita tra Kai e Brandon era durata solo venti minuti, Brandon aveva spostato nella su "trappola" l'alfiere, dando modo a Kai di sacrificare un cavallo e prendere la regina solo due mosse più tardi. La partita tra Brian e William invece era quasi infinita. Dopo un'ora e venti era terminata con William vincente. Mancavano all'incirca quaranta minuti alla mezzanotte.
"Sei pronto a perdere omega?" Aveva quasi ringhiato William, sedendosi al lato delle pedine nere, mentre Kai si sedeva in quello della bianche.
"Tocca a me iniziare." Aveva detto, spostando un pedone e schiacciando il timer di fianco al suo braccio sinistro, passando il turno all'altro.
Un susseguirsi di mosse, prendendo pedoni di uno o dell'altro, ad ogni mossa si cambiava strategia, Kai era decisamente in vantaggio rispetto a William, che non sapeva più come muovere per poter avere una minima possibilità. Aveva spostato la regina, riuscendo a fare scacco. Aveva passato il turno a Kai, che ora lo stava fissando divertito, spostando l'ultima pedina.
"Scacco matto." E aveva sorriso, mancavano solo due minuti alla mezzanotte e lui si era aggiudicato la libertà.
"Ho vinto." Aveva mormorato per poi festeggiare felice da solo, andando poi incontro a Sebastian che li stava guardando poco lontano.
Don Don...
Lo scocco della mezzanotte.
"Buon compleanno Kai." Aveva detto Sebastian saltellando con lui, qualcosa di anormale stava succedendo tra le sue braccia.
Aveva lasciato di colpo l'amico più piccolo, emanava un calore quasi insopportabile, lo aveva fissato negli occhi, notando un colore oro luminoso e quasi al limite dello spaventoso. John era arrivato di fianco a lui lo aveva spostato per prendere tra le braccia il figlio.
"Cosa sta succedendo?" Aveva chiesto Sebastian verso il padre di Kai.
"Si sta trasformando." Aveva detto. Un lampo fuoriuscì dal corpo di Kai, magia, potere, forza si potevano sentire crescere all'interno del piccolo corpo del castano.
"State vedendo la rinascita di una fenice." Aveva detto uno dei cacciatori che era giunto lì dove si trovava tutto il branco. Poi il lampo era cessato, intorno a Kai vi era un cerchio di cenere, i capelli di Kai avevano delle sfumature rosse più pronunciate rispetto a prima e quando aveva aperto gli occhi erano dorati, per poi tornare del loro colore nero. Si teneva la testa come se la sentisse pesante, una nuova presenza di muoveva al suo interno, qualcosa di forte e che non aveva mai sentito prima.  Poi era svenuto, stanco e senza forze. Ma prima che gli fosse possibile toccare terra, due braccia lo avevano affermato, precedendo il tonfo della caduta e prendendolo in braccio.
"Cosa si sa sulle fenici?" Aveva chiesto William, che teneva tra le braccia uno svenuti Kai.
"Perché lo vuoi sapere?" Aveva investigato il cacciatore, doveva dirlo, se lo stava tenendo da dieci anni ormai.
"È il mio compagno, per questo lo voglio sapere." Aveva ringhiato, posando delicatamente su una sedia Kai, che si stava pian piano svegliando. Appena si era ripreso, il patriarca dei cacciatori aveva iniziato a parlare.
"I cacciatori pensavano di averle estinte, furie così potenti da poter competere con gli dei. Secoli fa era ricomparsa una fenice, la compagna dell'alpha Reghnar. Solo i cacciatori sapevano della sua esistenza, della sua natura. Ha avuto una prole, ma non è mai stata trovata, come invece era successo per l'alpha e la sua compagna Lena." Aveva spiegato il cacciatore, impugnando velocemente un'arma e avvicinandosi a Kai.
"Deve morire." Aveva detto provando ad impugnare la pistola.

Beneee !!
Ci tenevo a pubblicare adesso perché non vedo l'ora che finisca ahaha e se riesco pubblicherò anche stasera.
Spero vi piaccia 💋