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"Ehi marmocchio, sei seduto sul mio posto."
Kai aveva alzato lo sguardo verso la voce che aveva pronunciato quelle parole, non si era soffermato sull'aspetto spaventoso del ragazzo, ma sui lisci capelli neri e gli occhi di un azzurro ipnotico. Aveva preso il suo zainetto della Marvel e si era alzato senza obbiettare, come se quella frase fosse stata un comando che lui voleva eseguire, quello di alzarsi e spostarsi.
Si era spostato in un sedile mezzo rotto, il sedile che solitamente era occupato dal ragazzo, che alla fermata vicino casa sua lo avevano lasciato lì, non gli dispiaceva sotto sotto quel posto, gli dispiaceva come trattavano il ragazzo.
Ci aveva pensato, sapeva facesse il primo anno delle scuole medie, quasi quasi sarebbe diventato suo amico.
Kai aveva deciso, una volta tornato a casa non sarebbe andato alla scuola pomeridiana per i corsi di matematica, lui sarebbe andato a casa di quel ragazzo.
A scuola ci era arrivato venti minuti dopo, era felice perché ci sarebbero state le olimpiadi di matematica per le classi quinte e avevano dato il permesso anche a lui di partecipare, nonostante facesse solo seconda elementare.
Aveva fatto le prime due ore perso a guardare alla finestra, per poi spostarsi in palestra con tutti i suoi compagni per le olimpiadi.
Quell'evento era durato all'incirca altre due ore, mentre le ultime ore le avevano passate tutti quanti a leggere un libro sempre nella palestra. Quel giorno era programmato di fare così in vista delle olimpiadi. In quella palestra i bambini avevano formato tutti dei gruppi di amici che andavano dai tre ai dieci componenti, mentre Kai era sempre da solo. Non che a lui dispiacesse poi molto. Leggere era una delle attività che preferiva fare totalmente da solo, a lui piacevano i fumetti e la matematica era vero, ma quelle ore le impiegava sempre sui libri di mitologia, impegnato a leggere degli eroi mitologici creati circa due mila anni prima.
Una leggenda in particolare non gli usciva dalla testa, ed era la stessa che stava rileggendo in quel momento.
Quel popolo era sempre stato il più amato da tutti gli dei, creato da Zeus, per il semplice sfizio di vedere creature raggiungere quasi la potenza stessa del grande signore dei divini e dei suoi figli, dotati di una oscura bellezza e con la capacità di sviare la morte stessa. Erano i primi mutaforma mai esistiti e le loro capacità andavano oltre al solo trasformarsi in qualcosa di diverso dagli umani. Nella loro forma mutata il loro aspetto era etereo, splendente quanto il sole e con le capacità di controllare la magia. Non avevano un vero e proprio capo, perché seguivano direttamente gli ordini dell'onnipotente Zeus.
Almeno questa era la versione che loro davano, altre fonti li riportano alla dinastia stessa di Zeus, nati tramite la notte di fuoco tra Zeus e una donna dagli occhi dorati e le abilità di rinascere dal fuoco.
Fatto sta, che da una creazione ad un'altra, questo popolo è il popolo...
Era stato bloccato dalla campanella, le due ore che avevano a disposizione erano finite e ora lo scuolabus stava aspettando la salita dei vari ragazzi. Al posto di guida si trovava ancora Gus, attendeva solo la fine della lunga coda dei bambini che dovevano liberare la strada. Sul suo mezzo si trovavano solo due bambini delle elementari, Kai e un altro bambino, che faceva quinta. Il bimbo più piccolo si era seduto sempre nello stesso posto mezzo malandato della mattina, al solo scopo di ricordarsi di parlare con il ragazzo.
Una volta a casa aveva solo consumato il pranzo che gli sarebbe servito alla scuola pomeridiana, ma che aveva mangiato sui gradini di casa perché aveva bigiato, in quel momento aveva un altro compito.
Aveva preso il suo zaino ed aveva corso verso l'altra parte della strada, aveva bussato alla porta di quercia verniciata in blu scuro, di quella casa un po' malandata. Aveva aperto la porta il ragazzo di quella mattina.
"Ciao io sono Kai, vuoi essere il mio unico amico?" Aveva domandato come solo un bimbo può fare.

Vi sta piacendo?
Se ve lo state chiedendo...questa storia sarà sicuramente conclusa, semplicemente perché ho già scritto tutti i capitoli fino all'epilogo😜.
Nel mentre tenterò di continuare le altre, sia nello scrivere capitoli nuovi che a revisionare le storie.
Intanto però vi faccio compagnia per qualche giorno con questa storia...e non vi preoccupate se volete un po' di smut...ho caricato un paio di capitoli.
Commentate se volete e lasciate stelline, comunque grazie anche solo a chi legge per me è un traguardo vedere persone leggere le mie storie non mi interessa delle stelline i dei commenti...quelli lì voglio perché mi annoio tanto a stare a casa😂
Ciao un bacio. 💋

||Omegaverse|| PHOENIXWhere stories live. Discover now