Capitolo 1

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Fu un era piena di pirati fuori legge nella città di kherat, il solo splendeva forte e come ogni mattina mi dedicavo allo studio e agli allenamenti molto intensi che facevo, con il vice ammiraglio Garp.
Mio padre volle che diventi a tutti i costi un ammiraglio come lui, considera pirati fuori legge non poteva permettere che i pirati potessero andare in giro liberamente; ma io sono diversa da lui, e da quando ero piccola che sogno di  diventare un pirata e il mio piccolo segreto.
Garp era molto diverso rispetto agli altri, qualunque cosa gli dica mi diceva sempre la cosa giusta anche se si appisolava durante una conversazione, se potessi vorrei diventare un archeologa, leggere i geroglifici e visitare antiche rovine, interruppi il mio studio e fare una piccola pausa, andai a parlare con mio padre, avevo intenzione di dirgli  che avevo intenzione di partire per un viaggio e andare a scoprire nuovi mondi, se avesse scoperto quale fosse il mio vero obbiettivo.
Andai nel suo ufficio e bussai alla porta :<Avanti> entrai, lui alzò lo sguardo e aggiunse :< Che ci fai in giro ? Non dovresti essere in biblioteca a studiare ? > usando un tono severo, feci qualche passo ero un po' tesa e risposi : < volevo parlarti di una cosa molto importante se permetti >.
sen Goku : <va bene ma hai solo cinque minuti, sono molto impegnato in questo momento >. "Quando mai " io pensai, lo vedevo molto serio, ciò voleva dire che anno avuto problemi con altri pirati che ormai saccheggiano quasi sempre e terrorizzano gli abitanti di altri villaggi, anche se si tratta di pirati dilettanti, i veri professionisti sono molto peggio e sono in giro per mare, misurarmi con pirati di quel livello mi porterà a diventare il più forte del mondo e affrontare il grande blu.
Feci un bel respiro e dissi : < E importante, papà io non voglio diventare un Marine, mi piacerebbe molto voler vedere tante cose e portare alla luce molti reperti antichi e scrivere un nuovo capitolo nella storia che non è stata ancora scoperta, capisci e questo il mio sogno.... "papà io diventerò un "archeologa " ! >.
Lui non mi rispose era concentrato a firmare quei benedetti documenti, ma  bastava poco per mettermi ansia, il sudore scivolava dalla mia fronte e quando lui appoggiò il pennino fece un sospiro, il suo sguardo sembrava deluso, si alzò e me  lo trovai davanti  :< mi dispiace figlia mia è troppo rischioso per te, non sei ancora pronta per andare in giro da sola e oltre tutto non sei ancora abbastanza forte.
Desidero solo il meglio per te, tu diventerai ammiraglio come me e il discorso è chiuso; ora ritorna a studiare da brava > appoggiandomi una mano sulla mia spalla.
Non volevo discutere con lui anche perché non avevo intenzione di partire adesso, ma dovevo escogitare un'altro modo per convincerlo, ormai ho venticinque anni e penso di essere abbastanza grande per cavarmela da sola.
Ebbi finito appena di studiare e continuai i miei allenamenti duri e impegnativi, come al solito Garp esagerava a farmi fare flessioni e piegamenti, feci una piccola pausa e ne approfittai per parlare un po' con il vecchio, per cercare consiglio :
< Senti vecchio, posso farti una domanda ? > il vecchio mugugnò.
Lunhala : < Ecco vede....Sen Goku è sempre stato così rigido ? Vede oggi sono andata a parlare con lui, gli ho parlato di quello che voglio veramente fare, non voglio diventare un ammiraglio...capisce io voglio vedere il mondo ma ormai non fa altro che ripetermi le stesse cose e....> ma in quel momento mi arrivò un pugno sulla testa : < Sei solo una sciocca, hai scelto un momento delicato per dire una cosa del genere ! > mi disse lui, dal colpo forte misi la mano sulla testa e dissi : < hai ma perché lo hai fatto ? >.
Garp : < perché io sono tuo nonno ! Sono un adulto ! >.
Lunhala : < Si..ma perché avrei scelto il momento sbagliato ? > nei suoi occhi c'era qualcosa di triste che non aveva mai mostrato, i suoi occhi erano diventati lucidi, sospiro e puntò lo sguardo verso il cielo è disse : < Per lui è molto difficile tenere duro, lui ti vuole bene e penso che ogni padre vuole bene al proprio figlio.
Ma ricorda sempre, " Il passato può fare male, si può scappare ma allo stesso tempo si può migliorare per evitare che accada di nuovo ".
MA OVVIAMENTE NESSUNO TI VUOLE BENE QUANTO IL TUO NONNINO....AHAHAHAHAHAHA > da quelle parole non riuscivo a capire, forse stava cercando di dirmi qualcosa, qualcosa che non immaginai ma ben presto mi resi conto di quel errore; ma non potevo saperlo, lasciai perdere e ripresi ad allenarmi fino a tardi, passò quasi una settimana e i miei allenamenti erano sempre più duri, ogni giorno c'era sempre una dura prova da superare per misurare appieno le mie capacità di combattimento, mi impegnavo affando ma ogni tanto il mio sguardo si concentrava sul mare, ma lui e sempre bellissimo a qualsiasi ora.                                                                                                                                Continua.....

Adventure of the Sea : La figlia del capitanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora