Shopping

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Andrea era convinto del fatto di voler imparare ad andare con la mia moto, avevo un po' paura a lasciargliela, non so con che coraggio l'ho fatto.

Io:"Allora con questo dai gas"
Andrea:"Ok grazie credo di aver capito"
Io:"Vacci piano eh"

Dopo avergli spiegato le cose fondamentali, mette in moto.
Ecco qui il mio cuore iniziava a battere in modo assurdo, avevo paura si facesse male.
Si rivelò molto più bravo del previsto, tutto merito dell'insegnante in fondo.

Andrea:"Visto ora posso andare in pista"
Io:"Ma non ci pensare, forza vieni rientriamo"

Entrammo nella casa di Andrea.
Il giorno dopo sarebbe stato il mio compleanno, non amo festeggiare e ho pregato tutti di non organizzare nulla.

Andrea:"Vuoi andare al centro commerciale?"
Io:"Ma ora?"
Andrea:"Si ora pati"

Mi fece labbruccio, era così tenero, ma allo stesso tempo cercava di apparire duro e sicuro di se di fronte agli altri.
Alla fine mi convinse e andammo.

Andrea:"Allora ti comprerò tutto io, oggi sarò il tuo schiavo"
Io:"Ma noo, non voglio tu sia il mio schiavo, basta essere il mio ragazzo brutto"
Andrea:"Ahh brutto è!?"

Iniziò a farmi il solletico sui fianchi, quanto non lo sopportavo quando faceva così, sembrava un bambino.

Andrea:"Rebecca non pensa io sia brutto, e nessun'altra ragazza lo pensa"

Ok, questa poteva evitarla. Mi venne in mente una domanda.

Io:"Chi era quella ragazza, nel video?"
Andrea:"Non ne ho la benché minima idea, non ricordo neanche di averlo fatto quel coso"

Non riaffrontammo più l'argomento.
Alla fine mi accompagnò in ogni negozio possibile e immaginabile, facendomi comprare taantissime cose, che io neanche volevo.
Almeno speravo che non mi avrebbe fatto il regalo di compleanno, tutti quei vestiti e accessori bastavano, per non dimenticare la moto...

Alla fine comprai queste cose:

Alla fine comprai queste cose:

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Due felpe e un top crop, che personalmente amavo

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Due felpe e un top crop, che personalmente amavo.

Tornammo a casa e anche se quello che avevo preso non era molto, dal momento che non volevo far spendere troppo ad Andre, ero contenta di aver passato un po' di tempo con lui, non siamo mai andati a fare shopping assieme.

Cenammo con Carmen, che io personalmente amo, è una Donna con la d maiuscola. Andammo in camera, non avevo nulla per dormire quindi rubai una maglietta a maniche corte ad Andre, ormai ogni giorno gli rubavo qualcosa.

Andrea:"A forza di rubarmi cose andrò in giro nudo"
Io:"Ei no, son gelosa. Sei solo mio tu"
Andrea:"Uhh ma certo, e chi te lo dice?"
Io:"Andre ma vaffanculo"
Andrea:"Scricciolinaa"

Mi prende da dietro e mi fa cadere su di lui.

Andrea:"Domani è il tuo giorno"
Io:"Già già"

Mi stampò un bacio sulla guancia ci addormentammo.

Angolo autrice
scusatemi per l'assenza
ma si stanno avvicinando gli esami
e io sto ancora preparando la tesina, sono in crisi.
appena finirà tutto mi farò perdonare
Giulii❤🌹

QUI C'È ANCORA LUCE||shiva-IN REVISIONE-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora