Under the Stars - Fanfiction

CAPITOLO 31. RAH

Sono ore e ore che fisso il soffitto cercando di addormentarmi senza nessun risultato.

Mi sembra tutto un sogno e ho paura che se chiudo gli occhi al posto di addormentarmi mi sveglierei.

Qui al mio fianco c’è Wendy, la mia adorata migliore amica e ci troviamo sul bus dietro a quello dei ragazzi.

E’ tutto così surreale, fino a qualche ora fa eravamo disperate di non poter più vedere i nostri amici per un bel pò, disperate per non aver avuto il pensiero di cercarci un fottuto lavoro e disperate per essere rimaste senza nulla in tasca. E ora?

Abbiamo tutto quello che vogliamo, possiamo lavorare vicino alle persone che amiamo e veniamo pagate più di quanto potessimo mai aspettarci.

<< Sarah, sei sveglia?>>

<< Si. Nemmeno tu riesci a prendere sonno?>>

<< No. Sono terrorizzata e se non fossi all’altezza delle aspettative?>>

<< Stai tranquilla, con i tuoi vestiti riuscirai a rendere quei cinque ancora più belli.>>

<< Se questo fosse possibile.>>

<< Hai ragione. Piuttosto io pensavo di tagliare i capelli di Lou corti corti, che dici se lo raso?>>

La mia amica rise alla mia affermazione, intuendo quello che avevo capito io.

<< Umm.. Sarebbe perfetto. Invece a Niall fallo moro. Anzi no, tingilo di viola.>>

Eh, no ragazze, questo è troppo. Non esiste che io mi tinga di viola.>>

<< E io non mi raserò mai.>>

Avevo sentito dei rumori strani e ogni tanto udivo delle piccole risatine provenire da dentro l’armadio e capendo dallo sguardo di Andy che aveva pensato la stessa cosa, ho deciso di farli spaventare.

<< Cos’avete da ridere? Amore non starai mica parlando sul serio?>>

<< Ragazzi, vi avevamo sgamati mezzora fa, volevamo solo farvi uscire, tranquilli.>>

Entrambi fecero un sospiro di sollievo e subito dopo Niall si avventò su Andy, baciandola ovunque, mentre Louis rimase impalato a fissarmi. Che vergogna. Ma che gli è preso ora a questo?

Decisi di avvicinarmi io a lui per sciogliere il ghiaccio e con il terrore che potesse non ricambiare lo abbracciai come se fosse l’ultima volta.

Esitò un attimo, ma poi mi strinse forte a sè, subito dopo però, si allontanò da me.

<< Sei arrabbiato?>>

Sorrise dolcemente e il mio cuore riniziò a battere.

<< No, piccola. Ho solo paura di non resistere alla tua bellezza se ti sto così vicino e non mi sembra il caso con quei due.>>

State parlando di noi per caso?>>

<< Nono.>> Dissi per rassicurarli.

Una volta che Andy e Niall si ricomposero, scoprimmo che sono stati aiutati da Harry, Liam e Zayn a sgaiattolare fuori dal loro pullman e intrufolarsi nel nostro, ma non c’è stato modo di farci svelare il loro segreto.

Vorrei proprio sapere come riusciranno ad uscire da qua senza farsi notare, non vorrei finire nei guai durante il primo giorno di lavoro.

E’ vero che i nostri superiori sono loro in fin dei conti, ma non voglio nessun favoritismo, già hanno fatto tanto facendoci il favore di trovarci un impiego come questo.