XXVII

2.8K 111 10
                                        

Camila POV

Vedere il viso di Lauren in quella situazione aveva fatto scattare in me qualcosa, non ero abituata a vederla in quelle condizioni quindi per puro istinto portai la mia mano su quella di Lauren che adesso era stretta in un pugno con le nocche che avevano cambiato colore.
Lauren a sentire la mia mano sopra la sua, rilasso i muscoli e sciolse il pugno per poi intrecciare le nostre mani sotto lo sguardo attento della donna che avevo fatto entrare in casa.
La donna, infatti, guardandoci confusa dalle nostre mani intrecciate ruppe il silenzio che si era creato in salotto.
"Adesso ti fai consolare dalla servitù?"

"Camila non fa parte della servitù madre!" dice ed io apro gli occhi talmente tanto al solo che quella donna sia veramente la madre che tanto aveva fatto arrabbiare la mia Lolo.

"Mmh e chi sarebbe?" dice osservandomi con un sopracciglio alzato.

"Non ti importa chi sia"  dice per poi continuare "come mai sei qui? ti avevo detto di non venire o sbaglio? credevo di essere stata chiara l'altra sera" e con questo capì che la persona che aveva chiamato quella sera era proprio sua madre al telefono.

"Lo sai che non mi tiro indietro figlia mia, so quello che voglio e lo porto al termine.." lasciò la frase in sospeso per poi puntare gli occhi su di me non sapendo il motivo e dopo concluse quello che aveva iniziato "sempre!"

Perfetto.. mi odia.

"Se è quello che penso puoi già lasciare questa casa, immediatamente!" dice Lauren stringendomi a se sotto gli occhi attenti della madre.

La madre fa un sorriso beffardo per poi domandare "Come sta Kylie? Avevo intenzione di farle visita"

Io faccio uno sguardo confuso non sapendo ovviamente chi sia questa Kylie, così guardo Lauren per trovare una risposta ma noto in lei soltanto nervosismo per quelle parole dette.
"Va a farle visita se ci tieni tanto madre, ma esci di qui!" dice con furia nella sua voce.

La madre fa una risata ironica "Visto che non sono gradita qui, ci andrò volentieri" e con questo prende le sue cose e se ne va via dicendo "ritornerò stanne certa!" e dopo sento la porta sbattere, segno che ero sia da sole e posso sapere cosa succede.

"Lo so che hai domande Camila ma ora sono stanca e gradirei se tu non mi facessi domande" dice prendendomi le guance ed io annuisco anche se vorrei sapere di più, mi lascia un bacio sulla fronte per poi andare di sopra.
Io mi siedo pensando a quello che era successo con la madre di Lauren e al fatto che quella donna vuole qualcosa da lei, ed anche al fatto di chi sia questa dannata Kylie.

Sarà una sua amica? oppure un'altra donna a cui è interessata Lauren?
Basta Camila ti fai troppi film mentali!

Però al solo pensiero che questa donna possa contare qualcosa nella sua vita mi si stringe forte il petto e sento dentro di me un sentimento strano che non avevo mai conosciuto prima d'ora, gelosia.

--------------------------------

Passando le ore, vidi che Lauren non accennava a scendere, così visto che si era fatto sera e non avevo toccato cibo decisi dopo aver servito la pasta che avevo cucinato per noi a Sofi. decisi di metterla in un piatto per portarlo a Lauren nella nostra camera.
Mentre feci le scale pensavo alla possibilità che potesse dormire ma quando aprì lentamente la porta senza provare  a fare rumore in caso stesse dormendo, invece, la trovai a guardare il soffitto in silenzio senza dire una parola.
Entrai con il piatto di pasta e mi misi a sedere sul letto vicino a lei, quando vidi che non accennava ad una parola decisi di rompere il ghiaccio io stessa.
"Cos'ha di così interessante il soffitto?" chiesi divertita e lei sorrise alla mia battuta guardandomi.

"Beh tu sei più interessante del soffitto"

"Ti ringrazio" dissi facendo un inchino divertita "ti ho portato la cena, non so se ti piace come cucino ma ci ho provato" dissi sorridendo e le allugai il piatto per poi prenderlo e la vidi intenta ad assaggiarla.

"È buonissima!" dice per poi mangiarla velocemente avendo molta fame.

"Stai bene?" dico e lei mi guarda annuendo lentamente non del tutto convinta.

"Ti prego.. vieni qui" dice facendomi spazio per mettermi accanto a lei e io non rifiuto per nulla al mondo.
Mi misi affianco a lei e vidi seppellire il capo nel mio petto, lì mi accorgo che ha bisogno di me così la stringo forte tra le mie braccia.

I'm poor ||CAMREN||Where stories live. Discover now