Una volta fuori l'alfa richiuse la porta della cucina alle spalle e con poche falcate lo sorpassò dirigendosi verso gli alloggi: mani sulla cintura che teneva ferma la spada, testa alta e sguardo sicuro come d'altronde realmente era. Taehyung camminava qualche passo più dietro rispetto al capitano, sotto lo sguardo interrogatorio di tutti.

Scesero gli scalini per gli alloggi e si diressero in direzione della stanza in cui vi era chiuso il capitano e quando Taehyung lo vide una volta aperta la porta con la chiave apposita sentì un moto di gioia invadergli il petto. Il capitano Yun era in piedi, un po' traballante ma in ottima salute, con una fascia a reggergli il braccio così da non gravare sulla spalla ferita.

«Capitano!» richiamò l'uomo attirando la sua attenzione ricambiata con da un sorriso circondando dalla folta barba dell'uomo.

«Vostra Altezza—» il leggero inchinò che provò a fare venne bloccato dalle parole di Jungkook che con sguardo serio e specialmente rivolto al capitano sentenziò un «Vi lascerò libero di poter circolare sulla mia nave ma al minimo passo falso non esiterò a rinchiudervi in una cella.» che smorzò l'entusiasmo del vecchio alfa alla vista del giovane sovrano che fortunatamente stava bene.

«Ho capito.» rispose in modo altrettanto serio il vecchio alfa e Taehyung sentì chiaramente quella tensione di rabbia tra i due così si sentì in dovere di smorzarla e far tornare tra loro quella leggerezza che aveva comportato – ancora non del tutto – guarigione del capitano Yun.

Si avvicinò all'uomo e porgendogli un braccio per aiutarlo a stabilizzarsi prese a parlare con l'uomo ignorando lo sguardo di Jungkook fisso sui suoi movimenti. «Andiamo capitano, dovrà esservi mancata l'aria a stare in questa stanza.» gli sorrise conducendolo fuori dalla stanza sorpassando Jungkook, ma prima che potesse andare completamente via si girò nella sua direzione, percorrendo con poche falcate la piccola distanza che li separava per sussurrare con le guance imporporate un «Grazie.»

«Ho mantenuto la mia parola, mi aspetto lo stesso da voi.» rispose con tono atono, completamente differente dal giorno precedente. Fu lì che Taehyung iniziò ad accorgersi che qualcosa quadrava nel comportamento dell'alfa, ma ignorò completamente quella sensazione e dopo un piccolo cenno – facendo morire il sorriso sulle labbra – annuì tornando poi dal capitano Yun.









«E' successo qualcosa tra voi e quel pirata, sire?» fu quella la prima domanda che gli rivolse il vecchio alfa una volta aver messo piede fuori dagli alloggi. Strabuzzò gli occhi ingoiando a vuoto quell'ansia che gli era sorta prima di schiarirsi la voce e balbettare un «N-no, certo che no.» prendendo a camminare per tutto il ponte di coperta. Come al solito qualche pirata intento a lavorare gli lanciò qualche sguardo d'odio ma accanto al capitano Yun si sentiva più al sicuro, perché quest'ultimo non avrebbe mai permesso che qualcuno gli si avvicinasse. Per quei pochi minuti riprovò l'ebrezza di essere un principe con dei fedeli al suo fianco.

L'uomo lo seguì annuendo titubante alle parole del suo sovrano e, con gli occhi a passare in rassegna ogni superfice visibile della Esmavros prese a camminare di fianco a Taehyung. «Avete trovato nulla che possa permettervi una fuga?» chiese poi con disinvoltura e a voce bassa, per non farsi notare.

L'omega riusciva a notare come fosse irrequieto il capitano e interpretò quella reazione all'essere per la prima volta libero su territorio nemico. Si era sentito anche lui così i primi giorni e, nonostante la ciurma continuasse a infastidirlo, Taehyung si sentiva poteva dire di averci fato l'abitudine. Erano tutto fumo e niente arrosto fino a quando il capitano vietava loro di agire contro di lui.

«No, non ancora... ho solo notato che c'è una divisione nell'equipaggio.» rispose cercando di mantenere altrettanto tono pacato. Per un momento dare quell'informazione lo fece sentire un traditore – infondo Jungkook aveva davvero mantenuto la parola, mentre lui stava architettando una fuga – ma poi i pensieri di tutto ciò che aveva dovuto subire gli tornarono alla mente ed allora ignorò quella sensazione, scosse la testa e riprese a parlare. «C'è chi segue ciecamente Jungkook e chi lo fa solo perché costretto. Io credo che questo dettaglio sia molto importante in un ipotetico diversivo.» espresse la sua opinione concordata dall'anziano.

The Omega's Crown|ᴋᴏᴏᴋᴛᴀᴇDove le storie prendono vita. Scoprilo ora