CIÒ CHE NON TI ASPETTI

CAPITOLO II: CONVINZIONI SBAGLIATE

Non è passato molto dall'ultima volta in cui ho scritto, ma in realtà mi mancavate, sapete? Si, ora potreste pensare di essere soltanto il mio passatempo in una grigia giornata trascorsa sotto al plaid, ma non è così; sento che anche se non potete vedermi e mi conoscete appena, potete capirmi, o almeno lo farete presto. Vi sarete pur fatti un'idea, seppur spicciola, di come sono, del mio modo di pensare e vedere le cose. Una ragazza un po' stramba, all'apparenza simpatica, abbastanza insicura di sé e con una strana concezione della vita e delle persone. Mi dispiacerebbe davvero tanto spezzare il filo che lega la perspicacia alla vostra mente sublime, ma non è esattamente così che sono, almeno non completamente. Mi è stata davvero d'aiuto la storia sulla mente umana, sul mio pensiero riguardo il modo di pensare e di agire della gente. In parte è così, è una delle poche cose vere che vi ho detto di me, ma la situazione è leggermente più complicata di così. Il mio era come un piccolo e semplice test, per vedere se ci sareste cascati, per dimostrarvi che siete stati superficiali, avete tratto conclusioni prematuramente. Davvero avete pensato, anche solo per un attimo, di conoscermi.. per giunta senza nemmeno sapere il mio nome? Suvvia, questo non accadrà in tempi brevi, ed arrivando alla fine vedrete crollare tutte le vostre strane concezioni, come un castello di carte si lascia dolcemente spazzar via dal vento. Plausibilmente ora vorreste abbandonare questa lettura e immergervi in qualcosa che vi dia più soddisfazione e vi faccia sentire delle persone in gamba. Ho detto bene, vorreste. Perché, in realtà, fremete dalla voglia di conoscermi, di ascoltare la mia storia e cos'ho da dirvi e per quanto vorreste liberarvi di me, vi informo che non sarà così semplice farlo; in realtà non credo nemmeno che lo vorreste. Siete in trappola, nella mia trappola, e difficilmente potrete liberarvi dalle grinfie di una leonessa in cerca di nuove prede. Si, probabilmente è solo questo che siete, delle vittime di una predatrice che non vede l'ora di accaparrarsi il tanto bramato bottino. Se avete paura, se state iniziando a pensare che le banali osservazioni che avete fatto si stiano davvero rivelando tali e infondate, aspettate e vedrete che ho molto di meglio da offrirvi. Mi spiace per voi, ma la storia, la mia storia è ben lungi dall'essere priva di paure, astio, inganni, cuori spezzati e corpi che giacciono dolcemente in orizzontale. Perciò, se non vi dispiace, basta con questi pensieri assordanti e godetevi, sempre se riuscirete a resistere, la vera storia.