CAPITOLO I: STRANI PENSIERI

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Diciassette anni fa una cicogna atterrò sul tetto di casa mia e mi fece scivolare giù dal camino per poi volar via, impaurita che i miei genitori, scoprendo quanto fossi irrequieta, volessero che mi riportasse indietro. Bene, questa è la storia che probabilmente si raccontava ai bambini qualche secolo fa, ma sappiamo tutti che la faccenda di come nascono i bambini è un po' diversa. Potete cercare su google se volete, io non sono qui per parlarvi di questo, scusatemi se mi perdo in chiacchiere ogni tanto.

Insomma quei genitori hanno dovuto tenere quella bambina lagnosa, ed eccomi qui, purtroppo o per fortuna. Ora frequento il quarto liceo e mi trovo nel bel mezzo di una pandemia mondiale: si chiama covid-19 il virus che ci ha colpiti e costretti a restare barricati in casa (forse per l'eternità). È abbastanza forte, probabilmente non quanto lo saranno le mie urla quando uscirà la quarta stagione de "LA CASA DE PAPEL", ma ci si avvicina. Non vi parlerò di quanti chili ho già preso e quanti altri ne prenderò durante questa quarantena, di quanto mi manchi il mio ragazzo e andare con lui al giapponese, bensì vi farò entrare in una selva oscura e tenebrosa nella quale potreste ritrovarvi ad affrontare le più pericolose insidie. Tranquilli, è solo la mia mente che elabora strane concezioni dato che non ha nient'altro da fare se non pensare a come risolvere quel dannato problema di matematica sulle funzioni goniometriche.

La prima di queste infinite osservazioni riguarda sostanzialmente il modo di pensare della gente..per non parlare di quello d'agire. Com' è mai possibile che le persone dicano una cosa, in certo momento, e qualche istante dopo cambino subito idea? Una persona normale penserebbe che sia plausibile, anzi, non ci rifletterebbe nemmeno e ti darebbe una qualsiasi risposta pur di liquidarti e tornare a condividere foto e frasi esistenziali su Facebook che,quasi sicuramente, non interesserebbero a nessuno. Ma io, che sono ben lungi dall' essere una persona ordinaria, la penso diversamente. Ciò che credo è che la mente umana abbia qualche serio problema di fondo e questo ci porti a cambiare improvvisamente e senza preavviso la nostra visione delle cose; quella "macchina perfetta" che tutti crediamo di essere, in realtà non esiste se non nei nostri più remoti desideri. Ora che vi ho dato una buona lezione di vita(ed anche u pretesto per pensare che sia deliberatamente su di giri), scusatemi ma devo interrompere questa colloquiale conversazione dal momento che il mio computer sta facendo i capricci e suppongo si spegnerà da un momento all'altr...

CIÒ CHE NON TI ASPETTIWhere stories live. Discover now