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Carapace:Da quanto sei qui?!
Ryuko:Abbastanza per sapere che lui è Adrien!

Affermò la corvina prima di essere scaraventata di malo modo contro una parete, mentre il ragazzo in bianco si rialzava toccandosi il petto con un gesto simile per pulirsi.

Chat Blanc:E tu che cosa vuoi?!

Preparò anche lui la sua arma per attaccarla, poi la vide riprendere la spada e mettersi nuovamente in posizione.
Una posizione che lui ricordava bene.. la posa esatta.

Chat Blanc:Sei sempre tu. Vero Katami?
Ryuko:Esatto, vedo che sei perspicace.

La ragazza ritornò ad attaccarlo, mentre Luka si avvicinava strisciando verso Carapace e la piccola Emma, stretta tra le braccia di quest'ultimo.


I due combattevano proprio come le loro vecchie lezioni di scherma, solo che ora però, erano dei veri e propri rivali..
Con in mente una sola cosa: la vittoria.

Chat Blanc stava quasi per disarmarla, ma improvvisamente udì un forte grido femminile dal piano di sopra che lo fece distrarre.
Ed ecco che accadde il contrario, Ryuko lo disarmò gettandogli via la sua arma.

Chat Blanc:Vedo che non hai perso la tua grinta nel vincere, Katami! E comunque non vale, ero distratto.

Cercò di dargli un calcio all'altezza del petto, ma lui gli fermò la gamba giusto in tempo.

Chat Blanc:Oh, Ryuko. Sei nervosa oggi?

Sentiva i suoi artigli sfiorarle il polpaccio.
Sentiva quasi le unghie voler perforare la carne.. non riusciva a liberarsi.

Luka prese la bambina tra le braccia e guardò Carapace allarmato.

Luka:Senti io devo raggiungere Marinette!

Il ragazzo gatto le lasciò con forza la gamba facendole perdere l'equilibrio, poi guardò ad occhi sbarrati il soggetto che aveva sua figlia stretta tra le braccia.

Si avvicinò lentamente..

Chat Blanc:Dove pensi di andare tu?
Luka:Vaffanculo! Capisci la situazione in cui ci troviamo?!

Chat prese il volto di Luka tra gli artigli, costringendolo a guardarlo..

Chat Blanc:Io so solo che non si deve toccare ciò che è mio.

I suoi artigli scendevano lentamente sul suo viso, la voglia di perforargli la carne era allettante.. ma il suo sguardò ricadde sulla piccola corvina che aveva quest'ultimo tra le braccia.

Lo stava guardando con le lacrime agli occhi.. Aveva un leggero graffietto sulla guancia destra e infine i suoi vestiti erano impolverati di detriti.

Chat Blanc:Che c'è tesoro?
Emma:P-Papà...

La piccola allungò le mani tremanti, lui la prese in braccio senza nessuna pretesa da parte di Luka, sembrava incantato.. pietrificato.

Carapace:A-Adrien non farle del male...

Non lo stava ascoltando.
Il suo sguardo era puntato negli occhioni verdi della piccola corvina..

Emma gli prese il viso con le piccole mani, lo guardò e fece un'espressione da sembrare quasi speranzosa..

Emma:Papi.. perché non.. ritorni un gattino ne..ro..?

Sembrava incerta, ma poi completò la frase.

Rimasero sbalorditi da quell'affermazione.
Soprattutto il diretto interessato..

I suoi occhi diventarono improvvisamente verdi mentre la guardava, ora aveva anch'essi la voce tremante e le lacrime agli occhi..

Chat Blanc:..M-Mi dispiace amore di papà..

Emma appoggiò una manina sul suo campanellino, come era solita fare alla sua ancor più tenera età..

Appoggiò una seconda mano, tenne stretto l'oggetto con entrambe e lo fece tintinnare leggermente.

Tutti fissavano la scena, compreso il diretto interessato che aveva uno sguardo concentrato e vuoto allo stesso tempo..

Ad un certo punto si formò una crepa su quell'oggetto bianco latte.
Ed ecco che da lì ne uscì una farfallina bianca...


Angolo Autrice:
Eh sì, siamo alla fine..
Comunque ho cambiato telefono ed è andata bene!
Pero devo ammettere che da Android ad IPhone Wattpad è MOLTO diverso. 😬🧐
E vabbè, sono riuscita ad entrare qui ma purtroppo mi sto piangendo l'account Instagram, sia privato che quello sugli edit.. 💔
Al prossimo aggiornamento! ❤️

Mariblanc:Dad returns a black kittenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora